Stamattina come tutte le domeniche il primo pensiero che ho avuto è stato quello di "guardare fuori"e come spesso capita ultimamente il meteo è stato inclemente. Mannagg..!,!,, giù di imprecazioni,ma quella scena grigia mi ha fatto ripensare a quanto era successo solo una settimana prima.Purtroppo come ultimamente mi capita per "colpa" del lavoro siamo dovuti partire il sabato mattina,ma vi assicuro che già dal lunedì avevo addosso quella frenesia che ti prende quando non vedi l'ora che arrivi il momento di fare qualcosa di speciale e di riabbracciare persone che.......

A presto (sto cercando di ottenere le ferie per andare in Calabria a rompere le palle anche a Pino)!

Questo era parte dl'esterno al Blue Note

Immagine: Link a pagina di Lh3.googleusercontent.com

Carissimi amici, come voi sapete, quest'anno non abbiamo potuto essere lì con voi perché il destino ha avuto altri progetti per noi e soprattutto per Elena.... !!! Tutte le vostre foto e i vostri post dimostrano che l' STS è una garanzia....
Vi ringraziamo per il brindisi che ci avete dedicato, ne siamo onorati, e faremo di tutto per essere presenti al prossimo STS 2017 per poter godere della vostra compagnia, della vostra amicizia e dell'ottimo cibo.
un mondo di a tutti voi..... !!!!!

IVAN & ELENA

Carissimi amici, come voi sapete, quest'anno non abbiamo potuto essere lì con voi perché il destino ha avuto altri progetti per noi e soprattutto per Elena.... !!! Tutte le vostre foto e i vostri post dimostrano che l' STS è una garanzia....
Vi ringraziamo per il brindisi che ci avete dedicato, ne siamo onorati, e faremo di tutto per essere presenti al prossimo STS 2017 per poter godere della vostra compagnia, della vostra amicizia e dell'ottimo cibo.
un mondo di a tutti voi..... !!!!!

IVAN & ELENA

Carissimi amici, come voi sapete, quest'anno non abbiamo potuto essere lì con voi perché il destino ha avuto altri progetti per noi e soprattutto per Elena.... !!! Tutte le vostre foto e i vostri post dimostrano che l' STS è una garanzia....
Vi ringraziamo per il brindisi che ci avete dedicato, ne siamo onorati, e faremo di tutto per essere presenti al prossimo STS 2017 per poter godere della vostra compagnia, della vostra amicizia e dell'ottimo cibo.
un mondo di a tutti voi..... !!!!!

IVAN & ELENA

Vabbé …….. non volevo scrivere…. Ma allo Staff Molisani almeno questo lo devo …….

Premetto che non ero mai stato in Molise. Avevo sentito parlare un gran bene del raduno STS e così, seppure la distanza non sia proprio minima, ho deciso di partecipare. Un contributo essenziale è arrivato anche da una “Lei” che si è offerta di farmi da guida. Potevo rinunciare ?
Venerdi 10 giugno alle 6 e 30 inforco la moto e inizia il mio viaggio. Il tempo è bello e non vedo l’ora di arrivare a Valmontone dove dovrei trovare la mia guida.
Circa 40 km prima di Valmontone comincio a sentire alcune gocce sul casco che a poco a poco diventano pioggia, mi fermo sotto un cavalcavia e indosso l’antipioggia, a operazione quasi conclusa vedo un altro gruppetto di motociclisti che si fermano per la stessa operazione. Mi sembrano volti familiari ma data la fretta di arrivare all’incontro e l’abbigliamento che indossavano non li riconosco. Più tardi al banco delle iscrizioni del TingaMolise vengo a conoscenza che si trattava dell’ amico Nicosan insieme al gruppo Toscana.
Riparto in fretta la “guida bionda” mi aspetta; arrivo vedo la moto , ci salutiamo prendiamo un caffè e si riparte per la destinazione. Non piove più; la seguo, incontriamo un altro motociclistica diretto al STS che poi ci riconoscerà al parcheggio del raduno il giorno dopo.
Prima di Isernia ci fermiamo per fare benzina e appena fermi ricomincia a piovere. Nel distributore c’è anche un bel bar con il dehors, decidiamo di prendere un altro caffè nell’attesa che smetta la pioggia. Facciamo conversazione con alcuni clienti del bar ci invitano al loro tavolo e ci offrono una birra e vengo a sapere che uno di loro aveva fatto il militare ad Albenga.

