si, può essere tutto e il contrario di tutto.
forse potrebbe farsi fare, da una qualsiasi banca (se non ha un c/corrente) un Assegno Circolare intestato a te, e pagarti con quello.
Non avresti il problema della verifica del contante, resta la verifica dell'assegno.
Poi sulla scrittura di compravendita metti il numero dell'assegno e i dati di chi te lo ha presentato (con una sua firma, of course), ma non sono avvocato!!
Da dire che non tutte le banche fanno l'A/C a vista (senza conto del pagatore). Credo lo facciano anche alle Poste.

se non ha un cc come fa a fare un assegno circolare?

se non ha un cc come fa a fare un assegno circolare?

Va in banca o alla posta, consegna i contanti e si fa emettere un assegno circolare di pari importo (aggiungendoci le eventuali spese di commissione)

Link a pagina di News.biancolavoro.it
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Esatto, come avevo detto, è vero che non tutte le banche offrono il servizio se non hai il conto, ma è possibile, e non è vincolante avere il c/c, solo che molte banche spingono per il conto per ovvi motivi.

Presso le banche che offrono comunque il servizio senza c/c, ti presenti appunto con "i soldi tra i denti" e vai via con l'A/C.

Questa comunque è accademia, nel senso che non credo che quel tizio si metterà in cerca di una banca "volenterosa" per farsi fare un assegno, a meno che la moto non sia veramente un affare

Certo che nel caso succedesse ti trovi tu con in mano i "falsi" ed anche sapendo i dati è sempre la tua parola, accertato con i "falsi", contro la sua solo come possibile fonte.

concordo, tra l'altro voglio vedere se qualche banca lo fa veramente.
a sto punto, tanto vale andare insieme nella banca del venditore, sperando che almeno lui abbia un cc, e versare direttamente i soldi, in maniera che vengano controllati.

Scusate ma se l'acquirente non ha un conto corrente bancario o postale è ovvio che non possa effettuare bonifici o pagare tramite assegno.

L'assegno circolare, come ho detto prima, può essere emesso tranquillamente sia dalle banche che dalle poste senza doversi appoggiare a conti.
Basta presentarsi allo sportello, consegnare i contanti e farsi rilasciare il relativo assegno.

Al di la di tutto in ogni caso, anche nella compravendita tra privati, non è possibile accettare pagamenti in contanti per cifre superiori a 999 euro; direi che il problema dei soldi veri o falsi non si pone.
A meno che non sia cambiata qualche legge di recente....

comunque vorrei ricordare a tutti quelli che dicono "lo fa per nascondere i soldi non dichiarati" che tutti i passaggi di proprietà su mezzi immatricolati passano sotto l'occhio vigile del ministero dei trasporti che sicuramente non si fa problemi a fare coppia col ministero delle finanze (come l'hai comprata la moto se dai conti non è uscito un euro?)
nei passaggi di proprietà bisogna dichiarare anche il prezzo del veicolo, quindi non regge nemmeno la risposta "me l'hanno regalata"
non ci sono scuse nel voler pagare solo in banconote... attenzione!