IsaacOut ha scritto:
Buonasera a tutti, sono Domenico. Due giorni fa, ho per la prima volta infranto il codice stradale. Tutto questo un po' mi preoccupa, per due motivi:
1. La macchina è intestata a mio padre.
2. Sono neopatentato; dunque sono soggetto ad una decurtazione dei punti raddoppiata.
Mi trovavo in macchina nella caotica Napoli con la mia ragazza. Mi trovavo a Fuorigrotta, precisamente a Viale Giulio Cesare, prima della galleria. Stavo camminando per questa strada, quando ad un certo punto vengo sorpassato da due macchine; una mi sorpassa a destra e l'altra a sinistra. Purtroppo però, per fare attenzione a non urtare nessuna delle due macchine, non mi accorgo di un semaforo, in cui era da poco scattato il rosso. Non so se in quella zona ci sono dispositivi che controllano queste infrazioni, ma penso di no, perché altri automobilisti dietro di me se ne sono fregati del semaforo e hanno passato l'incrocio. Sono un tipo abbastanza ansioso anche perché è da poco che porto la macchina (preferisco sempre utilizzare la mia vespa, ma vivendo in paese non mi è possibile raggiungere il capoluogo). Volevo quindi sapere se è possibile, nel caso in cui mi arrivi una multa, "giustificare" la mia disattenzione. Grazie mille.
NO non è possibile giustificare,sei passato col rosso punto e basta ,la legge non va in cerca del perché e del percome ,hai commesso un'infrazione(tra l'altro grave)e se ti hanno beccato devi pagare,che poi altri siano passati col rosso ,sta a significare che molto probabilmente non cè nessun dispositivo che lo rilevi ,pernon vederti decurtare i punti (ma questo è illegale,ma tanti lo fanno)si assume la colpa il papà oppure non dichiarate chi era alla guida ,ma pagherete la multa in pratica doppia