pabag ha scritto:
E che i prezzi diventino accessibili...
Amen.
pabag ha scritto:
Credo che una moto o uno scooter elettrico per chi ha una presa in garage possa essere ricaricato senza dover cambiare il contratto di fornitura, presumo che i classici 3 kw bastino per una ricarica notturna.
Bastano (a stento) per una ricarica lenta. Va bene se la lasci in carica tutta notte... e se non hai roba "pesante" accesa in quelle ore.
gtdesmo ha scritto:
Credo che serva, nel senso che oggi i problemi delle moto elettriche sono di peso e durata batterie.
Pure di prestazioni, onestamente.
Lo so, lo so, l'accelerazione è grandiosa. La coppia è gargantuesca ed è disponibile fin da subito. Però, 240 km/h in rettilineo fa veramente pietà. Fa pietà per una moto con (l'equivalente di) 135 cavalli, a maggior ragione se con quella moto ci fai delle gare che vorrebbero mettersi a confronto con la MotoGP.
Ok, la velocità di punta non è tutto, non siamo ameri-cani, i nostri circuiti hanno le curve e ce le hanno da ambo i lati. Però, la velocità massima media (scusate il gioco di parole) di una vecchia Classe 125 era non inferiore ai 220 km/h, con un record assoluto è di 244 km/h... ed erano dei 125 a carburatore andati in pensione più di cinque anni fa, santo cielo!!!
Ora, io capisco che la velocità massima sia una diretta conseguenza della capacità delle batterie, perché più veloce vai, più in fretta si scaricano, quindi ci ritroveremmo gare troppo corte. Però, i modi per far fronte al problema ci sono. Fai il cambio batterie, come in Formula E. Troppo complesso? Fai il cambio moto, che è anche un modo per aggiungere spettacolo e tatticismo. Fai Gara 1 e Gara 2 come in SBK, approfittando della pausa per caricare le moto. Sono io che la faccio troppo facile, o veramente nessun capoccione Dorna ci ha pensato?
gtdesmo ha scritto:
Vedendo la formula E per esempio è chiaro che le monoposto in frenata diventano molto più nervose al posteriore perché devono accumulare energia oltre che frenare. Su una moto che ha molto meno peso, più trasferimento di carico e meno gomma a terra quel tipo di soluzione diventa molto critica.
La Ego ha due sistemi di frenata rigenerativa, quello classico ed il "freno motore". Per le staccate più impegnative si può settare il freno motore in modo più incisivo ed il freno normale in modo più blando, riducendo il trasferimento di carico garantendo comunque un buon accumulo di energia. Certo avremmo gare dove si spippola molto di più sul manubrio, ma mi pare che pure in MotoGP la tendenza stia diventando quella (vedi i famosi cartelli "BRK").
gtdesmo ha scritto:
Altra cosa molto critica è che il motore elettrico dà il 100% della potenza subito, quindi anche solo puntare il gas (cosa che in moto fai quasi sempre) in curva può essere critico.
Quello non è un problema credo, tutti quelli che hanno provato la Ego (o la Eva) hanno detto che è sì molto "coppiosa" ma anche molto gestibile se settata adeguatamente. Certo non è un mezzo che puoi dare in mano ad un pivellino, ma qua si parla di piloti della MotoGP, non dei primi pirla che passano per strada.
gtdesmo ha scritto:
Prendete certi GP come ad esempio Malesia o Giappone quest'anno. Si sa che elettricità e umidità non vanno tanto d'accordo.
Obiezione interessante. Dato che ci sono solo sei GP in tutto, probabilmente uno dei criteri per escludere o includere un tracciato è stato anche questo.
KIMO ha scritto:
Che voi lo vogliate o meno (purtroppo lo dico per me e per come son cresciuto) questo è il futuro.
Non è che si può decidere eh
È verissimo, ma per quanto mi riguarda si sta calcando troppo la mano. Le moto elettriche a parer mio sono ancora troppo acerbe per delle gare così.
Dovrebbero piuttosto concentrarsi sulle cronoscalate: lì hanno le carte in regola per stravincere (e lo hanno già fatto). E le vedo molto bene anche per le gare su circuiti cittadini. Una volta che quei banchi di prova hanno risolto le magagne più grosse e alzato l'asticella delle prestazioni, si pensa alle piste.
JO74 ha scritto:
Personalmente le moto elettriche non mi piacciono. Per carità, saranno tecnologicamente avanzate, saranno ecologiche, saranno il futuro, avranno prestazioni di tutto rispetto, non lo metto in dubbio... Ma le ho viste in opera dal vivo e non mi hanno trasmesso nessuna emozione... Apatia pura...
Per quanto riguarda le sportive elettriche, la mia esperienza è solo indiretta (video, recensioni) o simulata (Ride). Quindi sono ampiamente disposto a ricredermi. Però... non mi hanno fatto una bella impressione. Già solo l'assenza del cambio, mi fa pensare più ad un mezzo di spostamento (anche ottimo, eh!) che non ad un mezzo ludico.