v35cguzzotto ha scritto:
Innanzi tutto ringrazio tutte le persone che hanno risposto fino ad ora.
Ma mi sembra di capire che nessuno abbia dato una risposta diretta alle mie domande.Allora vorrei chiarire prima alcune cosucce.
1)se prendo la moto,Guzzi v35 o altro la voglio portare da un meccanico)
di fiducia.
2) Io sono la classica persona scema(diciamo così),in quanto anche se vivo a Napoli,rispetto il semaforo rosso,le code ecc.:Non uso intrufolarmi tra due auto quando non si può o altre acrobazie del genere.
3)Il peso della moto sarebbe irrivelante in quanto all'inizio della mia vita da guidatore di moto,ho fatto la patente e la guida sù una BMW 1000,e quella è bella pesante,ma solo da fermo come tutte le moto.
4)La mia scelta di acquistare una moto d'epoca è palese,costo bollo e assicurazione!
5)Potrei prendere anche una Nipponica,ma perchè?Già siamo circondati da tutti gli articoli elettronici,cinesi/giapponesi ecc....,almeno la moto la
voglio Italiana,e voglio una Guzzi.
Ora credo che chiunque legge il post,mi può dare la risposta giusta.
Ancora di nuovo,ringrazio tutti,ciao Alfonso.
1) Fai bene a trovare un bravo meccanico, io ti consiglierei di trovarne un'officina Guzzi o comunque un meccanico che abbia lavorato per anni su motori Guzzi e questo per ovvi motivi, saprebbe dove mettere le mani, già a orecchio capirebbe i vari problemi et cet. ;
2)fai bene a non usare la V35C come uno scooter in quanto non lo è, anche se è la cubatura più piccola della casa, si parla sempre di una moto tutta ferro e cromature e con angoli di sterzo non da ciclomotore per intenderci;
3)un conto è guidare una motona per fare l'8 un conto è usarla quotidianamente il che significa fare manovre da fermi (durante un parcheggio), spostare il mezzo, fare manovre particolarmente intricate in genere in pendenze e quant altro. La v35 non ha un peso enorme ma son sempre 180kg.
4)E' vero con una moto d'epoca si risparmia su tasse e assicurazioni varie;
5)Vero, non so le nuovissime ma le moto di casa Guzzi sono quei pochi prodotti che possano degnarsi di fregiarsi del marchio Made In Italy in quanto prodotte e assemblate INTERAMENTE in Italia (a differenza per esempio di moto Tryumph che si facevano portare i pezzi di motore dall'oriente per poi assemblarle solo in un secondo momento in Inghilterra).
Quello che ti consiglio di guardare (e così facendo quoto quanto hanno detto gli altri) lo stato generale del mezzo.
Bada che ci sia totale assenza di ruggine, assicurati che il mezzo abbia sempre marciato e che non sia stato fermo per più di 12 mesi (circa).
Chiaro che se il mezzo è sempre stato esposto alle intemperie anche ammesso che si metta in moto poi 9 su 10 ti rimane il manubrio in mano, poi hai voglia a dir male della Moto Guzzi, neanche una blasonatissima Giapponese rimarrebbe integra se trattata come rottame da discarica.
Saluti.