FrecciaRossa ha scritto:
paoloco ha scritto:
Franzuscaaner ha scritto:
In realtà il 400 nuovo è un Monster 695 in tutto e per tutto (prima era come il 620) tranne il motore che ha una corsa ridotta!
Come detto giustamente, nasce per il mercato giapponese (dove infatti ne ho viste molte, le foto le ho sparse qui sul forum) che si sa' essere uno dei mercati piu' forti per Ducati (sic).
Non e' per nulla una brutta moto, e senz'altro se noi centauri italioti non fossimo accecati dalla potenza massima, prima di passare dal 125 ai 600-700, impareremmo meglio guidando per un paio d'anni un BEL 400 con la giusta potenza ed una ciclistica sopraffina!!!
io quoto in pieno, credo che anche prima di arrivare a sentire i limiti di un 620 ce ne volgia. Al momento io lo sto usando al 20% delle sue possibili prestazioni, sia in termini di ripresa/velocità che di pieghe ... e continuerò così con assoluta gradualità
un 620 al 20% delle sue possibilità significa ke in discesa t supererei col monopattino!!
dai ragazzi nn esageriamo ora...il 400 è un botolo!! kissenefrega della ciclistica....ma il motore conta eccome!! boh nn voglio sollevare polemike...lampsss
Fino a qualche anno fa la norma erano i 125-175, le belle moto erano i 350, pochissime andavano oltre ed erano solo lusso. Ricordo che mentre le MV avevano 350 cc, le ferrari ne avevano già 3000... ma ricordo anche che che se allora Gilles Villeneuve poteva fare in un ora e 1/2 Montecarlo-Maranello (casa-ufficio) con la sua 308 GTS, oggi con una Enzo non ci riusciresti... (famoso test di una famosa rivista di auto italiana)
Cosa voglio dire? Che le condizioni stradali non ci consentono MAI di sfruttare in sicurezza tutti i nostri cavalli, anzi sempre meno, mentre il mercato ci spinge ad avere mezzi sempre piu' potenti creando un folto esercito di mediocri motociclisti.
Ci si mette ANNI prima di saper sfruttare un 620 o un 695... io non ritengo di averne carpito le potenzialità, pur avendo avuto altri due 600 prima!
Ho visto nelle uscite decine di persone che pinzano fortissimo prima delle curve, affrontano la curva alla benemeglio (il piu' delle volte con traiettorie angolose e sconfinanti nelle altre carreggiate) piegando poco, senza spingere sulle pedane e "girando il manubrio", per poi uscire scaricando tutti i loro 100 e passa cavalli sull'asfalto! Beh, quella tipologia di pilota è il primo a dire "ma che te ne fai di SOLI 73 cavalli"!!!
Non penso di essere ancora un manico, malgrado l'uso costante e continuativo dei mezzi posseduti, anzi sono BEN LUNGI dall'esserlo, e certamente ancora non penso che i miei 73 cavalli siano pochi, anzi!
Mi ricorda (scusatemi l'OT, ma il paragone mi viene meglio) quello che quando mi toccava andare a fare qualche sciata a Cervinia si buttava a rotta di collo e dritto giu' da queste piste larghissime, dicendomi "ma che sci lenti hai ai piedi", quando io scio dall'età di 3 anni, avendo fatto gare ma soprattutto essendo un'esperto sci-alpinista che ha fatto escursioni di giorni nelle più impegnative montagne! Comunque sciavo meglio (e piu' veloce) di lui anche con sci più vecchi e pesanti!
Certo, quei 2 interi giorni che ho avuto a disposizione l'S4RS ho goduto come un riccio, adrenalina pura, una goduria mostruosa. Ma niente che io (o moltissimi di noi) sappiano usare senza dvenire un pericolo ambulante se non su qualche dritto o stradone deserto!
Allora non nego che le moto di oggi (anche potentissime) per via della loro estrema guidabilità, possano essere portate anche da (semi) neofiti.
E non c'è nulla di male a prendersi un 1098s Tricolore, ammettendo che è piu' per l'idea che per l'effettivo sfuttamento del mezzo, tranne rari casi.
Anzi io per primo sono portato a voler fare gesti simili (solo ragioni di convenienza economica mi hanno frenato finora).
Ma NULLA mi fa desistere dal pensare che forse sarebbe piu' salutare per tutti imparare a dipingere delle curve con un BEL 400 piuttosto che tenere centinaia di cavalli imbrigliati nel traffico su moto castrate dai pavè e pronte a scatenarsi (magari con tragiche occorrenze) in posti inadatti!