federosso ha scritto:
aggiungo solo che anche io mi ero informato della modifica.
Ho una tracer 700 che soffre maledettamente di effetto on-off ai bassi.
Normalmente non ci fai caso ma in città nel traffico rompe un po troppo le scatole.
Mi sono ripromesso di prenderlo prima dell'inizio della stagione.
Quindi mi devo decidere a giorni.
In generale ne sento parlare solo bene.
Credo che i 2-3 cv in più non siano però veri.
Da come ho capito regolarizza la curva di progressione della mappatura.
in pratica:
a causa delle norme antinquinamento i motori attuali girano tendenzialmente magri sopratutto ai bassi.
Il trucco è far credere alla centralina che la temperatura dell'aria sia di qualche grado più fredda rispetto alla realtà.
Per vari motivi correlati alla densità dell'aria diversa alle varie temperature la carburazione viene ingrassata.
Ovviamente l'aria è più calda di quanto crede la centralina e quindi si ha un vero ingrassamento con i benefici del caso.
Il bello è che , per motivi che adesso mi sfuggono, la centralina ci casca solo all'inizio delal variazione di giri, quindi l'ingrassamento non comporta controindicazioni in quanto avviene solo in frangenti limitati.
Tali però da rendere la guida più fluida portando ad un uso della manopola più "naturale" e una sensazione di risposta più pronta ma dolce.
Non ci sono quindi problemi nelle prove per la revisione periodica ad esempio.
Da dire:
- lo strumento sul cruscotto segnerà quindi una temperatura dell'aria falsata (prende il dato dalla solita sonda)
- la modifica, sapendo cosa fare, si potrebbe fare anche in casa giocando con dei potenziometri (o delle resistenze fisse) fino a che non si legge sul cruscotto una temperatura più bassa della realtà di un paio di gradi o tre. In questo caso , sopratutto per le resistenze a valore fisso, il costo sarebbe veramente nell'ordine dei centesimi!
Ma, diamo onore a chi si sbatte e permette un lavoro "pulito". 90 euro non sono tanti per i vantaggi che pare portare sopratutto, nel mio caso spero, nel piacere di guida aumentato.
Ciao
Per quanto riguarda la possibilità di ottenere gli stessi risultati per mezzo di potenziometri o resistenze fisse, ne parla ampiamente (e con cognizione tecnica immensamente superiore alla mia) lo stesso Belinassu nel suo sito: è la strada che aveva intrapreso in origine. Rimando quindi alle sue argomentazioni.
Per temperatura sul cruscotto, non so sulla Tracer, ma tutte le moto che ho avuto dotate di tale informazione avevano un semplicissimo sensore separato (in uno specchietto, nel muso...). Il valore letto non proveniva dalla sonda aria sull'airbox per cui nessuna variazione sul cruscotto. L'attuale Tiger Sport comunque non ha termometro, è una sua (piccola peraltro) lacuna.