Quest'ultimo è unico nel panorama delle MotoGP in quanto il
suo albero a gomiti gira all'indietro. Ciò rende necessario
l'impiego di un albero ausiliario che funge anche da equilibratore
dinamico in una certa misura.
Da quanto è stato
possibile sapere, l'albero a gomiti avrebbe una disposizione delle
manovelle analoga a quella dei quadricilindrici in linea a
2tempi...
Molto interessante il comando della distribuzione
affidato a una cascata di ingranaggi piazzata in posizione centrale
subito dietro ai cilindri, che prende il moto dall'albero
ausiliario.
Questa soluzione consente di avere un comando centrale
ed è vantaggiosa ai fini del contenimento dell'ingombro
trasversale.
Per il 2006 il motore, che ha il basamento fuso
in lega di alluminio e non più ricavato dal pieno come nelle
prime versioni, ha visto diminuire il suo rapporto alesaggio/corsa
con i vantaggi che ne derivano. La casa dichiara una potenza di circa
240 cv.
Particolare cura è stata rivolta alla
centralizzazione delle masse e alla ottimizzazione dei sistemi di
gestione motore, sistema di comando del gas è drive-by-wire.