similaun ha scritto:
Vostro Onore mi oppongo!
I rei non vengono scarcerati perché le carceri sono troppo piene, ma per l'innesco di perversi meccanismi, evidentemente mal congegnati (per usare un eufemismo), che permettono regimi di semilibertà e sconti della pena, oppure per decorrenza dei termini di carcerazione. Nel primo caso, se in linea di principio è giusto prevedere forme di ravvedimento operoso, come la possibilità, ad esempio, che il detenuto svolga lavori, dimostrando col tempo di cambiare, i criteri e i modi con cui questi provvedimenti vengono erogati ha sortito effetti spesso devastanti (vedi il caso di Angelo Izzo), danneggiando anche chi, detenuto, in queste cose dimostrava un atteggiamento realmente positivo.
Il secondo caso incorre quando si è in attesa di processo, il che vuol dire che si tiene qualcuno in galera senza una sentenza passata in giudicato, ovvero senza che si sappia se il detenuto è colpevole o no. Questo è emblematico della nostra situazione giudiziaria, che è la vera pietra dello scandalo.
Si beh è ovvio ormai lo sappiamo tutti che qui in italia la burocrazia è da velocizzare e molte leggi(vecchie di decine e decine di anni) da cambiare..
E comunque io continuo ad essere dell'opinione che le carceri sono piene piene