Marcello76 ha scritto:
Ragazzi mi permetto di dissentire totalmente da quello che dite. I Comuni (ma lo stesso discorso vale per le Province o per qualunque altro ente territoriale) hanno piena responsabilità per le cose affidate alla loro custodia (esempio: strade comunali, marciapiedi ecc ...) e, pertanto, in caso di sinistri sono tenuti al risarcimento dei danni ai sensi del codice civile (artt. 2043 e 2051 c.c.).
Solo nell'ipotesi in cui tali Enti riescono a provare il c.d. caso fortuito vanno esenti da responsabilità.
E' chiaro, però, che il soggetto che avanza richiesta risarcitoria (esempio: motociclista che perde il controllo del mezzo a causa di una macchia d'olio presente sull'asfalto) ha l'obbligo di provare i fatti su cui tale richiesta poggia e quindi, in caso di sinistro, è sempre buona norma chiedere l'intervento dell'autorità (esempio: vigili urbali) al fine di far accertare lo stato del luoghi (esempio: una chiazza d'olio sul manto stradale) e/o documentare il tutto mediante semplici fotografie oppure ancora chiedere le generalità delle persone presenti sul luogo del sinistro al fine di chiamarli in causa come testimoni nell'ipotesi venga instaurato un processo civile.
Sn molto felice di sentire queste parole anche se penso che il provare il caso fortuito risulterebbe più facile del previsto per i comuni anche perchè comunque logicamente parlando gli enti nn potrebbero essere in grado di mantenere sempre in ordine al 100% il manto stradale visto che già nn riescono a evitare buche vertiginose nell'asfalto figuriamoci macchie d'olio