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Utilizzo cellulare come navigatore: alcune considerazioni
15644480
15644480 Inviato: 18 Giu 2016 10:35
Oggetto: Utilizzo cellulare come navigatore: alcune considerazioni
 

Ciao a tutti, l'anno scorso ho affrontato il mio primo viaggio in moto (un migliaio di km) su un percorso semplice (quasi totalmente autostrade) ed ho utilizzato il cellulare come navigatore satellitare e come stereo (collegato ad un auricolare bluetooth); il cellulare era alloggiato nella sacca superiore della borsa da serbatoio che è di una plastica trasparente che permette di usare anche il touch. Devo dire che mi sono trovato benissimo ma ho avuto un problema: dovendo, chiaramente, tenere il cellulare sotto carica (con una power bank cinese da due soldi), con bluetooth, gps, etc. in funzione, ad un certo punto il cell si surriscaldava tantissimo ed iniziava a funzionare male. Ho pensato che il problema fosse causato dalla sacca dove lo tenevo che, non permettendo il passaggio dell'aria ed essendo esposta al sole, creava una mini serra dove il cellulare, in pratica, si cuoceva. Avete avuto lo stesso problema? Secondo voi, alloggiando il cell in uno di quegli stand da manubriorisolvo? Magari essendo meno esposti alla luce diretta del sole e stando al vento, raffreddano il cell.....
 
15644491
15644491 Inviato: 18 Giu 2016 11:01
Oggetto: Re: Utilizzo cellulare come navigatore: alcune considerazioni
 

nich01 ha scritto:
Ho pensato che il problema fosse causato dalla sacca dove lo tenevo che, non permettendo il passaggio dell'aria ed essendo esposta al sole, creava una mini serra dove il cellulare, in pratica, si cuoceva.
Di sicuro non ha aiutato icon_smile.gif

Comunque sia, alcuni cellulari si surriscaldano durante l'uso più facilmente di altri. Aggiungi che la procedura di ricarica genera ulteriore calore e la frittata è fatta. Magri tenerli all'aria aperta non risolve il problema ma ritarda l'intervento dei sistemi di protezione, throttling prima e spegnimento poi.
 
15644546
15644546 Inviato: 18 Giu 2016 13:16
 

problema che ho avuto anch'io all'inizio...è vero, se il cellulare sta al chiuso (specialmente nel materiale plastico) si hanno problemi di surriscaldamento, ho montato un portacellulare da manubrio e, quando c'e' bel
tempo, lascio leggermente aperta la cerniera in modo che circoli un pochino d'aria, non ho più avuto
problemi...naturalmente se becco acqua, chiudo tutto ermeticamente.
l'unico inconveniente è che la powerbank non è possibile collegarla e alloggiarla vicino, risolto tenendola in tasca e collegata con il cavetto a vista (bisogna ricordarsene ad ogni sosta, ma ci si abitua in fretta)

icon_smile.gif
 
15644589
15644589 Inviato: 18 Giu 2016 14:39
 

Anch'io uso il cellulare come navigatore per i miei viaggi...a parte che non ho tempo per viaggiare in estate, faccio i giri lunghi verso fine ottobre, ma il cellulare tengo nell supporto della Cellularline, sul manubrio. elo uso anche in maccina, ovviamente lí non nella borsa impermeabile, ma sempre sotto carica. Non ho mai avuto questi problemi di surriscaldamento.
 
15646960
15646960 Inviato: 22 Giu 2016 7:09
 

io pure uso il cellulare e una custodia impermeabile messa sulla piastra di sterzo, tra la protezione aerodinamica del cupolino e il calore che sale dal radiatore con i forti caldi il telefono scalda anche parecchio a volte, per rimediare un pochino tengo la custodia un pò aperta (la custodia che ho si chiude con una zip che diciamo sta lungo 3 lati della custodia e tengo quello superiore sempre aperto per far entrare un filo di aria)
sto cercando un qualche supporto da telefono completamente aperto per l'estate
 
15647075
15647075 Inviato: 22 Giu 2016 9:41
 

solo nelle giornate estive sotto il sole... si blocca pure il mio tablet che rimane interamente all'aperto... ma più che andare in protezione, smette di caricarsi, essendo in costante alimentazione tramite porta usb.
 
15649870
15649870 Inviato: 26 Giu 2016 19:18
 

Ma per utilizzare il cellulare come navigatore deve essere sempre collegato ad Internet?
 
