LA STORIA
Inizialmente il progetto non prevedeva che la nuova nata fosse una Mille, ne tantomeno che fosse una supersportiva estrema, ma piuttosto una sport-tourer per far concorrenza con il VFR di Honda.
L'idea era quella di fare una moto non certamente esclusiva, ma comunque con un buon motore, facile da utilizzare, con una buona ciclistica e buona affidabilità generale.
Il primo prototipo fu un V60° di 900cc, raffreddato a liquido, con telaio perimetrale in alluminio.
Per il motore, studiato e progettato insieme all'austriaca Rotax (produttore di propulsiori per il campo dell'aviazione), fu scelto un angolo di 60° tra i due cilindri per alcuni motivi principali : il primo era quello di fare un prodotto diverso da Ducati con il V90, il secondo era per progettare e realizzare una ciclistica con certe caratteristiche.
Il V60° di 900cc si dimostra subito un buon motore, ma con un grandissimo difetto : le vibrazioni.Per questo motivo si è reso necessario aggiungere un secondo contralbero sul cilindro posteriore.
Questo problema e la tendenza delle altre case (Ducati in prima fila) di aumentare la cilindrate fino ai 1000cc portano alla decisione di rifare totalmente il motore a cilindrata piena e con potenza di tutto rispetto.
Esteticamente nel 1995 l'RSV è gia definita.Il progetto è affidato al designer che ha creato sia lo Scarabeo e che l'RS250, il quale prende spunto dal Sukhoi (aereo militare Russo) e dalla Santissima Trinità per il gruppo ottico.
Purtroppo a causa di alcuni problemi il debutto ufficiale avviene soltanto nel 1998 e certamente la prima RSV Mille non strappò troppi consensi ne tra il pubblico, ne tra gli adetti ai lavori, anche a causa dell'uscita della rivoluzionaria prima versione della Yamaha YZF R1.
Aprilia RSV Mille - 1998
Nel 2000 vengono effettuate alcune modifiche,tra cui la sostituzione delle vecchie pinze freno "rosse" della Brembo (che davano problemi di fading) a favore delle nuove serie oro.
Contemporaneamente viene messa sul mercato anche la versione "R", migliorata rispetto alla base grazie a sospensioni Ohlins e componenti in carbonio.
Nello stesso anno viene messa in vendita l'esclusiva Aprilia RSV Mille SP, destinata alle competizioni nel Campionato Mondiale Superbike e prodotta in tiratura limitata a 150 esemplari.La moto è un'ulteriore evoluzione del modello "R".Tra le evoluzioni si segnalano la maggior rigidità torsionale, l'ampio utilizzo del carbonio e il motore rivisto nella termodinamica, alesaggio e corsa e doppio scarico laterale sovrapposto.In questa versione il motore sviluppa ben 145 cv all'albero.
Aprilia RSV Mille R - 2000
Aprilia RSV Mille SP - 2000
Nel 2001 crescono i cavalli e diminuisco i kg.Vengono apportate alcune modifiche per migliorare l'aerodinamica (con velocità massima aumentata di quasi 10 km/h) e viene ridisegnata e riprogettata la ciclistica.Anche la posizione di guida cambia, con le braccia e il busto più caricato in avanti per una guida più sportiva e un maggior controllo del mezzo.
Aprilia RSV Mille - 2001
Nel 2002 viene commercializzata in serie limitata a 200 esemplari la RSV Mille Haga, una versione speciale della "R" che vanta in più le carene replica della moto utilizzata in SBk, scarico racing Akrapovic “Titanium 2in2” con collettori in acciaio, silenziatori in titanio e supporti in carbonio, completo di Eprom appositamente sviluppata dagli ingegneri della Casa di Noale, una piastra di sterzo superiore in ergal anodizzato blu con la firma del campione giapponese e la targhetta con il numero di serie.
Aprilia RSV Mille R Haga - 2002
Ultime modifiche per l'ultimo modello della "vecchia" RSV.La 2003 adotta un cambio dalla rapportatura diversa (“ravvicinato”) rispetto ai modelli precedenti. Ridisegnato il codone e il telaio viene verniciato di nero.Per la "R" vengono introdotte le pinze con attacco radiale e i nuovi cerchi OZ color oro.
Come ultima evoluzione di questo modello viene presentata la RSV Mille R Edwards,con grafiche che riprendono la RS3 guidata dal texano, ma anche notevoli migliorie tecniche : CF da 57 (invece di 51), riprogettati condotti e imbocco dell'airbox e cornetti d'aspirazione.
Studiata anche una nuova Eprom per aduguare la carburazione alle nuove modifiche.
Aprilia RSV Mille R - 2003
Aprilia RSV Mille R Edwards - 2003
Nell'estate del 2003 la svolta : dopo mesi di attesa e indiscrezioni viene presentata in grande stile all'Autodromo del Mugello la nuova RSV 1000, che cambia nome : la base diventa RSV 1000 R e la versione con allestimento superiore RSV 1000 R Factory.
La moto è completamente rivoluzionata rispetto al vecchio modello : ridisegnati sia il telaio che il forcellone e rivisitato il propulsore, che ora prende il nome di V60 Magnesium.
L'obbiettivo dei tecnici di Noale era di fare una moto che migliorasse i tempi sul giro di 1 sec rispetto al modello precedente.
