binox ha scritto:
Io in passato ho avuto l'XT 600 sia in versione 4 valvole , quello di tuo padre per intenderci, sia in versione 'XT-TT . Quindi ti posso assicurare che il TT ha un caratteraccio, cosa che penso abbiano conservato anche i modelli piú recenti, ha i rapporti corti, ha poca tenuta di strada, e' piú alto della sorella e ha un'erogazione della potenza piú "corsaiola", diciamo che il 4 valvole é decisamente piú mansueto. Con il TT ero costantemente su una ruota anche se non ne avevo la minima intenzione, insomma un mezzo piú simile ad una moto da cross che ad una da strada. Insomma direi che é una moto da trattare con le molle, forse piú pericolosa del CBR.
Per quanto riguarda la carburazione non dovrebbe essere difficile da sistemare, spesso, molto dipende dai condotti in gomma che collegano i carburatori alla testata che con il tempo tendono a creparsi e far passare piú aria del dovuto, pezzo non troppo facile da trovare.
Ben piú attenzione occorre prestare alle sospensioni, le quali devono necessariamente essere revisionate spesso anche dopo eventuali riparazioni.
Per quanto riguarda la centralina é vero, quello che ha detto fctz170, sugli XT d'epoca é stato un vero flagello, io ne cambiai 3 prima di azzeccare quella giusta.
Detto questo é ovvio che, ti sconsiglio caldamente l'acquisto. Io mi orienterei su moto piú recenti, e considerate le tue piú che legittime paure, io mi orienterei su mezzi dotati di ABS, magari il controllo di trazione, i quali anche se decisamente piú costosi garantiscono livelli di sicurezza inimmaginabili su di una vecchia TT.
Ciao binox
allora... conosco bene la moto di cui parli, è la TT600 59x che era di serie rapportata cortissima, non superava i 130 all'ora (conosco chi ha allungato i rapporti e ha superato quella velocità, la moto si è smontata). La 59x cambiava dal 2KF per via dei carter in magnesio, dell'albero motore più corto, della canna del cilindro in alluminio e in parte anche fasatura delle valvole. In pratica era lo stesso motore, una potenza analoga, una affidabilità incredibile e una ottima reattività (per assurdo si spacca più facilmente se lo si usa in strada, in off ho sentito leggende di 59x con 190 mila km con interventi banali). Le belgarda sono quattro, due con telaio 4GV e due con telaio 5CH.
Le 4GV sono la TT600s anni '93 - '97 (dal '95 al '97 siglata 4LW ma moto identica) e la TT600e che arrivò nel '94 e terminò nel 2002. Partendo dalla S era una moto "strana", arrivò per sostituire la TT59x (eredità pesante) perchè era obiettivamente un progetto troppo datato (freno posteriore a tamburo, singolo pistoncino davanti, impianto luci a 6 volt....), come progetto fu fatto leggermente in fretta e furia perchè letteralmente yamaha disse dal giorno alla notte la soppressione delle TT e belgarda prese al volo l'occasione per produrle presentandone una in sei mesi. Di positivo aveva delle grandi sospensioni, tra le migliori dell'epoca (monoammortizzatore ohlins YA2200, il precursore del TTX, forcella kayaba presa quasi pari pari dalla YZ500), un forcellone piuttosto innovativo (uno dei primi a sezione variabile in alluminio per l'uso off road) molto corto con un leveraggio praticamente identico a quello della 59x, un telaio creato per essere stabile ad alte velocità, talmente tanto stabile da non essere agile (28gradi di inclinazione del canotto di sterzo con una forcella lunghissima vuol dire avere un angolo di sterzo apertissimo), una linea estetica estremamente bella e attuale. Il motore però era il basamento del 2KF con il cilindro con la canna in alluminio, un asse a camme diverso e dei condotti di testa maggiorati. In termini di potenza e coppia sicuramente prese qualcosa rispetto alla 59x ma perse tantissima reattività, inoltre i rapporti finali passarono dai 14/50 della 59x ai 15/44, talmente lunghi da toccare i 170 all'ora da tachimetro (e le plastiche, nonostante mal accoppiate e sempre ad incastro nei fianchetti restavano attaccate) e non si alzava più bene come gli enduristi amano! Se ci aggiungiamo una rapportatura del cambio con una prima più corta che nei fettucciati (con dei rapporti corti) non convince, la moto non ha avuto successo. La TTe era la stessa moto in tutto meno che nelle sospensioni (paioli rovesciate-showa) più corte di escursione (TTs aveva 310mm ant 270mm post, TTE 260 ant, 206 post) e un sistema di avviamento elettrico.
La TTR fu decisamente venduta meglio come marketing, il motore ebbe un restyling sia come carter-albero motore che come testa e carburatori (condotti di testa ancora più larghi e un primario più grosso), il telaio vide un canotto a 26,5 gadi e finalmente il telaietto posteriore scomponibile, l'airbox cambia forma e guadagna un sistema a "membrana" e non a cestello (in pratica prima il filtro era messo rivolto verso il basso, ora è verticale e in carta.... io come modifica lo monterei in spugna). Anche le sovrastrutture vengono modificate con una soluzione unica codino-fianccatine al posteriore e un serbatoio "retrò" che lascia vedere bene la testa del motore. Anche i rapporti vengono modificati per render la moto più reattiva che, unita a una nuova geometria che prevede una forcella più corta da 280mm, il motore messo più verticale (inclinato posteriormente di 4 gradi), un telaietto posteriore visibilmente più corto e alto che permette di avere 280mm di escursione alla ruota posteriore, rendono la moto nettamente più reattiva e scorbutica, al limite del gestibile a 150 all'ora (mentre con la S ai 150 la tieni tranquillo e riesci a direzionarla). La TTRE è esattamente come la TTE, stesso telaio e soluzioni meccaniche ma sospensioni basse e più economiche con l'aggiunta del avviamento elettrico.
Io se devo usare solo su strada prenderei o TTR o TTRE, se devo usarla come DUAL vera e pura.... o TTs o TTR, la scelta è dura perchè una è nettamente più stabile e con poco guadagna una reattività più che accettabile, l'altra è già più reattiva ma ha un avantreno peggiore (ma se si monta una forcella da 300mm di escursione si rischia di perdere parte della reattività). Scelsi la TTs perchè faccio comunque molto sterrato scorrevole...