Coil ha scritto:
R_I_O ha scritto:
se non vuoi fare lo slalom non ti compri la moto... ti prendi una bella panda e basta... lo slalom è più che lecito... ciò che non è lecito è farlo a quel modo... in città non bisogna correre... lo slalom si... ma a 80 km/h no... io lo sostengo da sempre... tutto si può fare... solo va fatto con la testa...
Io la moto credo di averla comprata per passione, per godermela su strade libere, per guardarmi intorno e vere un paesaggio mentre faccio una curva anche se magari poi la curva dopo tengo l'occhio fisso sulla strada e ci do' un po' di più.
La moto mi piace per la sua spinta che da gentile diventa emozionante nel giro di una manciata di rpm, per le sensazioni che ti da quando imposti una curva e la senti che dietro si scompone un pochettino, e per il piacere che provi quando con una sempllice mossa lei ti obbedisce, per il rumore del motore che sale e sembra un urlo di gioia, per la sensazione di una staccata quando sei tutto caricato sulle braccia e scali e senti il freno motore...
poi l'aria sulla pelle (della tuta) o che ti accarezza quando apri il casco, gli odori dei posti che attraversi, la luce che cambia da una curva all'altra, i colori chiari e nitidi che si confondono girando la manopola...
L'idea di "mezzi per muoversi agevolmente del traffico" la associo di più al motorino (che io considero ogni mezzo a 2 rutoe senza cambio di qualsiasi cilindrata) e affini, non posso credere che uno compri una moto per spostarsi in città e serpentinare tra le auto perchè innanzitutto non sa cosa si perde e poi diciamolo un motorino è molto più comodo per la città...
per il resto sono pienamente d'accordo quando dici che a contare sono le condizioni e il modo di fare le cose.
tralasciando tutti i commenti sull'augurare ****Rimosso dal Mod. Cento40 delle persone (vedi di darti una regolata)... (ovviamente non dico a coil)
per quelli come noi che dell'andare in moto fanno uno stile di vita, che non possono stare più di una settimana senza sentire il rumore profondo e cupo dello scarico e che provano le emozioni che tu hai pregevolmente descritto, certe cose non c'è neanche bisogno di dirle... noi sappiamo che la moto va rispettata se non si vuole finire con il culo per terra...
ciò che io intendevo dire era legato ai semplici fruitori del mezzo (fra i quali ci sono pure io visto che oltre alle uscite con la moto ci vado pure all'uni in palestra ecc)...
in qualsiasi caso, di tutto ciò che ho scritto in quell'intervento vorrei che passasse un messaggio: STATE (STIAMO) ATTENTI il cervello non è un ripieno per le ossa della testa... è qualcosa che va usato... perciò usiamolo il più possibile
in cuor mio, e vi prego di credermi, spero che sti discorsi passino veramente... come mi è già capitato di dire: sulla moto ci stiamo noi... e ciò che succede dipende molto dal nostro comportamento... sensibiliziamoci gli uni con gli altri...