Ciao ragazzi è da 1 po che non scrivo qui ne forum e mi dispiace molto...
lo faccio ora per dirvi che purtoppo ho assistito in prima personaad un incidente che ha portato quasi al coma una ragazza in motorino(dietro alla madre cge guidava...)
il link al video(fatto da me)è questo
immagini visibili ai soli utenti registrati
video
come si vede non sono bravo ma volevo farvelo vedere...
Quello che scrivono i giornali...
Citazione:
L’incidente sulla strada del Conerocon una Fiat Panda che usciva dal parcheggio. Dietro in motorino il papà Lando, ex direttore di Banca Marche
Charlene Lancellotti, 23 anni, era con la madre che non è riuscita ad evitare l’impatto con un’auto
Volo choc dallo scooter, grave una ragazza
ANCONA – Un urto tremendo tra uno scooter ed una Fiat Panda ha seminato il terrore ieri pomeriggio lungo la strada del Conero, all’altezza di Portonovo. E ha fatto finire in ospedale in condizioni molto gravi una ragazza di 23 anni. Erano le 18 quando Michele Faessler, una donna di 48 anni, stava guidando lo scooter sul quale viaggiava come passeggero anche la figlia 23enne, anconetana, Charlene Lancellotti. Le due, che viaggiavano in direzione Ancona, stavano tornando dal mare e dietro, su un altro motorino, c’era il marito della signora Fessler, Lando Lancellotti, molto conosciuto in città anche per essere stato ex direttore della Banca delle Marche. Charlene, che frequenta l’università in Svizzera, ha un fratello, Francesco, campioncino di vela, ed è nipote di Rosanna Vaudetta ex “signorina buonasera”.
Mentre lo scooter procedeva verso la città all’improvviso, dal secondo dei due parcheggi di Portonovo che costeggiano la strada provinciale, è uscita una Fiat Panda che doveva immettersi. Forse la signora Lancellotti non ha visto in tempo l’auto oppure il giovane che era al volante è uscito dal parking troppo velocemente. Lo scooter si è schiantato contro la parte sinistra del muso della Panda. Un impatto tremendo. Charlene Lancellotti è stata sbalzata dalla sella ed è volata in aria per poi ricadere sull’asfalto.
Il casco, nell’impatto con il suolo, si è slegato e la giovane ha battuto violentemente la nuca. La 23enne è rimasta a terra sanguinante e priva di coscienza. Subito è stato chiamato il 118. Sul posto sono giunte le ambulanze della Croce Gialla di Camerano e l’automedica di Torrette. Al personale sanitario sono subito apparse molto gravi le condizioni della ragazza che continuava a rimanere a terra priva di sensi. E’ a questo punto che, dopo diverse manovre effettuate per la rianimazione sul posto, è stato richiesto anche l’intervento dell’eliambulanza. Atterrata sul vicino campo, dall’elicottero è scesa l’équipe di “Ancona Soccorso” che ha immediatamente intubato la ragazza per caricarla sull’eliambulanza e trasportarla urgentemente al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Qui, la 23enne è stata immediatamente sottoposta ad una Tac dato che aveva picchiato la testa al suolo in maniera piuttosto violenta. Tac che avrebbe mostrato un quadro grave della situazione ma non critico.
Accompagnata in ospedale anche la mamma della giovane che fortunatamente ha riportato ferite e traumi lievi.
Sul luogo dell’incidente, ad effettuare i rilievi di rito, sono intervenuti gli agenti della polizia municipale. La Fiat Panda dunque, secondo una prima ricostruzione della dinamica, si stava immettendo dal parcheggio sulla via principale ed era proprio sul ciglio della strada quando il motorino con le due donne in sella si è schiantato. Forse la poca visibilità, da parte dell’automobilista o della mamma della ragazza, a causa della curva che si trova proprio a pochissimi metri dal parcheggio, è possibile che sia la causa principale dell’incidente, che ha lasciato tutti con il fiato sospeso.
ALBERTO BIGNAMI,
[url][/url]Charlene Lancellotti, 23 anni, era con la madre che non è riuscita ad evitare l’impatto con un’auto
Volo choc dallo scooter, grave una ragazza
ANCONA – Un urto tremendo tra uno scooter ed una Fiat Panda ha seminato il terrore ieri pomeriggio lungo la strada del Conero, all’altezza di Portonovo. E ha fatto finire in ospedale in condizioni molto gravi una ragazza di 23 anni. Erano le 18 quando Michele Faessler, una donna di 48 anni, stava guidando lo scooter sul quale viaggiava come passeggero anche la figlia 23enne, anconetana, Charlene Lancellotti. Le due, che viaggiavano in direzione Ancona, stavano tornando dal mare e dietro, su un altro motorino, c’era il marito della signora Fessler, Lando Lancellotti, molto conosciuto in città anche per essere stato ex direttore della Banca delle Marche. Charlene, che frequenta l’università in Svizzera, ha un fratello, Francesco, campioncino di vela, ed è nipote di Rosanna Vaudetta ex “signorina buonasera”.
Mentre lo scooter procedeva verso la città all’improvviso, dal secondo dei due parcheggi di Portonovo che costeggiano la strada provinciale, è uscita una Fiat Panda che doveva immettersi. Forse la signora Lancellotti non ha visto in tempo l’auto oppure il giovane che era al volante è uscito dal parking troppo velocemente. Lo scooter si è schiantato contro la parte sinistra del muso della Panda. Un impatto tremendo. Charlene Lancellotti è stata sbalzata dalla sella ed è volata in aria per poi ricadere sull’asfalto.
Il casco, nell’impatto con il suolo, si è slegato e la giovane ha battuto violentemente la nuca. La 23enne è rimasta a terra sanguinante e priva di coscienza. Subito è stato chiamato il 118. Sul posto sono giunte le ambulanze della Croce Gialla di Camerano e l’automedica di Torrette. Al personale sanitario sono subito apparse molto gravi le condizioni della ragazza che continuava a rimanere a terra priva di sensi. E’ a questo punto che, dopo diverse manovre effettuate per la rianimazione sul posto, è stato richiesto anche l’intervento dell’eliambulanza. Atterrata sul vicino campo, dall’elicottero è scesa l’équipe di “Ancona Soccorso” che ha immediatamente intubato la ragazza per caricarla sull’eliambulanza e trasportarla urgentemente al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Qui, la 23enne è stata immediatamente sottoposta ad una Tac dato che aveva picchiato la testa al suolo in maniera piuttosto violenta. Tac che avrebbe mostrato un quadro grave della situazione ma non critico.
Accompagnata in ospedale anche la mamma della giovane che fortunatamente ha riportato ferite e traumi lievi.
Sul luogo dell’incidente, ad effettuare i rilievi di rito, sono intervenuti gli agenti della polizia municipale. La Fiat Panda dunque, secondo una prima ricostruzione della dinamica, si stava immettendo dal parcheggio sulla via principale ed era proprio sul ciglio della strada quando il motorino con le due donne in sella si è schiantato. Forse la poca visibilità, da parte dell’automobilista o della mamma della ragazza, a causa della curva che si trova proprio a pochissimi metri dal parcheggio, è possibile che sia la causa principale dell’incidente, che ha lasciato tutti con il fiato sospeso.
ALBERTO BIGNAMI,