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pneumatici alternativi (richiesta info aggiornate 2017)
15912215
15912215 Inviato: 6 Dic 2017 12:01
Oggetto: pneumatici alternativi (richiesta info aggiornate 2017)
 



Buongiorno, ho una domanda su(gl)i pneumatici di misure alternative, ovvero come farli aggiungere sulla carta di circolazione.

Fino a qualche tempo fa, la procedura era che, o la casa pubblicava direttamente un elenco delle misure alternative (per esempio Honda), oppure bisognava chiedere il nulla osta (per esempio Suzuki). Con questo, cioè lista, o nulla osta, si andava in motorizzazione, si faceva la domanda, si prenotava il collaudo, ci si recava al collaudo con (gl)i pneumatici montati e poi eventualmente si otteneva l'aggiunta sulla carta di circolazione.

Ora, supponendo che io invece volessi acquistare una di queste recenti moto cinesi usata e targata, di quelle che ne hanno costruite migliaia, ma che in Italia ne avranno vendute 100, sotto il nome di un importatore poi scomparso. La domanda è: come si procede per montare pneumatici di misure alternative, che magari gli originali sono difficilmente reperibili, o proprio improponibili, considerando che non esiste in Italia ne' il produttore, ne' il distributore?

Grazie
 
15912240
15912240 Inviato: 6 Dic 2017 12:39
 

che io sappia senza il nulla osta della casa non poi montare nulla di diverso, legalmente parlando.
o almeno in italia è così.
 
15912265
15912265 Inviato: 6 Dic 2017 13:29
 

OK, ma per esempio Honda ha una lista pubblica di pneumatici alternativi, mi riferisco a quelli delle vecchie moto, in pollici, che non esistono più.

E se la casa in Italia non esiste, a chi si chiede il nulla osta? Perché io ho esperienza di pratiche straniere, e in Italia servono traduzioni ufficiali, oppure devono essere comunicate in italiano da sedi di ambasciata/consolato italiane all'estero. Quindi un bel casino.
 
15912313
15912313 Inviato: 6 Dic 2017 14:36
 

la procedura è corretta.
Se non esiste un referente italiano di quella casa, chiedi il nulla osta al referente europeo o direttamente a loro come casa madre.

Poi l'eventuale documentazione fornita in inglese può andare bene così oppure con traduzione ufficiale, ma lì dipende dalla motorizzazione. Chiedi all'ufficio di zona se la documentazione deve essere necessariamente e legalmente in italiano. (Chiedi a più di un ufficio perchè non hanno il minimo interesse nell'aiutarti, ma solo nel non aver problemi e noie. Magari l'inglese va bene, ma se ci vogliono 2 mesi in italiano, in inglese te la tengono ferma per 4)
Alla peggio la traduzione ufficiale dall'inglese, con marca da bollo, dovrebbe costare circa 20€ a pagina.
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15912473
15912473 Inviato: 6 Dic 2017 20:14
 

OK, grazie.
 
15912492
15912492 Inviato: 6 Dic 2017 21:01
 

Mamma mia che sbattimenti che bisogna fare per le misure delle gomme, che tra l'altro come giustamente avete detto, le moto vecchie le avevano in pollici, quindi una sorta di nuova omologazione era quasi obbligatoria per poter circolare con gomme in commercio.
 
15912527
15912527 Inviato: 6 Dic 2017 23:25
 

Io per la mia Honda tengo in cantina i pneumatici originali in pollici. Acquistarli nuovi è ancora possibile, ma costano quasi il triplo di quelli metrici. Invece, per esempio, il Suzuki DR600, all'anteriore montava un 100/80-21 che proprio non si trova più. E se non fai annotare sulla carta di circolazione un'altra misura, in caso di verifica c'è il sequestro e se nel frattempo non hai un pneumatico della misura giusta e non hai mai fatto aggiungere il 90/90-21, non hai più legalmente possibilità di farlo e ti giochi la moto. Immagino tutti quelli con le moto modificate in special, quando li beccheranno, il mazzo che (giustamente) gli faranno...
 
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