Ora la moto si presenta più leggera, più potente e con un design nuovo.Ora la moto assume un aspetto più aggressivo, è più bassa e compatta.La linea si presenta molto pulita grazie alle freccie anteriori integrate negli specchietti retrovisori e quelle posteriori inserite nel codino.Il doppio scarico da un'aria molto "racing".
Aprilia RSV 1000 R - 2004
Aprilia RSV 1000 R Factory- 2004
Versione veramente special per la nuova RSV 1000, viene infatti presentata al grande pubblico la RSV 1000 Nera, versione limitata a soli 200 esemplari e venduta attraverso internet.
Con la Nera, venivano forniti anche una tuta di pelle, una giornata in pista con meccanici e la visita ad una gara di moto GP come ospite ufficiale.
Carbonio per le sovrastrutture esterne ,magnesio per il motore e titanio per tutta la bulloneria portano il peso a soli 175 kg a secco, la bicilindrica 1000 più leggera in produzione.Fanno anche lievitare il prezzo a 35.000 €.
Aprilia RSV 1000 Nera - 2004
Per il 2005 pochi ritocchi per la nuova millona di Noale.Da segnalare sulla "R" l'aggiunta di pinze e pompa radiali, oltra alle nuove grafiche.
Aprilia RSV 1000 R - 2005
Aprilia RSV 1000 R Factory- 2005
Ora siamo in attesa del m.y. 2006, ancora poche modifiche mirate a migliorare ulteriormente questo ottimo prodotto, che, nonostante lo scetticismo di molte persone nei confronti di Aprilia, in questi anni ha visto il numero dei suoi fan aumentare in maniera notevole.
L'RSV MILLE e LE COMPETIZIONI
Per la prima volta nel 1999 l'RSV Mille viene schierata in pista dall'FbC Racing Team a Misano nel nuovo Campionato Italiano Stockbike, dove ottiene un ottimo 8° posto.
Partecipano anche come Wild Card, sempre a Misano, ad una gare del Campionato Europeo Superstock, dove l'RSV taglia il traguardo al 12° posto.
A fine stagione, l'OTTAVO posto nella classifica Assoluta del Campionato Italiano, e il 4^ posto nella speciale classifica "UNDER 24".
Nel 2000 sempre l'FbC Racing Team schiera l'RSV Mille R nel campionato Europeo Superstock con alla guida lo spagnolo Daniel Oliver.Nel round di Valencia, dopo aver dominato sin dalle prove del venerdì, l'RSV sale per la prima volta sul gradino più alto del podio.
Nello stesso anno c'è anche l'esordio dell'Aprilia nel Campionato Mondiale Superbike con Troy Corser e Alessandro Antonello.Il campione australiano conquista con la RSV Mille ben cinque vittorie ( e quattro superpole), arrivando davvero molto vicino al titolo.
Superstock 2000
Troy Corser - 2000
Il 2001 è un'annata un po sfortunata per l'Aprilia in STK, nonostante la vittoria nel round di Misano.Alcune cadute (spesso a causa di altri piloti) e alcuni inconvenienti tecnici non permettono a Daniel Oliver di andare oltre il 9° posto nella classifica finale.
Anche in Superbike la stagione non è delle migliori, nonostante la doppia vittoria di Corser nel round iniziale di Valencia e la vittoria di Regis Laconi nell'ultima gara a Imola.
In totale Aprilia in SBK si aggiudica tre vittorie, tre superpole, quattro giri più veloci e otto podi.
Vittoria a Misano di D. Oliver - 2001
Regis Laconi - 2001
Il 2002 vede l'arrivo del talentuoso Noriyuki Haga sulla sella dell'Aprila SBK.A fine campionato troveremo il campione giapponese al 4° posto nella classifica piloti e Aprila al 3° posto nella classifica costruttori.
Purtroppo termina alla fine di questa stagione la presenza in Superbike dell'Aprilia.
Noriyuki Haga - 2002
Continua nel 2003 il lavoro dell'FBC Racing Team in Superstock con il nuovo pilota, il giovane e brillante Alessandro Brannetti.Nonostante il buon lavoro svolto dal team e dal pilota i risultati faticano ad arrivare e a fine campionato Alex sarà soltanto al 19° posto.
Il 2004 vede ancora una volta al via in Superstock l'Fcb Racing Team con la nuova RSV 1000 R Factory e alla guida sempre l'ottimo Brannetti.Stagione ancora difficile per un team privato in mezzo agli "ufficiali" e conclusione del campionato con un 15° posto assoluto e il rammarico di non essere arrivati più avanti.
Superstock 2004
Nel 2005 l'RSV 1000 viene portata in pista dalla giovanissima e velocissima Samuela De Nardi che partecipa al Trofeo Italiano Motocicliste classificandosi al secondo posto nella classifica finale e conquista il Campionato Europeo Femminile (il primo nella storia del motociclismo).
L'Apriliona partecipa anche ad alcune gare del campionato Endurance, tra cui anche la prestigiosa ed impegnativa 8 Ore di Suzuka dove ottengono un ottimo risultato.
Prestazioni eccellenti anche alla 24 ore di Oschersleben.
8 Ore di Suzuka - 2005