Ciao,
Riassumo la situazione (credo sia legata alla carburazione) in cui mi trovo , ci sono vari problemi "ammucchiati" uno sull'altro e per tale ragione fatico a "capire". Il manuale di officina riporta solo ovvietà e quindi ... Cominciamo:
PREMESSA: vivo - ormai da oltre quattro anni - in Costa d'Avorio. Qui le temperature possono arrivare (visto di persona) a 50°C e l'umidità oltre il 90%. Questo, ovviamente, non facilita. Ultima cosa qui NON sono disponibili ricambi (anche per le auto) che compro quando, annualmente, rientro in Italia quindi devo arrangiarmi con quello che ho.
1) NON parte (meglio fatica molto ad avviarsi)
2) Per partire ha bisogno che la "levetta" sia alzata di due scatti (e sembra partire meglio a freddo)
3) Sino a che il motore non è davvero incandescente non c'è verso che tenga il minimo,
4) Il minimo, quando lo tiene, è comunque molto alto ed irregolare (e lo tiene più facilmente con l'aria a metà: leva al primo scatto)
5) Facilmente - anche a motore caldissimo - prendendo il gas in mano ... si spegne
6) La marcia è poco fluida, il motore tartaglia e "mura" anche se senti che ne ha ancora
7) In rilascio gli "spari" sono frequenti e sonori.
Insomma un c*sino! Veniamo a quanto, sinora, ho fatto:
A) Sostituzione filtro aria: ricambio originale,
B) Sostituzione candela: NGK, quella prevista dal Manuale di Officina.
C) Smontaggio carburatore (più volte) e pulizia il più possibile approfondita,
D) Pulizia (interna) del serbatoio,
E) Smontaggio e pulizia rubinetto benzina e tubi vari annessi,
F) Controllo (visivo) che non ci siano "screpolature" nel collettore di aspirazione/cassetta filtro/altro (niente, mi pare, in vista)
G) Filtrato manualmente (!!!) la benzina (nuova) che ho messo nel serbatoio !!!
H) Cambierò l'olio (anche se non c'entra nulla).
Pochi risultati (e poco stabili: un problema risolto si ripresenta alla successiva accensione) ottenuti.
In giro ho trovato (su internet) le cose più strane ma riassumendo: aumentare leggermente il getto del minimo (arricchire di uno step?), alzare spilli vari, regolare le valvole (suggerito più volte, perché?), regolare la vite dell'aria anche se in merito a quanto "aprirla" ciascuno dice la sua..
Ho letto che le parti "all'interno" del carburatore (getti, spilli, galleggiante, saracinesca) tendono ad usurarsi (per strisciamento, per capirsi) con facilità - anche con percorrenze ridotte - e questo rende impossibile una corretta carburazione/minimo regolare. NON so se sia vero ma è la condizione del mio motore: non reagisce (quasi) a nulla. Lo ho letto su una moltitudine di siti americani, dove questo problema della XR (80/100/125/200) piccola risulta essere comune ma di difficile soluzione. Faccio un esempio (è una traduzione ma sembra la mia moto):
… Lo starter (leva aria) ha due posizioni … quando il motore è caldo si può usare la prima posizione, ma balbetta a giri elevati. Chiudendo completamente l’aria si spegna anche quando è in temperatura.
Ho pulito serbatoio, carburatore (getti, galleggiante, e vite aria) ho rimontato il tutto ma i risultati non cambiano: si avvia con aria “a metà”, tartaglia “in alto” e, con aria completamente chiusa, “muore” ...
Un sacco di risposte (da altri utenti) ma (come comunicato dal proprietario della moto) risultati NULLI!
La moto è questa: Anno 2003. Percorsi, forse, 3000 Km (ex Honda R&D Italia, niente di "esotico" era usata come pit-bike)
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Grazie, un saluto.
Francesco