Buongiorno a tutti amici di Tinga!
Dopo tanto tempo e purtroppo sacrifici sono riuscito a vendere la mia Pegaso 650, un addio straziante per la mia prima e vera compagna di viaggio nel mondo di noi motociclisti
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Ma già quando stavo per fare il passaggio di proprietà, avevo bene in mente che modello volessi.. anzi, ne avevo uno giusto pronto ad essere preso, al caso mio!
Ma c'è una premessa da fare:
Qualche mese fa ho voluto interrogarvi per capire se fosse davvero una cosa sensata nel 2025 comprare una moto così vecchia e molti si sono rivelati contrari ad una cosa simile. Tuttavia in questi mesi ho iniziato a lavorare come meccanico, sia su moto che su macchine e posso finalmente dirvi con certezza che il vecchio batte il nuovo 10 a 1.
I materiali più raffinati, progetti di motori fatti per durare in eterno e la semplicità costruttiva..
Insomma, per non dilungarci troppo, ho deciso di ascoltare il mio istinto e di comprare una moto vecchia.
Volevo a tutti i costi una Transalp 650 perché sapevo della sua incredibile affidabilità, mi piaceva lo stile e la comodità nei lunghi spostamenti, ma qualcosa mancava
In primis è una moto che, nel bene e nel male consuma un bel po', il moto-viaggiatore Gerry Echeto, che vi invito a seguire in quanto sta facendo il giro del mondo a tappe con la sua TA650 (https://www.youtube.com/@gerryecheto_it), ha sempre lamentato di un eccessivo consumo e di un peso quasi eccessivo.
Ed è qui che è corso in mio soccorso transalpistifolli.com, dove ci sono indicate tutte le specifiche di ogni serie di Transalp mai esistite; Sfogliando serie per serie si è palesata davanti ai miei occhi la perfezione, colei che davvero desideravo e che incarnava tutto ciò che volessi da una moto.
Vi presento la mia Transalp 600:
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Anno 1999, l'ultimo cavallo di battaglia della serie 600, colei che è frutto di perfezionamenti costanti dalle serie precedenti, che ha ereditato tutte le migliorie possibili!
E' il perfetto connubio che cercavo, con i suoi consumi parchi, il suo motore infinito, la sua impronta enduristica che alla 650 manca. Penso di aver trovato il mio Sacro Graal
Con questo modello ho potuto mantenere aperte le due porte più importanti per quello che cerco in una moto:
Affidabile e comoda per i lunghi spostamenti
Accattivante e capace di osare anche su sterrati, in stile leggermente Enduristica che non si ferma davanti a nulla 
Ma in che condizioni l'ho presa? beh è presto spiegato:
80.000km (sembrano tanti, ma il Bicilindrico Honda è capace di quadruplicare questa cifra), con qualche problemino qua e la, qualche carena con graffi, attacchi rotti, qualche punto di ruggine, perdita dai coperchi delle punterie e (forse, non sono convinto) qualche perdita dalla pompa dell'acqua.
Insieme alla moto sono riuscito a rimediare anche molti accessori, come 2 borse laterali, 2 telaietti per il montaggio delle borse, i paracarene, un paracoppa artigianale in alluminio, un cupolino alto e completa di tutti i pezzi originali.
Tutto questo per 1200, che per una moto così, almeno per me, sembrano un vero e proprio investimento, a patto di riuscire a risolvere da solo tutti i problemini che presenta
Ed è cos' che vi racconterò di un paio di lavoretti che andrò ad effettuare, come feci una volta sul mio Black Mamba in previsione del viaggio in Sicilia
Mi sembra di tornare piccolo
) mi appresto con un lavoro prettamente geometrico a girare, tirare, ruotare e disincastrare i due coperchi dal castelletto della distribuzione e farla passare attraverso il piccolissimo spazio attraverso il telaio 
Come stai?
Non so a voi, ma a me fa impazzire.