15649923
15649923 Inviato: 26 Giu 2016 21:08
 

No, ci sono vari nav, che funzionano offline tipo sygic
 
15650031
15650031 Inviato: 27 Giu 2016 3:21
 

Io quando lo uso vado su Google maps inserisco la destinazione e lui crea il percorso che vuole, con a volte almeno un alternativa.
Così è scomodo perché non posso aggiungere punti di passaggio
 
15650132
15650132 Inviato: 27 Giu 2016 9:44
 

Marcolix90 ha scritto:
Ma per utilizzare il cellulare come navigatore deve essere sempre collegato ad Internet?

Sygic (a pagamento) HERE maps, MapFactor (gratuiti) e poi trovi tanti altri. Io ho provato questi. Sygic e MapFactor ti permette di inserire punti intermedi a volontá, quindi puoi progettare tu il percorso (se vuoi)
 
15651088
15651088 Inviato: 28 Giu 2016 17:43
 

outsider ha scritto:
Anch'io uso il cellulare come navigatore per i miei viaggi...a parte che non ho tempo per viaggiare in estate, faccio i giri lunghi verso fine ottobre, ma il cellulare tengo nell supporto della Cellularline, sul manubrio. elo uso anche in maccina, ovviamente lí non nella borsa impermeabile, ma sempre sotto carica. Non ho mai avuto questi problemi di surriscaldamento.


Anche io avevo adocchiato la staffa della cellularline però, non essendo sicuro di riuscire a risolvere il problema del surriscaldamento, alla fine ho optato per un prodotto similare ma più economico, da abbinare ad una presa usb da montare sulla moto. Vi farò sapere com'è andata!
 
16004619
16004619 Inviato: 1 Set 2018 16:38
 

Ciao a tutti.
Riesumo questo messaggio per chiedere se sapete eventualmente dell'esistenza di uno schermo da collegare bluetooth al cellulare, così da poter usare un qualunque navigatore come Maps, senza dover tenere al sole il cellulare che dopo un po' si surriscalda.
Ho visto che lo schermo del GS 1200 di mio zio ha questa funzione (che poi ormai l'hanno molte auto) e sarebbe la soluzione perfetta per questi problemi.
 
16008973
16008973 Inviato: 14 Set 2018 9:08
 

Ragazzi io ho una V Strom nuova e vorrei anche io usare il cellulare come navigatore. ..che custodie o staffe mi consigliereste?
Ne vedo molte su Amazon o in giro ma non saprei su quale orientarmi.
 
16011168
16011168 Inviato: 22 Set 2018 11:24
 

superburp ha scritto:
Ciao a tutti.
Riesumo questo messaggio per chiedere se sapete eventualmente dell'esistenza di uno schermo da collegare bluetooth al cellulare, così da poter usare un qualunque navigatore come Maps, senza dover tenere al sole il cellulare che dopo un po' si surriscalda.
Ho visto che lo schermo del GS 1200 di mio zio ha questa funzione (che poi ormai l'hanno molte auto) e sarebbe la soluzione perfetta per questi problemi.


Link a pagina di Mobileworld.it
 
16011602
16011602 Inviato: 24 Set 2018 8:09
 
 
16011779
16011779 Inviato: 24 Set 2018 16:45
 

vince78 ha scritto:
interessante....

ma pare non si possa più comprare...

non lo trovo da nessuna parte... mi sbaglio??? eusa_doh.gif eusa_doh.gif eusa_doh.gif


0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif
hai perfettamente ragione... avevo visto il prodotto con tanto di prezzi, peraltro ragionevoli, ma non avevo approfondito... 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16082361
16082361 Inviato: 16 Giu 2019 8:11
 

Ciao a tutti riesumo questo post perché ieri, durante un giro sul lago di Garda, il mio samsung s7 dentro un portacellulare da moto in zona manubrio ha dato di matto più volte surriscaldansosi, più con sygic che con google maps, ma comunque con entrambe. Ora dato che peró preferisco sygic, avrei trovato questa Link a pagina di Amazon.it

Da montare sul retro del porta cellulare....devo ancora vedere la fattibilitá per le misure...ma che ne pensate ??
 
16082389
16082389 Inviato: 16 Giu 2019 11:11
 

Per me serve a poco, che scambio termico potrà mai avere la scocca di uno smartphone?

Magari incollandoci sopra un dissipatore, sempre che la colla non faccia da isolante..
 
16082440
16082440 Inviato: 16 Giu 2019 17:52
 

dany0 ha scritto:
Ciao a tutti riesumo questo post perché ieri, durante un giro sul lago di Garda, il mio samsung s7 dentro un portacellulare da moto in zona manubrio ha dato di matto più volte surriscaldansosi, più con sygic che con google maps, ma comunque con entrambe. Ora dato che peró preferisco sygic, avrei trovato questa Link a pagina di Amazon.it

Da montare sul retro del porta cellulare....devo ancora vedere la fattibilitá per le misure...ma che ne pensate ??

