Weizhi ha scritto:
Primo messaggio su questo sito per me!
Allora, mi sa che hai le idee un po' fuori posto.
2500€ li vuoi spendere per un qualcosa di nuovo o di usato?
Ti posso dare tre consigli:
Se sei un tipo che vuole usare la moto sia su strada che per qualche giro in enduro senza troppa potenza, con quel budget puoi comprare un beta rr/re 125 4t, sono moto con 15cv circa, motori affidabili in cui la manutenzione si limita al cambio olio e lubrificazione catena. Queste moto le puoi usare tutti giorni sia in strada che su sterrato, abbinando delle gomme Pirelli Rallycross che secondo me sono ottime. Potrai quindi uscire con gli amici e allo stesso tempo dedicarti a gite fuoristradistiche leggere e qualche fettucciato/pista.
Ci sono anche altre moto, come la derbi senda e la rieju mrt 125, sono abbastanza buone e costano poco.
Se sei un tipo che vuole una moto come il KTM exc, aspettati tanta manutenzione sia al motore che alla ciclistica. Ricorda che quelle sono moto da COMPETIZIONE, e non sono adatte all'uso giornaliero. Ti daranno un sacco di soddisfazioni visto che ripotenziate raggiungono i 30cv se non ricordo male. Ma non sono sicuramente moto adatte a "tutte le tasche".
Se vuoi un giusto compromesso tra potenza e affidabilità esistono le "street" come la husqvarna wre, è un enduro che ripotenziata è sui 25-26cv, resta sempre affidabile, la manutenzione è poca e puoi usarla come vuoi.
Se vuoi spendere poco puoi anche puntare su un aprilia rx 125, che hanno sempre 25-26 cv e sono ottime moto!
P.S. La strada con un enduro la puoi fare, specialmente con le gomme che ho citato in precendenza. Ma non ai livelli di un motard, scordati pieghe con le pedalette a terra o cose così.
IL DITO PUO' (ho avuto un DT50sm, gioie e dolori, granito e burro). Comunque hai detto più o meno tutto giusto, le 2t hanno un grosso vantaggio: le smonti in casa e tranne la ciclistica il motore lo puoi sistemare veramente con utensili comuni (la "base" tecnologica e "ideologica" di un minarelli 50 è uguale a quella di un KTM 300 2t o di un YZ125 o di un TM, i motori 2T sono tutti più o meno simili come strutture, tra un motore e un'altro variano moltissimi parametri che determinano il peso, le prestazioni e la durata). Quindi la vera differenza tra un motore rotax impiegato su una HM CRE e su una aprilia RX e un motore spinto come il KTM (ma anche gas gas, fantic, TM, YZ) è solo quanto il motore è portato al limite, la qualità delle componenti interne e delle leghe (un rotax è con componenti interne più pesanti, di minor pregio come materiale e con tolleranze maggiori per garantire più durata). Una street per dire ogni 15 mila km va cambiato pistone mentre una racing (va ad ore) in uso amatoriale dura circa 100 ore (e facendo a spannometrica un calcolo con una media di 60 km/h vuol dire 6000 km). Se la moto è poco usata e si vuole fare off road bene, divertendosi con un mezzo che abbia un comportamento fantastico una racing è la cosa migliore, se si vuol macinare più strada e fare off road allora si sceglie la street (o i 125 4T se si vuol avere un piccolo mulo stile XT/TT600).
Ah, c'è anche come 125 la yamaha DT125 che si pone motoristicamete a metà tra una street e un 4T, infatti sacrifica ancora più potenza per avere consumi bassi e ancora più longevità. Il problema "grosso" è che ciclisticamente è letteralmente la sorella maggiore del DT50 (quindi non un gran che)
(Io mi accontento tranquillamente di ciclistica "base" visto che non faccio sterrato impegnativo e uso spesso la moto per uscire, commissioni, spostamenti tranquilli ecc.) Considera che la moto quando non voglio consumare benzina la tengo sottocoppia e la faccio arrivare anche a 25 a litro nonostante il gruppo termico 73.5...