almandithule ha scritto:
Si tratta di reato penale qualora l'atto sia di origine penale o venga accertato un dolo.
Uhm sono offtopic e un po' ignorante ma... non si configura questo:
c.p. ha scritto:
479 Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
1. Il pubblico ufficiale, che, ricevendo o formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, soggiace alle pene stabilite nell'art. 476.
Di fatto un verbale è un atto destinato a provare verità dei fatti giusto? E le dichiarazioni del p.u. sul verbale fanno fede fino a querela... dove sbaglio? 'zie
In questo caso si tratta di sanzioni amm.ve e quindi di una colpa (errore) sulla compilazione di un atto amm.vo.
La competenza è del G.d.P. civile e per l'annullamento dell'atto non è necessaria una querela ma solo un ricorso amm.vo.[/quote]