romeoblu ha scritto:
Io ho passato le prime settimane di moto in cui ero talmente teso ed inesperto che non staccavo gli occhi da manubrio,contagiri,e asfalto..chissà quanti mi hanno salutato e mi hanno odiato per non aver ricevuto risposta!
Le settimane successive,in cui almeno le marce sono diventate una cosa naturale,continuavo a puntare tutti gli altri centauri,aspettando un loro saluto,ma niente...mi vergognavo,come se non potessi ancora "permettermi" di salutare..
Oggi ho timidamente iniziato a fare un leggero cenno col capo,un saluto-non saluto,ma ancora niente...
Ad un certo punto ho incrociato due R6 e una Z750 (come la mia) che mi hanno salutato per primi..bè ragazzi,è inutile nasconderlo: mi sono EMOZIONATO. Ho sbracciato come un pazzo,mi sono sentito parte di qualcosa,qualcosa di speciale,una pacca di un fratello maggiore che veramente ti può capire e consigliare,non importa se sei inesperto,rigido,impaurito,sei comunque più speciale di tanti altri.
Scusate se ho scritto troppo,ma volevo ricordare a tutti che non è questione di semplice educazione,tradizione,automatismo. Si tratta di EMOZIONI.
Io la moto la tengo ferma durante l'inverno,quando torna la temperatura meno fredda e la riprendo spesso dimentico del saluto nei primi km,ma appena incrocio uno che mi dà il promemoria mi emoziono sempre anche se son circa 15 anni che vado su due ruote e mi torna in mente che faccio anch'io parte di una splendida famiglia...