SaIyAn ha scritto:
Non vorrei dire sciokkezze ma, se non erro, i concessionari ufficiali guadagnano non solo al momento della vendita ( cosa ke in qst caso mi pare lampante non esser avvenuta visto il prezzo finale) ma soprattutto sul rappel, ossia una sorta di premio di produzione ke vien loro dato a fine anno allorquando e se si è raggiunto un numero minimo di moto immatricolate ( non a caso ho detto immatricolate e non vendute ed ecco il xkè sempre + spesso si trovano moto già immatricolate a km 0 a prezzi fantastici
). Quindi in qst caso ecco secondo me cosa è avvenuto: mister panico
, quale ottimo cliente del concessionario capitolino, ha beneficiato di un prezzo d'acquisto pari a qll di costo del concessionario il quale, sebbene in prima battuta non abbia guadagnato nemmeno 1 € ( ma ha fidelizzato ancor + il cliente, cosa fondamentale nel mercato odierno) , a fine anno, magari proprio anke grazie a qst vendita in particolare, raggiungerà il numero minimo di moto immatricolate/vendute, x poter intascare il rappel
( e quindi prendendo bei soldi e "indirettamente" guadagnando anke sulla vendita in particolare di cui in qst giorni sul tinga tanto si parla).
P.S. mi sembra logico il ragionamento del venditore!
P.S.2 nel caso non si trattasse di concessionaria ufficiale ( ma non mi pare vista l'obiezione sollevata da gianni e prontamente superata da panico) kmq il mio ragionamento continuerebbe a filare liscio come l'olio se il tutto venisse visto sotto l'aspetto dell'espansione aziendale e quindi di ki, ad oggi concessionario non ufficiale, punta a far grandi numeri di vendita e, mettendosi in mostra davanti a kawasaki italia, a diventar al + presto ufficiale.
BRAVO IVAN questo è saper parlare ed è questa una possibbile spiegazione...si ruoss
panico goditi la moto e non pensare a nessunoooooo