Su questo penso di essere abbastanza certo perché anni fa' -purtroppo- ci sono passato in prima persona.
Strada dritta, riga continua. Colonna di auto in coda (quindi un po' si muovono un po' stanno ferme) nella mia stessa direzione. Inizio a superare, non ricordo se con freccia o meno. Ad un certo punto inizia un breve tratteggio per svolta a sx.
Un' auto ferma o in leggero movimento svolta a sinistra, io non ricordo di aver visto la freccia, lui dice che l'aveva. Appena mi rendo conto della manovra pinzo, e volo in terra.....
Danni fisici nessuno (andavamo piano) moto ovviamente con strisciate, specchietto, frecce, scarico rotti. Auto con ammaccatura nella portiera (che a detta del proprietario prima non c'era).
Ovviamente credevo di avere torto....
Visto che trattasi del solito personaggio che afferma di avere l'auto distrutta io invece colpevole di tutto e non ho nessun danno
diamo tutto in mano all'assicurazione.
Risultato:
Io ragione piena lui torto e paga tutti i miei danni
Motivazioni (direi certe e coerenti con il c.s.)
1) se due veicoli avanzano parallelamente non si tratta di sorpasso ma di marcia per file parallele, come se ci fossero 2 corsie x senso di marcia. Quindi anche il discorso freccia non è obbligatorio. Se si supera la riga continua è contromano, quindi PROIBITO sempre e comunque! Freccia obbligatoria se si invade la corsia opposta con linea tratteggiata.
2)Qualunque mezzo che svolta a sinistra è OBBLIGATO a guardare, in qualsiasi caso, oltre che la corsia opposta sia libera, ANCHE lo specchietto per controllare che non ci sia un'altro mezzo che lo sta superando, che in tal caso ha la precedenza (anche stesse procedendo in contromano). Idem per iniziare un sorpasso.
Esula un po' dal titolo del topic ma credo sia utile perché tutti ci troviamo spesso sia nei panni miei che dell'automobilista, sia in auto che in moto.