Se e' un portacellulare chiuso (es. quelli impermeabili) IMHO risolvi poco, l'aria che gli arriva quando sei in marcia credo sia gia' molto maggiore rispetto a quella che sposterebbe una ventolina del genere...
Hai provato a tenere la custodia leggermente aperta? Io con la mia avevo notato un leggero miglioramento. Prova anche ad attivare il risparmio energetico, in alcuni dispositivi si abbassano notevolmente frequenze operative e quindi il calore generato.
 
16082462
16082462 Inviato: 16 Giu 2019 19:54
 

Ciao, grazie dei consigli. Si il tipo é quello, anche lasciando aperto sopra aveva troppo calore, perché davanti ha comunque il cupolino. Peró al risparmio energetico non avevo pensato.
 
16082557
16082557 Inviato: 17 Giu 2019 8:42
 

Oppure usane uno aperto...
Io ho risolto così... In più se il cell ha un minimo di protezione IP sei a posto.
 
16082625
16082625 Inviato: 17 Giu 2019 10:54
 

S7 è IP68, a che ti serve un porta-cellulare chiuso?
 
16082637
16082637 Inviato: 17 Giu 2019 11:13
 

ah, non sapevo neppure di queste due sigle e del fatto che resistesse all'acqua icon_smile.gif grazie!
 
16107125
16107125 Inviato: 19 Set 2019 16:04
 

Voglio portare la mia esperienza.
Per i primi tre anni della mi esperienza da motoclista ho usato lo smartphone da prima inserito nella borsa serbatoio, ma era parecchio scomodo e pericoloso dover abbassare molto lo sguardo dalla strada, per passare al portacellulare impermeabile montato sul manubrio.
Ho sempre avuto il problema del surriscaldamento già in primavera e con la pioggia se non lasciavo uno spiraglio della zip aperto si appannava per la differenza di temperatua.
Alla fine tenevo il cell con lo schermo spento e attivavo lo schermo solo per brevi tratti quando servivà di più...
Durante un viaggio per andare in Francia ho trovato ogni condizione meteo possibile(pioggia, neve, sole, vento, nebbia) ed ho rovinato il telefono, la batteria per gli sbalzi termici si era deformata e sullo schermo erano comparse delle macchie giallastre.
La verità è che per 3 anni ho provato di ogni senza trovare una vera soluzione definitva fino a che ho preso un navigatore da moto; questa è stata la vera svolta!

Il Tomtom Rider si è fatto dai 40° ai nubifragi con anche la grandine senza avere il minimo problema. Abbinato all'interfono poi lo trovo molto comodo per gestire le chiamate ogni giorno nel tragitto casa-lavoro.

Capisco che molti siano frenati dal costo non economico dei navigatori da moto ma se si usa un minimo di km l'anno la moto è un investimento che ripaga ampiamente il suo costo.
 
16107624
16107624 Inviato: 22 Set 2019 15:07
 

Ciao. Aggiungo qui per non aprire altri topic.

Vorrei attrezzarmi anche io di un affare del genere. ne ho a casa uno da auto, ma ormai obsoleto (TomTom one, di cui non posso più nemmeno avere aggiornamenti mappe e che ha problemi di batteria). Infatti in auto quando mi è servito ultimamente ho usato più volentieri e con migliori risultati il cellulare....

Ma ho anche letto che quelli da moto hanno funzionalità in più, tipo impermeabilità, touch attivabile anche con guanti, percorsi più dedicati e così via. Ma la mia domanda è: la durata della batteria con un uso diciamo normale, sarà di due, tre ore? Qualcuna in più? Quindi immagino che chi lo usa per viaggi lunghi, dovrò alimentare dalla batteria moto, e immagino anche che le grosse moto sport tourer o simili avranno già la presa usb. Ma su una piccola naked "economica", cioè essenziale, cosa si può fare? Mettere mano al circuito per derivare una alimentazione con presa tipo usb o accendisigari, che non sarà fissa sul manubrio ma volante, nel senso di attaccata penzoloni ad un cavo, tipo prolunga della abatjour?

