Propongo per domenica 21 Maggio un motogiro per passi e colli verso la val d'Aveto, non particolarmente adatto agli smanettoni (ho inserito un po' di stradine strette e tortuose "alla Bastiancontrario" alla ricerca di passi nuovi) ma comunque divertente.
Autostrada fino a Fiorenzuola d'Arda, quindi passando per Castell'Arquato (che vale una sosta caffé) si sale al passo di Luneto, alla Bocchetta di Sette Sorelle e per il Passo del Pelizzone si raggiunge Bardi. Da Bardi, passo Linguadà, passo Crociglia, passo Monte di Mezzo e Santo Stefano d'Aveto dove è prevista la pausa pranzo (al sacco o un panino in un bar, niente pranzi luculliani che il giro è lungo e poi ci prende l'abbiocco ). Dopo pranzo si sale verso il Tomarlo per sfiorarlo appena in direzione del passo del Romezzano e del passo del Chiodo (o passo del prato del Chiodo). Da qui si scende a Pontestrambo per risalire verso il passo del Bocco, il passo dei Ghiffi e il passo della Forcella. Discesa in Val Fontanabuona passando per il passo della Scoglina e risalita al passo del Portello quindi Torriglia (occhio ai velox) , Laccio - Montoggio , infine Casella e Busalla dove si imboccherà l'autostrada verso casa.
- Ritrovo 1: Arona - Piazzale dell'imbarcadero, ore 8:00 colazionati, benzinati, fumati, bisogni fisiologici espletati;
- Ritrovo 2: AdS San Zenone Ovest ore 9:15 colazionati... idem come sopra;
- Ritrovo 3: Uscita A1 Fiorenzuola d'Arda ore 9:45 colazionati... chevvelodicoaffà?;
- Pranzo: al sacco o in un bar in zona Santo Stefano d'Aveto!
- Rifornimenti: a circa metà percorso, in concomitanza con il pranzo
- Km Totali: 270 Fiorenzuola - Busalla (casello/casello fuori autostrada ). 599 considerando l'autostrada da Arona.
- Andatura: Turistico/Panoramica, allegra dove le condizioni lo permettono
Raccomando ai partecipanti di stamparsi il road book per ogni evenienza e di esaminare con attenzione il percorso prima della partenza.
Consiglio i partecipanti di conservare, insieme ai documenti della moto, il numero di telefono dei familiari a cui rivolgersi in caso (si spera sempre di no ) di incidente.
Un po' di legalese...
La partecipazione alle uscite richiede un'esperienza di guida adeguata. Chi partecipa lo fa a proprio rischio e pericolo ed accetta implicitamente di tenermi libero da ogni responsabilità per eventuali danni, furti o incidenti subiti durante il giro o le tratte per raggiungere il luogo dell'appuntamento o tornare alla propria abitazione dopo il giro.