Per i prossimi 3 4 anni il tempo per la moto sarà veramente poco quindi oltre i 4 5 km al giorno per andare al lavoro (tutto l'anno) riuscirò a fare un paio di scampagnate da mezza giornata

figlio in arrivo?
se questo è l'uso che prevedi di farne, è meglio che lasci perdere... che te ne fai di una moto? staresti solo scomodo e la rovineresti per niente... prenditi una bicicletta, magari elettrica, gli altri soldi li tieni da parte e quando avrai di nuovo tempo per la moto te la ricomprerai.

ciao

WK

Sono consapevole che l unica soluzione plausibile è più sensata è acquistare uno scooter 50 o 125 per andare al lavoro

Si trovano moto perfettamente funzionanti anche sotto i mille Euro. Basta scegliere modelli meno amati dalle masse. Però per andare al lavoro neanche scaldi il motore. Meglio lo scooter. Anche per capacità di carico e protezioni invernali. Nel mio caso, meglio la Vespa. Pagata usata 650 Euro nel 2006 e che ancora cammina, avendo raggiunto ora oltre 55000 km.

Altre due moto, prese usate nel 2012 e 2013, pagate 700 e 750 Euro... A saperlo, che dovevo pagarle almeno 2'000 Euro, non le avrei prese...

Esatto figliolo in arrivo. Il mio ragionamento che visto l utilizzo che ne farò tanto vale prendere qualcosa a venderla (la moto non la sto ancora pagando) adesso visto che posso prendere ancora tra i 4000 e i 4200 e non "privarmi di una 2 ruote"

Condivido il pensiero.
Io la mia Beta Motard 4.0 l'ho portata a casa con 1000 €. In due anni ho cambiato il trittico, l'olio, sistemato il carburatore e fatto forcella anteriore e gomme. Il tutto per altri 1000€ scarsi. Contando che le sospensioni e le gomme le ho fatte dopo 8000 km e che il carburatore ha avuto problemi a causa di un pieno di benzina con sedimenti (vai te a capire da quale benzinaio ), non è stato sicuramente un investimento sbagliato.

Di moto da portare a casa con 1000-1500€ in discrete condizioni è pieno il mercato. Basta saper scegliere.
Però condivido il "perchè mollare una moto tenuta bene per una di cui non sai niente".

Infatti io quando è nata la nostra bimba (mia moglie è stata licenziata quando era incinta...) ho analizzato le varie voci di spesa della famiglia scoprendo che c'era margine: Sky, sigarette, cene fuori tutte le settimane, giornali e riviste, tutto eliminato. 2000€ all'anno di risparmio.

Poi ottimizzazioni varie: niente Netflix, perché con la fibra TIM ho Timvision e con Amazon ho Prime Video. Altri 120€ all'anno. Rasatura tradizionale in luogo dei multilama (100€ all'anno in meno... non fosse che poi ti viene da collezionare rasoi, ma lo fai con la "paghetta" di cui parlo sotto).

Quest'anno, complice una caduta invernale, sono in bus da novembre, tornerò in moto a giorni. Quattro mesi senza moto=100€ risparmiati.

Ha anche aiutato molto creare un conto famiglia in cui versare "il grosso", separato dal conto personale nel quale rimarrà tutti i mesi solo un qualcosa di stabilito, una paghetta, per i propri capricci. Nel mio caso, per esempio, sono 300€ che devono bastare per uscite con gli amici, per nutrire la scimmia e mille piccole cose (anche per la pausa pranzo nel mio caso... e se vi dicessi come faccio a risparmiare mi dareste del genio o del pazzo). Questo dà mentalmente un limite che non è quello dello stipendio, ma della tua "piccola paghetta".

In ultimo bando alle carte di credito. Ora abbiamo bancomat che possono essere usati sia su Amazon che su Paypal e altro. Per esempio quello di CheBanca (conto gratis... anche qui 100€ all'anno in meno). La carta di credito sta a casa e si usa per casi eccezionali.

Ci si stupisce di quanto sia efficace tutto ciò solo dopo aver intrapreso questa strada. Io, pur guadagnando meno (riduzione orario, quindi un giorno a settimana sono a casa, che non è male) riesco ora a risparmiare, cosa che non facevo quando prendevo di più.

Dopotutto una volta non si sprecava niente e si viveva, oggi siamo abituati troppo bene, cioè male.

Quante risposte

[b]caramon fortunatamente io sono una persona che ha tagliato il superfluo da un bel po'. In primis la seconda macchina non la teniamo più ormai da 2 anni e problemi sulla gestione quotidiana non c'è ne sono.

Il mio "problema" per la moto è che vederla li ferma in garage e ovviamente non poterla usare mi fa ribollire di rabbia. Principalmente io la moto la uso per giri nel week perché spesso è volentieri vado già in bicicletta al lavoro all'occorrenza prendo la moto per andare al lavoro. Ho avuto la scuola di mio padre che ha venduto la moto quando sono nato io ed è riuscito ad acquistarla nuovamente 25 anni dopo.

A questo punto non capisco cosa cambierebbe avendo una moto in garage da 2000 euro (con tutte le incognite del caso) o l'attuale da 4000 euro (sempre che sia in ottimo stato).
Come è messa la tua moto?
Gomme tagliandi e tutto il resto sono a posto?
Perché altrimenti se é valutata 4000, ma ci sono queste cose da fare, scordateli.
Non voglio scoraggiarti, ma la moto costa, quasi come un auto.

caramon fortunatamente io sono una persona che ha tagliato il superfluo da un bel po'. In primis la seconda macchina non la teniamo più ormai da 2 anni e problemi sulla gestione quotidiana non c'è ne sono.

Avevo pure provato a mettere un annuncio per vedere che mercato aveva e potevo venderla a 4200.

Questa notte ci ho pensato sopra un po' e sono arrivato a due conclusioni.
1 la vendo e metto da parte quello che prendo in modo tale che tra qualche anno quando potrò ri acquistare la moto avrò già da parte qualcosa. Senza acquistare niente ora.

2 tenerla lì e usarla quando riuscirò a ritagliare un po' di tempo. Cioè mai. Perché l unico giorno a settimana libero è sabato pomeriggio e domenica.

Questa notte ci ho pensato sopra un po' e sono arrivato a due conclusioni.
1 la vendo e metto da parte quello che prendo in modo tale che tra qualche anno quando potrò ri acquistare la moto avrò già da parte qualcosa. Senza acquistare niente ora.

2 tenerla lì e usarla quando riuscirò a ritagliare un po' di tempo. Cioè mai. Perché l unico giorno a settimana libero è sabato pomeriggio e domenica.