Grazie per chiarirmi le idee; se si può, poi passerò alla seconda fase e chiederò consigli su quale navigatore....

scholes ha scritto:
Voglio portare la mia esperienza.
Per i primi tre anni della mi esperienza da motoclista ho usato lo smartphone da prima inserito nella borsa serbatoio, ma era parecchio scomodo e pericoloso dover abbassare molto lo sguardo dalla strada, per passare al portacellulare impermeabile montato sul manubrio.
Ho sempre avuto il problema del surriscaldamento già in primavera e con la pioggia se non lasciavo uno spiraglio della zip aperto si appannava per la differenza di temperatua.
Alla fine tenevo il cell con lo schermo spento e attivavo lo schermo solo per brevi tratti quando servivà di più...
Durante un viaggio per andare in Francia ho trovato ogni condizione meteo possibile(pioggia, neve, sole, vento, nebbia) ed ho rovinato il telefono, la batteria per gli sbalzi termici si era deformata e sullo schermo erano comparse delle macchie giallastre.
La verità è che per 3 anni ho provato di ogni senza trovare una vera soluzione definitva fino a che ho preso un navigatore da moto; questa è stata la vera svolta!

Il Tomtom Rider si è fatto dai 40° ai nubifragi con anche la grandine senza avere il minimo problema. Abbinato all'interfono poi lo trovo molto comodo per gestire le chiamate ogni giorno nel tragitto casa-lavoro.

Capisco che molti siano frenati dal costo non economico dei navigatori da moto ma se si usa un minimo di km l'anno la moto è un investimento che ripaga ampiamente il suo costo.
 
16107640
16107640 Inviato: 22 Set 2019 16:02
 

plantigrado ha scritto:
Quindi immagino che chi lo usa per viaggi lunghi, dovrò alimentare dalla batteria moto, e immagino anche che le grosse moto sport tourer o simili avranno già la presa usb. Ma su una piccola naked "economica", cioè essenziale, cosa si può fare? Mettere mano al circuito per derivare una alimentazione con presa tipo usb o accendisigari, che non sarà fissa sul manubrio ma volante, nel senso di attaccata penzoloni ad un cavo, tipo prolunga della abatjour?


I navigatori da moto sono forniti con alimentazione dedicata, i Tomtom hanno la staffa da moto comprensiva di contatti a prova di diluvio mentre i Garmin (se non erro) hanno un cavo di alimentazione, sempre stagno.
Dovrai solo collegare i due capi uno alla massa della moto e l'altro ad un positivo.
Dato l'esiguo assorbimento di corrente, io sulla mia NC l'ho collegato ai +12V del microswitch della leva freno.
E' li da 7 anni senza aver mai dato problema alcuno, ho cambiato solo il navigatore perché per il vecchio TT Rider prima serie era ormai difficile ed antieconomico reperire mappe aggiornate; meglio uno con aggiornamenti "a vita" icon_wink.gif .
 
16107642
16107642 Inviato: 22 Set 2019 16:05
 

plantigrado ha scritto:
Ciao. Aggiungo qui per non aprire altri topic.

Vorrei attrezzarmi anche io di un affare del genere. ne ho a casa uno da auto, ma ormai obsoleto (TomTom one, di cui non posso più nemmeno avere aggiornamenti mappe e che ha problemi di batteria). Infatti in auto quando mi è servito ultimamente ho usato più volentieri e con migliori risultati il cellulare....

Ma ho anche letto che quelli da moto hanno funzionalità in più, tipo impermeabilità, touch attivabile anche con guanti, percorsi più dedicati e così via. Ma la mia domanda è: la durata della batteria con un uso diciamo normale, sarà di due, tre ore? Qualcuna in più? Quindi immagino che chi lo usa per viaggi lunghi, dovrò alimentare dalla batteria moto, e immagino anche che le grosse moto sport tourer o simili avranno già la presa usb. Ma su una piccola naked "economica", cioè essenziale, cosa si può fare? Mettere mano al circuito per derivare una alimentazione con presa tipo usb o accendisigari, che non sarà fissa sul manubrio ma volante, nel senso di attaccata penzoloni ad un cavo, tipo prolunga della abatjour?

Grazie per chiarirmi le idee; se si può, poi passerò alla seconda fase e chiederò consigli su quale navigatore....




ti porto la mia esperienza , premettendo che il navigatore mi serve, quasi esclusivamente, per cercare indirizzi precisi o info utili (tipo alberghi, bancomat, farmacie, autovelox, condizioni del traffico e quant'altro - gli itinerari me li studio prima a casa) e non ho esigenze particolari.


ho usato in moto, per poco, il cellulare, scartato subito per i soliti problemi (visibilità con luce piena, scarsa autonomia della batteria, impermeabilità e surriscaldamenti del telefono), ho cercato una soluzione che non fosse "economicamente importante" ma, nello stesso tempo, affidabile e effettivamente utile….
la risposta l'ho trovata nel TomTom Vio…. abbastanza economico (lo trovi attorno ai 150 euro), impermeabile e facilmente alimentabile tramite una powerbank da fissare al manubrio con appositi agganci, il navigatore vero e proprio sta sullo smartphone e il Vio fa solo da "monitor" dell'applicazione.

