TommyTheBiker ha scritto:
Occhio che il risarcimento diretto è una lama a doppio taglio: di fatto, la tua assicurazione è incentivata a giocare
contro di te, perché meno devono liquidarti, meno rischiano di andare in perdita.
La compagnia della controparte non liquida la stessa esatta cifra che ti è stata corrisposta, ma liquida quello che secondo lei è il danno. Se la tua assicurazione ti ha pagato 1000 e per l'altra compagnia il danno è di 800, la tua compagnia è sotto di 200.
Essendo a conoscenza di questo meccanismo, cosa è incentivata a fare la tua assicurazione? Se il danno è 1000, per ridurre il rischio di rimetterci ti offrono 800. Anzi, magari anche 700, così se riescono ci guadagnano pure.
Esiste anche la degenerazione ulteriore, con le due compagnie che si parlano e giocano a carte scoperte, scambiandosi i favori in modo che a fine anno il bilancio del dare-e-avere tra le due compagnie sia pari e patta.
Quindi: è pur vero che col risarcimento diretto i soldi ti arrivano in tempi (di norma) ragionevoli, ma è anche vero che rischi di vedere molti meno soldi di quelli che ti spettano.
Nel tuo caso, vista la differenza davvero notevole nel premio, punterei senz'altro su quella senza indennizzo diretto. Magari i soldi che risparmi investili in abbigliamento tecnico, perché l'assicurazione serve (e fa storie) soprattutto quando ci sono danni fisici di mezzo...
si è quello che pensavo anche io! tanto se faccio un infortuneo a prescindere mi faccio seguire da un infortunistica che si prende la loro percentuale....
addirittura stavo considerando di vendere sta moto per prenderne una di epoca perché il prezzo era troppo esagirato per un veicolo che viene usato per divertirsi.....