Ripartiamo, non piove più, una bella strada ci porta fino a Campobasso dove abbiamo un po’ di difficoltà a trovare il Centrum Palace, poi un ragazzo dello staff STS ci vede si ferma e ci indica
Il percorso. Arriviamo, parcheggiamo e non siamo ancora scesi dalla moto che ci offrono l’aperitivo.

Scarichiamo i bagagli sistemiamo le borse in camera e poi facciamo l’iscrizione al mitico STS.
Con la quota dell’adesione ci consegnano un omaggio molto gradito e anche molto pesante.
Alle 20 un Bus gran turismo ci trasporta al leggendario Blue Note, nuovamente sotto la pioggia.
Lì inzia la festa, si festa, perché secondo me si tratta non di un raduno ma di una “festa del raduno”
Il locale è bello si mangia molto bene, si assaggiano varie prelibatezze locali e non solo, birra a volontà e pure gratis (oh! sono ligure).

A tavola conosco nuovi motociclisti, si parla si scherza e poi si balla. Per la cronaca la mia guida non sa ballare.
L’inizio della festa lascia intendere quale sarà il comune denominatore dell’evento: ottima compagnia, buon cibo, buona birra e tanto divertimento.
Proprio una bella serata e un’ottima compagnia anche se io ero leggermente “cotto”.

Il Sabato mattina, dopo una mega colazione, si parte per il giro organizzato dallo staff, strade belle,
panorami favolosi e sosta con visita all’infiteatro di Larino. Organizzazione perfetta; l’idea di abbinare al percorso motociclistico una visita culturale è assolutamente straordinaria. Ma c’è di più
abbiamo pure a disposizione delle guide qualificate e molto preparate che ci spiegano la storia
del parco Archeologico dell’Anfiteatro Romano e di Villa Zappone.

Una splendida occasione per conoscere un altro pezzo della nostra storia.

Si riparte e ci fermiamo per la pausa pranzo, di almeno 3 ore, ad un agriturismo dove ci attende un buffet servito in una location notevole, con una posizione panoramica rilevante.
Non ci sono parole per descrivere il cibo che hanno preparato, c’è di tutto, in notevole quantità e con ottima qualità. Una quantità di antipasti, 2 primi credo 2 secondi, dico credo perché io ne ho assaggiato uno solo in quanto ero pieno a tappo. Ma non è finita lì, ho visto due o tre tipi di dolce, torte dall’aspetto invitante, frutta, macedonia di frutta e anche il caffè. Il tutto accompagnato da vino rosso, bianco, birra e pure coca cola.
Non ricordo nemmeno l’ora ma, con la pancia piena, si riparte per completare il giro. Arriviamo a Campobasso dove ci è stata riservata un’area nella strada principale della città, per il parcheggio delle moto.

Siamo davvero in tanti, tantissimi.
Qui troviamo un gruppo folkcloristico che ci intrattiene con danze tipiche del luogo e con canzoni nella lingua del posto. Ci spiegano anche il significato di quello che rappresentano.
E’ previsto anche un piccolo giro a piedi per le strade del centro storico che termina in una piazzetta dove c’è allestito un altro mega buffet. C’è di tutto da mangiare e da bere, io bevo del latte di mandorla eccezionale.

Si torna al centrum palace, una doccia due chiacchere e poi un’altra mega cena. Sala molto ampia e belle tavolate di circa 9 / 10 persone. Non vi dico quello che ho mangiato.
Il Presidente, mentre noi ingurgitiamo cibo, ci intrattiene un po’ e poi procede all’estrazione dei biglietti della lotteria.

Sono stato anche premiato pur se sono arrivato secondo; cioè sono stato il secondo motociclista
arrivato da più lontano. Grazie Staff Tinga Molise.