unici svantaggi sono: non puoi fare nulla (anzi poco) dal monitor, se devi modificare qualcosa durante il viaggio ti devi fermare e prendere il telefono, durata della batteria molto bassa, circa 3 ore (facilmente aggirabile con la pawerbank di cui sopra), alcune volte si sconnette (per via del segnale telefonico) per pochi secondi ma si riconnette da solo in un attimo
vantaggi: costa poco, le mappe si aggiornano gratuitamente e sono affidabili, impermeabile, lo togli e lo metti in un nanosecondo, tutti i servizi live sono compresi e funzionano benissimo, quando arriva una chiamata vedi sul monitor chi ti sta chiamando, la app del telefono viene continuamente aggiornata e migliorata, l'audio ed il Bluetooth sono di buon livello.


può essere una soluzione interessante se non si hanno grosse pretese (tipo scelta di strade curvose o interessanti per motociclisti)…. ottimo se ti serve per andare da A a B e cercare qualcosa di specifico.

0510_saluto.gif
 
16107644
16107644 Inviato: 22 Set 2019 16:08
 

immagini visibili ai soli utenti registrati



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Qui puoi vedere il navigatore montato e solo la staffa.

La prospettiva falsa la reale posizione, da seduti in sella il cruscotto risulta perfettamente leggibile e non disturbato dal navigatore.
 
16107855
16107855 Inviato: 23 Set 2019 11:45
 

Ciao à tutti.
Sono tornato ieri da 3 giorni in Toscana 1380 km di cui 100 di autostrada.
Io navigo creando i percorsi su mappite e li converto in gpx con la funzione esporta.
Dopo di che ho installato su un vecchio cell osmand plus carico il file e lo uso da traccia, attenzione da tracciatore perché se sbaglio strada non fa il ricalcolo ma ti fa capire che sei fuori rotta.
Non uso indicazioni vocali perché ti riempe lì terfono di notizie che non servono, in prossimità degli incroci basta dare un occhio alla mappa ed il gioco è fatto.
Ah a luglio sono stato nelle Cevennes e Ardèche con lo stesso sistema, li ho fatto 1360 km sempre in tre giorni, senza toccare un metro di autostrada.
Costi
Osmand 4,99 euro
Custodia aperta 8, 00 euro circa
Custodia impermeabile 15,00 euro circa
Vecchio telefono Android.
Al di la dei costi il bello su mappite è che puoi esattamente cliccare tutti i punti di passaggio che vuoi dove vuoi, il file gpx copierà fedelmente quello che avete scelto e pensato a casa davanti al pc.
Volete fare una deviazione la consultate su schermo sapendo che poi per continuare dovete tornare sulla traccia rossa di osmand.
Magari leggendo può sembrare macchinoso, all'inizio lo è, ma bastano due giri in giornata per capire il meccanismo ed imparare tutto i trucchetti.
Faccio pochi viaggi (2-3 all'anno) e di pochi giorni (max 5) e per ora mi trovo bene così, anzi è assolutamente soddisfacente tracciare il percorso su pc e poi trovarsi esattamente su quella strada!
 
16107969
16107969 Inviato: 23 Set 2019 17:32
 

dumdum11 ha scritto:
I navigatori da moto sono forniti con alimentazione dedicata, i Tomtom hanno la staffa da moto comprensiva di contatti a prova di diluvio mentre i Garmin (se non erro) hanno un cavo di alimentazione, sempre stagno.
Dovrai solo collegare i due capi uno alla massa della moto e l'altro ad un positivo.
Dato l'esiguo assorbimento di corrente, io sulla mia NC l'ho collegato ai +12V del microswitch della leva freno.
E' li da 7 anni senza aver mai dato problema alcuno, ho cambiato solo il navigatore perché per il vecchio TT Rider prima serie era ormai difficile ed antieconomico reperire mappe aggiornate; meglio uno con aggiornamenti "a vita" icon_wink.gif .


Ah, ok, capito. Grazie. Quindi non è della presa usb che mi devo preoccupare perchè gli agganci hanno già i contatti (Tomtom) o cavetto (Garmin). Rimane ovviamente il problema di alimentare il tutto con il percorso più breve, quindi, giustamente, leva freno o magari anche luci. L' una e l' altra sarebbero comunque sotto chiave
 
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