JH ha scritto:
Una batteria + potente significa solo che ha una resistenza interna più bassa (quindi erogazione maggiore) e che in carica, a parità di tensione, assorbirà più corrente.
Il generatore ha una propria resistenza interna dovuta al filo di rame degli avvolgimenti quindi la corrente che può passare in questo filo non supererà mai un certo valore. In più, la capacità di generare corrente è data dalla 'potenza' dei magneti del rotore ed anche qui + di tanto non si può avere.
Ovviamente parlo senza conoscere lo specifico circuito ma in generale. Il circuito solito di una moto si compone di un generatore trifase con rotore a magnete permanente, un raddrizzatore trifase ed uno zener di limitazione della tensione.
Non credo che il Morini abbia il generatore a regolazione elettromagnetica (usato sulle auto o sistemi + potenti).
Paradossalmente, anche le connessioni fatte con fili sottili 'aiutano' un impianto non ben dimensionato, nel senso che evitano correnti di spunto elevate tali da danneggiare relais, selettori, lampadine e quant'altro e quindi non mi avventurerei in questa operazione che rischierebbe seriamente di diventare deleteria.
Comunque, se non vuoi rischiare + di tanto, come già detto, tieni conto che la batteria carica non sarà mai un 'sovraccarico' per il generatore...
Chiarissimo!
Una spiegazione ottima che mi ha fatto capire davvero tutto( o almeno tutto quello che c'è scritto ).
Quindi teoricamente posso installarci anche una 30Ah, basta che la mantengo sempre carica completamente in modo da avere un carico basso o addirittura pari a zero.
Beh, allora non era male l'idea di attaccare la moto a quei caricabatterie intelligenti che si staccano automaticamente quando la batteria raggiunge la sua carica totale, vero?
Insomma, quelli che si usano per tutto l'inverno per nn far scaricare le batterie quando si va a riprendere la moto a primavera o in estate.