La serata continua con le premiazioni, canti e balli.
La domenica mattina dopo aver fatto colazione devo ripartire, la strada per arrivare a casa è lunga e la guida mi ha tracciato un itinerario stuzzicante, così dopo i saluti si parte.
L’itinerario è stato molto bello, non ricordo bene l’itinerario so che siamo passati da forca d’acero.
Abbiamo preso anche un po’ di pioggia, ma ha contribuito a rendere unico e scenografico l’itinerario.
Il Tinga Molise è assolutamente da non perdere: organizzazione, location, paesaggi, cibo, cultura e ospitalità a livelli massimi.
E pensare che mi sono perso la domenica ………………. Chissà cosa avevano preparato…………….

Dimenticavo; la scorta della Polizia, un ringraziamento particolare va anche a loro che hanno lavorato perché tutto procedesse bene e in sicurezza.
Bisogna ricordare anche il nastro rosso, Grandi Molisani !!!

Al prossimo anno

Un ringraziamento grande alla mia guida personale

Venuto,mangiato,divertito…ripartito!Arrivederci al prossimo!
report stringato genovese…per risparmiare!

- il ritorno di Musum e Musumina (scusate ma a me quella brutta faccia, anzi no brutta caviglia mi manca! F.to : Zia Dani)

P.S.: Un rigo di scuse (e anche un grazie...Kaa, Musum, Vbike, Antonella Gaw...bacio a voi) a chi ha notato un mio leggero malessere, ma sono umana e ogni tanto sclero anche io!!!!

- Marco: l'amico che quest'anno mi è mancato tanto nell'organizzazione; la sua distanza a Perugia si è tanto sentita e mi sono dovuto far carico di diverse cose di cui si occupava lui nei precedenti raduni. Oltre a questo è mancata tanto la tua presenza nei nostri incontri pre raduno :oops

Vabbé …….. non volevo scrivere…. Ma allo Staff Molisani almeno questo lo devo …….

Premetto che non ero mai stato in Molise. Avevo sentito parlare un gran bene del raduno STS e così, seppure la distanza non sia proprio minima, ho deciso di partecipare. Un contributo essenziale è arrivato anche da una “Lei” che si è offerta di farmi da guida. Potevo rinunciare ?
Venerdi 10 giugno alle 6 e 30 inforco la moto e inizia il mio viaggio. Il tempo è bello e non vedo l’ora di arrivare a Valmontone dove dovrei trovare la mia guida.
Circa 40 km prima di Valmontone comincio a sentire alcune gocce sul casco che a poco a poco diventano pioggia, mi fermo sotto un cavalcavia e indosso l’antipioggia, a operazione quasi conclusa vedo un altro gruppetto di motociclisti che si fermano per la stessa operazione. Mi sembrano volti familiari ma data la fretta di arrivare all’incontro e l’abbigliamento che indossavano non li riconosco. Più tardi al banco delle iscrizioni del TingaMolise vengo a conoscenza che si trattava dell’ amico Nicosan insieme al gruppo Toscana.
Riparto in fretta la “guida bionda” mi aspetta; arrivo vedo la moto , ci salutiamo prendiamo un caffè e si riparte per la destinazione. Non piove più; la seguo, incontriamo un altro motociclistica diretto al STS che poi ci riconoscerà al parcheggio del raduno il giorno dopo.
Prima di Isernia ci fermiamo per fare benzina e appena fermi ricomincia a piovere. Nel distributore c’è anche un bel bar con il dehors, decidiamo di prendere un altro caffè nell’attesa che smetta la pioggia. Facciamo conversazione con alcuni clienti del bar ci invitano al loro tavolo e ci offrono una birra e vengo a sapere che uno di loro aveva fatto il militare ad Albenga.

Ripartiamo, non piove più, una bella strada ci porta fino a Campobasso dove abbiamo un po’ di difficoltà a trovare il Centrum Palace, poi un ragazzo dello staff STS ci vede si ferma e ci indica
Il percorso. Arriviamo, parcheggiamo e non siamo ancora scesi dalla moto che ci offrono l’aperitivo.

Scarichiamo i bagagli sistemiamo le borse in camera e poi facciamo l’iscrizione al mitico STS.
Con la quota dell’adesione ci consegnano un omaggio molto gradito e anche molto pesante.
Alle 20 un Bus gran turismo ci trasporta al leggendario Blue Note, nuovamente sotto la pioggia.
Lì inzia la festa, si festa, perché secondo me si tratta non di un raduno ma di una “festa del raduno”
Il locale è bello si mangia molto bene, si assaggiano varie prelibatezze locali e non solo, birra a volontà e pure gratis (oh! sono ligure).

