sandrez ha scritto:
bene.
anche se alcuni punti non li vedo così critici.
A
su quante sacche servano per curare.
di nuovo non son esperto, ma a detta dei medici di Mantova (dove da 1 mese stanno usando questo tipo di terapia senza avere morti) con una sacca (86€) si curano 2 persone in 3 giorni.
Qui c'è un problema di fondo: praticamente mi stai dicendo che il costo di una bottiglia di Brunello di Montalcino dipende dal costo della bottiglia stessa, non da quello della raccolta, della conservazione e via discorrendo. Anche sul numero di donatori->pazienti mi risultano dei rapporti differenti, ma li affronteremo più avanti.
Citazione:
B
attualmente è ostracizzato.
vedere cosa sta accadendo attorno all'ospedale di Mantova al dott De Donno e altri medici in giro per il paese.
De Nonno è solo un tizio in cerca di visibilità, visto che quello di Mantova è solo uno degli ospedali in cui si fa questa cura. Si chiama, banalmente, rapporto costi/benefici, altrimenti andremmo in auto con il casco e le cinture a 4 punti e con il rollbar di serie.
Citazione:
C
L’intervallo di tempo minimo consentito tra due donazioni di plasma e tra una donazione di plasma e una di sangue intero o piastrinoaferesi è di 14 giorni
Link a pagina di Avis.it
però io non dono e non so se sia vero.
E qui potrebbe cadere l'asino di tutto il ragionamento. Tu non doni. E, come te, altri 18 italiani su 20. Parlando di popolazione nel range di età valido per la donazione (18-65, se non vado errato). Ergo, escludi buona parte della popolazione. Perché, se hai 100 potenziali donatori, devi escludere quelli che sono fuori da questo range. Poi devi escludere quelli che non sono in condizioni fisiche ottimali (e basta un raffreddore per non esserlo, ma non per te, ma per chi riceverà il tuo sangue). Mettici quelli che hanno paura, mettici quelli che non possono per altre ragioni (e chi ha avuto una malattia polmonare rientra tra questi), rimangono gli altri. Ma se non hai mai visto un ago da aferesi, che ti deve stare in vena per una mezz'ora buona, allora puoi anche pensare che tutti possano andare ogni due settimane (quando, di sabato? la gente, nonostante tutto, lavora) a donare il loro plasma. Soltanto che, a donarlo ogni 14 giorni, finisci presto le vene in cui infilare il famoso ago con un gauge esagerato (provare per credere). Se non doni, non sai: in certi casi la teoria fa veramente a pugni con la pratica.
Citazione:
D
imporre una donazione a soggetti sani durante questa fase critica, non credo si possa considerare una violazione dei diritti
però uno dei problemi del vaccino è che stiamo parlando di un virus che muta (a detta di alcuni è già mutato 30 volte) ed è addirittura diverso da paese a paese (il ceppo ita è diverso da quello cina e da quello usa e da quello tedesco)
quindi un vaccino non sarebbe comunque definitivo.
ogni anno ne serve uno diverso?
ma è pur sempre un farmaco e come tutti i farmaci andrebbero usati con una corretta moderazione.
.
Rimangono i problemi di cui al punto C. Ma a quel punto, visto che sangue e plasma e piastrine non sono una risorsa infinita, allora potremmo obbligare il resto della popolazione a donare sangue per coprire le esigenze del resto dei malati. Potresti cominciare tu per primo. Se poi metti in evidenza la fallacia del vaccino in presenza di mutazioni, allora anche il plasma dei contagiati lo è. A meno di non prenderlo fresco, ma non puoi, almeno finché non sono guariti ed in salute. Quanto alla differenza dei ceppi, per quel che mi consta è solo una chiacchiera da complottisti, ma sono pronto a confrontarmi in caso di dati oggettivi (non con Zaia che afferma che se il virus perde forza, allora è evidente che sia artificiale).
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E
di nuovo, una donazione "imposta" non credo sia un problema.
consapevole che non ce ne sarebbe mai abbastanza, ma magari aiuta a far guarire quelli oramai malati.
E' un problema, questo, perché in caso di emergenza, le ASL probabilmente si terrebbero stretto il loro sangue (poco, in certi periodi, perché i sani stanno lontani dagli ospedali, in certi periodi). Puoi vedere un mio post in merito nel thread dei donatori (centro trasfusionale deserto). Poi possiamo obbligare la gente a donare, come dici tu (ma tu, perché non lo fai volontariamente?), ma vuoi che non scoppi qualche sommossa, per questo, al grido del ci rubano il sangue per profilarci geneticamente?
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F
i vaccini non costano una follia (30-100€ generalmente)
nulla in contrario su questo punto.
Esatto. Ed il costo di una cura, oltre quello di un ricovero o del mancato lavoro è infiinitamente maggiore. Dovrebbe farci riflettere.
Citazione:
G
non saprei la cifra finale.
ma stiamo comunque parlando della soluzione per una patologia già in corso.
se si arriva la, quel che costa costa pur di non perdere il malato.
ovvio che come fai notare, il vaccino previene, mentre il plasma cura i sintomi.
ma allora meglio prevenire con vitamine D e C, sport, stile di vita sano, zero stress ecc ecc
Appunto, per cui quella del plasma è una estrema ratio, non il sacro graal. C'è una bella differenza, non credi?
Citazione:
H
come detto per D ed E
Ergo, meglio puntare su altro.
Citazione:
I
vero che il plasma ha il problema di trasmissione di malattie e shock anafilattici.
ma credo che una corretta valutazione del trattamento possa definire di che % di successo stiamo parlando e poi decidere se il gioco vale la candela o no.
specie se la malattia è in stato avanzato oramai.
