supercazzola ha scritto:
Ci sono alcuni esempi di cambio a 7 marce: la Mito, come dice Marcus, qualche anno fa aveva il cambio a 7 marce, con rapporti molto ravvicinati tra loro, una scelta dovuta alle aratteristiche del motore che lavorava bene in un range ristretto di giri, per cui per mantenersi in quel range occorrevano rapporti vicini, in modo che il salto tra marce fosse minimo.
Anche la Aspes, negli anni '70-80, aveva 7 rapporti.
Aggiungere un 7° rapporto non ha senso, perchè gli altri 6 rimangono uguali, il 7° ti dà solo allungo e facilmente il motore non riesce a "prendere", a meno che monti un pignone con un dente in meno, allora si accorcia il rapporto finale di trasmissione, ma con la 7^ marcia recuperi l'allungo perso, in compenso hai una trasmissione più "corta".
Detto questo ci sono problemi tecnici: un cambio a 6 rapporti non prevede lo spazio per una coppia di ingranaggi per la 7^ marcia, inoltre occorrerebbe un selettore e un sincronizzatore adeguati.
Insomma, o il cambio nasce a 7 o meglio sostituirlo in blocco.
La vespa special 3 marce, eccezione che conferma la regola, aveva la scatola cambio che poteva ospitare la 4^.
Nulla da dire(precisissimo)