Marco_Ninja ha scritto:
Dipende da quanto vuoi spendere, infatti esistono due tipi di banchi prova: di tipo inerziale e di tipo frenato. La differenza tra i due è che uno ha un volano, opportunamente dimensionato, mentre l'altro ha un freno a correnti parassite che permette di variare in maniera controllata la coppia resistente.
Come ti hanno già detto il cuore del sistema è un torsiometro (di tipo dinamico) accoppiato ad un tachimentro, oppure un torsiotachimetro che misura coppia e velocità angolare contemporaneamente (esempio quelli della HBM). Inoltre devi considerare che il tutto deve esser gestito tramite software (esempio Labview) e che deve essere calibrato. Ti renderai conto che non è impossibile costruirsi un banco prova, ma servono, oltre ad un minimo di competenza in sistemi di misura, un bel pò di soldi!
In funzione della coppia che devi trasferire, ma soprattutto dellla velocità massima con cui può ruotare il torsiotachimetro, devi dimensionare il rullo, fare due conti sulla sezione resistente dell'albero e dei cuscinetti da montare.
Quello inerziale è quello pià semplice da costruire.. sarebbe sufficiente fissare ai rulli in rotazione un volano, magari un disco o una serie di dischi di massa nota.
Quello frenato sebbene permetta maggiore flessibilità è sicuramente più complesso da realizzare: richiede un freno elettromagnetico che fa da carico resistente (alla coppia erogata dal motore)..