Ma allora capisci, a maggior ragione, che questa non è la cura, ma soltanto una roulette russa. Ti curo da una cosa, ma rischi per un'altra. Se ti costringo a donare solo perché hai gli anticorpi per il Covid, magari inoculi in un organismo debilitato di suo altre malattie. Capisci perché un De Nonno è stato preso per le orecchie? Perché non puoi spacciare per risolutiva una cura che ha miliardi di effetti collaterali!
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L
non sono un donatore, ma leggendo di questa terapia mi è venuta voglia.
mi informo se riesco a conciliarlo con il lavoro e lo sport che faccio.
Se t'è venuta voglia per questo, temo che tu viva nel mondo dei sogni. Da motociclista, dovresti sapere che il sangue serve per chi ha un incidente. Serve per chi ha malattie croniche. Serve per la donazione di organi. Serve per un qualsiasi intervento chirurgico importante. Se non lo sai, lascerei perdere Shopenhauer e mi dedicherei alla realtà.
Citazione:
aggiungo inoltre che ovviamente servirebbero donazioni da parte di guariti recenti da covid-19.
e quindi non se ne avrebbe una disponibilità illimitata, ma ad oggi i casi sono scesi e si potrebbe fare scorta per un ipotetico futuro.
Peccato che il sangue abbia una scadenza. E' materiale organico, mica roba di sintesi.
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Ma dai, mi hai linkato un video di Meluzzi, autoproclamato Pope ortodosso? E a che titolo parla di scienza? Non dimentichiamoci poi le sue posizioni pro-pedofilia, eh. Link a pagina di Agoravox.it Melluzzi, come prima linea di profilassi, aveva detto di raccomandarsi alla Madonna di Loreto (che va sempre bene, almeno per i credenti, ma perché solo quella di Loreto e non quella di Lourdes o di Fatima?), non ce lo scordiamo. La saggezza popolare, però, dice: aiutati, che Dio ti aiuta.
Citazione:
altre possibili terapie sono l'uso di farmaci anticoagulanti + antibiotici
la Idrossiclorochina costa 6€
gli antibiotici non saprei. (butto li 30€ a scatola)
Antibiotici per combattere un virus (che non è un batterio) è una sciocchezza. Gli anticoagulanti hanno ragione d'essere, ma non sono una cura.
La idrossiclorochina non è dimostrato che funzioni ma ha importanti effetti collaterali.
Il costo, direi, non c'entra un ca...volo
Citazione:
considerando poi le % di sviluppo della patologia, davvero bisogna vaccinare tutta la popolazione?
magari solo i soggetti a rischio?
Oddio, in Italia (anzi, in Lombardia), per mancanza di tamponi pare che la mortalità sia enorme (tipo il 13%). Ovviamente non è così, ma possiamo mantenere il lockdown per altri 2 anni: ti pare una via percorribile?
Citazione:
e allora la mia domanda sotto sotto sui vaccini è: a chi conviene che trovino il vaccino?
a noi per prevenire la malattia o a loro per fare soldi?
considerando inoltre che i numeri a livello mondiale stanno dicendo che questo virus certo fa morti, ma in determinati casi.
l'80% dei contagiati quasi non sviluppa sintomi.
il problema è per chi ha altre patologie o è immunodepresso.
Considerando il costo delle cure ospedaliere (oltre alle aziende che hanno persone ospedalizzate/malate) direi che il vaccino conviene alla società e non a Big Pharma, che ci guadagnerebbe ovviamente più a venderci una cura stagionale da ripetere anno per anno.
Citazione:
altro problema dei vaccini poi è che danno immunità per 1-2 mesi.
ottobre/novembre + dicembre/gennaio + febbraio/marzo
facciamo 3 vaccini a testa?
Questa è una stupidaggine. Anche i vaccini per le influenze hanno durata annuale, almeno fino al ceppo successivo (là dove c'è un cambiamento radicale del ceppo). Ergo, devi moltiplicare almeno per 6 la tua previsione. Solo che il COVID non è un'influenza, ergo un vaccino (come per vaiolo, morbillo, tubercolosi, ecc.) potrebbe durare vitanaturaldurante. Cosa dici, è meglio intanto provare a farselo (posto che si riesca a farlo) oppure aspettare la malattia e sperare che non ci prenda o che sia asintomatica? Buona fortuna.
Citazione:
i dubbi sul caso son molti, così come le pressioni da parte chi ci potrebbe davvero guadagnare.
da qui i (non solo miei) dubbi.
un cane che si morde la coda in pratica
dubito ergo sum
I dubbi è sempre bene averli, ma se si vive staccati dalla realtà, si diventa come don Ferrante e la peste dovuta alla congiunzione astrale di Giove e Saturno. Personalmente ti consiglierei un buon bagno di realtà con la frequentazione (assidua) di un centro trasfusionale, prima di prendere per buone certe affermazioni o andare dietro agli internettiani noncelodicono.
Capiresti da solo che sintetizzare un vaccino sia assai meglio che prendere per buona una cura nella quale utilizzi le persone (una frazione della platea) appena guarite ad essere della vacche da mungere per estrarre un plasma (tramite simpatici aghi con gauge 18/20 ogni 14 gg) che potrebbe essere comunque infetto (e quindi letale per altri versi) per guarire persone (tenendole comunque in ospedale, con i costi del ricovero) che però potrebbero non avere a disposizione tale plasma (che può essere conservato solo per pochi mesi e che comunque è una risorsa costosa e finita) e quindi le dovremmo curare con un antibiotico (inutile per un virus).
Non pretendo d'averi convinto, bada bene, però nel dubbio, qualche domanda fattela.
Edit: avevo scritto virus per vaccini, riguardo alle influenze.