A tavola conosco nuovi motociclisti, si parla si scherza e poi si balla. Per la cronaca la mia guida non sa ballare.
L’inizio della festa lascia intendere quale sarà il comune denominatore dell’evento: ottima compagnia, buon cibo, buona birra e tanto divertimento.
Proprio una bella serata e un’ottima compagnia anche se io ero leggermente “cotto”.

Il Sabato mattina, dopo una mega colazione, si parte per il giro organizzato dallo staff, strade belle,
panorami favolosi e sosta con visita all’infiteatro di Larino. Organizzazione perfetta; l’idea di abbinare al percorso motociclistico una visita culturale è assolutamente straordinaria. Ma c’è di più
abbiamo pure a disposizione delle guide qualificate e molto preparate che ci spiegano la storia
del parco Archeologico dell’Anfiteatro Romano e di Villa Zappone.

Una splendida occasione per conoscere un altro pezzo della nostra storia.

Si riparte e ci fermiamo per la pausa pranzo, di almeno 3 ore, ad un agriturismo dove ci attende un buffet servito in una location notevole, con una posizione panoramica rilevante.
Non ci sono parole per descrivere il cibo che hanno preparato, c’è di tutto, in notevole quantità e con ottima qualità. Una quantità di antipasti, 2 primi credo 2 secondi, dico credo perché io ne ho assaggiato uno solo in quanto ero pieno a tappo. Ma non è finita lì, ho visto due o tre tipi di dolce, torte dall’aspetto invitante, frutta, macedonia di frutta e anche il caffè. Il tutto accompagnato da vino rosso, bianco, birra e pure coca cola.
Non ricordo nemmeno l’ora ma, con la pancia piena, si riparte per completare il giro. Arriviamo a Campobasso dove ci è stata riservata un’area nella strada principale della città, per il parcheggio delle moto.

Siamo davvero in tanti, tantissimi.
Qui troviamo un gruppo folkcloristico che ci intrattiene con danze tipiche del luogo e con canzoni nella lingua del posto. Ci spiegano anche il significato di quello che rappresentano.
E’ previsto anche un piccolo giro a piedi per le strade del centro storico che termina in una piazzetta dove c’è allestito un altro mega buffet. C’è di tutto da mangiare e da bere, io bevo del latte di mandorla eccezionale.

Si torna al centrum palace, una doccia due chiacchere e poi un’altra mega cena. Sala molto ampia e belle tavolate di circa 9 / 10 persone. Non vi dico quello che ho mangiato.
Il Presidente, mentre noi ingurgitiamo cibo, ci intrattiene un po’ e poi procede all’estrazione dei biglietti della lotteria.

Sono stato anche premiato pur se sono arrivato secondo; cioè sono stato il secondo motociclista
arrivato da più lontano. Grazie Staff Tinga Molise.

La serata continua con le premiazioni, canti e balli.
La domenica mattina dopo aver fatto colazione devo ripartire, la strada per arrivare a casa è lunga e la guida mi ha tracciato un itinerario stuzzicante, così dopo i saluti si parte.
L’itinerario è stato molto bello, non ricordo bene l’itinerario so che siamo passati da forca d’acero.
Abbiamo preso anche un po’ di pioggia, ma ha contribuito a rendere unico e scenografico l’itinerario.
Il Tinga Molise è assolutamente da non perdere: organizzazione, location, paesaggi, cibo, cultura e ospitalità a livelli massimi.
E pensare che mi sono perso la domenica ………………. Chissà cosa avevano preparato…………….

Dimenticavo; la scorta della Polizia, un ringraziamento particolare va anche a loro che hanno lavorato perché tutto procedesse bene e in sicurezza.
Bisogna ricordare anche il nastro rosso, Grandi Molisani !!!

Al prossimo anno

Un ringraziamento grande alla mia guida personale

Venuto,mangiato,divertito…ripartito!Arrivederci al prossimo!
report stringato genovese…per risparmiare!