Semplicemente si tende sempre a guardare fuori in Italia. Non ci accorgiamo che il nostro bel paese è pieno di ottimo prodotti esportati in tutto il mondo. Prodotti invidiati ed il più delle volte copiati. Sono fiero della Ducati, della Moto Guzzi, dell'Aprilia e di tutte quelle case che ancora oggi, fanno la storia delle due ruote.
Chi ha la passione per le due ruote, dovrebbe guardare cuoriosamente ogni tipo di mezzo che percorre le strade di tutti i giorni. Moto Giapponesi, moto americane, moto tedesche, moto inglesi, moto dell'est. Ognuna di queste dona a chi la guida esperienze ed emozioni indimenticabili. Ringrazio il destino per aver questa fortuna, per poter coltivare questa passione. Quando compro le riviste del settore rimango volentieri impressionato da tutto ciò che gira intorno a questo piccolo grande mondo. Tutte le moto sono belle, seppur con i loro molteplici difetti, coi loro molti pregi.
Quando guido la mia, tutti i giorni, l'estasi che provo non è paragonabile a nient'altro. Il discorso del mal pensare delle Ducati è vecchio. Radicato in una cultura che non è abituata a guardare un pò più in la del proprio naso. Fortunatamente viviamo in un paese con la libertà d'opinione. Lasciate che la gente pensi ancora oggi male di questo marchio. Andategli a spiegare l'adrenalina che scorre nelle vene nel solo sentire il suono di una delle nostre. Forse non capirà, non fin quando non si siederà su uno dei tanti mostri che guidiamo tutti i giorni. Lasciate che pensino male. E' un segreto tutto nostro, particolare ed irripetibile, per chi guida Ducati. E per chi guida le altre moto, ben venga questa cultura, questo sport particolare, questa quasi maniacale religione delle due ruote.
Ed oggi, così come sovente capita, salirò sul quel popò di ferri assemblati da bulloni bene in vista. Da quel tondo fanale mi farò guidare da una scia di luce forte e robusta. Sentirò ancora l'odore di quel motore scorbutico ai bassi e ruggente agli alti. Sentirò un grido in fondo al petto ancora una volta. Non ci si stanca a guidare quando le emozioni non controllano i sensi e quei pochi che ci rimangono ci fanno sorridere.
Siamo solo noi ed i nostri desideri che si avverano ogni volta che si gira la chiave su ON e si pigia il bottone per l'avviamento. Il resto, le chiacchiere cosa contano? Non facciamo finta di niente, questo no. Che esser menefreghisti non aiuta certo a crescere in questa società. Ma guidiamo, guidiamo e guidiamo, senza troppo preoccuparci della scia che lasciano le nostre due ruote sulle strade del nostro bel paese. Ed ogni giorno, un desiderio sarà avverato, come quando da bimbi sentivamo raccontar di leggendarie moto d'altri tempi. Come quando le abbiamo sognate ed un giorno sono state nostre.
Qualsiasi due ruote dona sentimenti inspiegabili ed allora viviamoceli ogni giorno della nostra vita, godiamo di questi che non potranno ahimè durare in eterno...

Penso che la moto migliore in assoluto sia la bimota, moto italiana con motore giapponese.

Le odierne Bimota, comprese le meravigliose Db-5 e Db-6 Delirio, utilizzano tutte propulsori Ducati rigorosamente 992 duevalvole ad aria... sono moto con un motore legato alla guidabilita' dell'erogazione di coppia!

come cioe? Lasciando stare il prezzo, che ha livelli inproponibili, le vecchie bimota ( e non alcuni schifi che fanno adesso tipo la tesi) avevano una ciclistica altisonante, come avviene su alcune moto italiane ( non so se ducati la avesse a quel periodo dato che a quei tempi era della cagiva) ma montano motori giapponesi, se non sbaglio montavano suzuki o yamaha. Hanno montato anche unità ducati, ma allora a quel punto prenderei uan ducati e finita li. Quindi le DB non mi piacevano, ma ero innamorato delle YB e delle SB. C'era un modello stupendo, se non sbaglio era la SB6 1100 del 1994 con la quale baratterei la ninja all'istante.

yanto per capirci è questa qui:

Link a pagina di Bimota.it

ci avevo preso, è la sb6 con motore del gixxer 1100

dovete selezionare l'anno 1994, la foto è del modello con il colore che piace a me.

ot eccezziunale sangre!!! Non immaginavo neanche 'sta cosa!!! Grazie dell'approfondimento fine ot

Io non denigro e non derido nessuna marca di moto..e se lo faccio è sempre in tono scherzoso!!!


Saluti Desmo

Vabbè, io manco ci spreco più parole perchè certe opinioni non vanno neanche prese in considerazione, soprattutto se queste ultime hanno origine da persone che si sono fatte un ottima reputazione nel forum Ducati.

Il motore della monster, lo z1000 lo distrugge, basta che prendi l' s4r testastretta lo z1000 lo sfondi come ti pare, basta che la moto la sai portare.

Poi è stato bellissimo leggere la prima frase di questo utente: NON MI DIRAI MICA PERO' CHE IL MOTORE DELLA MONSTER SIA MIGLIORE DI QUELLO DELLA Z?
Ma che c***o vuol dire stà frase, sotto quale angolo la devo leggere, in qualsiasi modo cerco di leggerla non assume nessuno significato.

Primo perchè la z è un quattro cilindri e il monster è bicilindrico, secondo perchè il quattro cilindri della kawasaki è "commerciale", lo vuoi per caso confrontare con il bicilindrico a L con distribuzione desmodromica, un capolavoro della meccanica.

Poi è stato entusiasmante leggere quest'altra frase: E' inutile avere i brembo oro ed un motore che va poco.
Mò, io ci metterei la firma per saper portare a "regola d'arte" l's2r 1000, che sicuramente a te con la kawasaki 636 almeno che non vi troviate in autostrada, ci gioca proprio.

Terzo, il motore fluido della z1000 non credo proprio, fino a 8000 giri non tira un cavolo, poi arriva una spinta che manco se sei maciste riesci a rimanere attaccato al manubrio, chissà perchè hanno venduto molte più z750.

Infine ti pregherei di non spammare.

Io, non mi volevo incavolare come una bestia, anzi il mio animo di solito è molto più quieto, è che certa gente si diverte ad andare nei vari forum e cominciare a dire che la sua moto è migliore delle altre; davanti ad eventi del genere non ci vedo più, sono d'accordo che un forum nasce per condividere idee, aiutarsi, scambiarsi opinioni, però come in ogni cosa ci sono delle persone che vogliono andar fuori dalle regole, che significato ha non lo sò, l'unica spiegazione che mi viene in mente è che lo facciano per spavalderia, dato che poi quest'ultime chiedono se ho studiato un pò, gli posso rispondere che se vogliono gli scannerizzo tutte le 9 ricevuto degli esami fatti di medicina
in due anni (sennò col cavolo che mi compravano la moto); ricordo un certo esame che non era proprio psicologia (tra l'altro non era neanche obbligatorio) , ma trattava argomenti molto simili, non voglio dire cosa diceva perchè sennò vado sul pesante e non è mio intento.
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State attenti che --Franzuscaaner-- oltre che bannarvi vi trasforma la vostra moto in........

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