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Gita primaverile in provenza Lugano - Marsiglia - Lugano
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15636613 Inviato: 6 Giu 2016 11:55
Oggetto: Gita primaverile in provenza Lugano - Marsiglia - Lugano
 

Ciao,
ormai è gia passata una settimana ma il ricordo del motogiro esteso, quasi a viaggio è ancora freso e ve lo voglio raccontare qui:

Piano
andare via 3 giorni con mia moglie, Valentina, per goderci una notte a Allauch, nell'entroterra di Marsiglia dove ci hanno regalato una notte sotto le stelle, una bolla trasparente nel bosco, e un po di mare.
Piano disatteso al 90%, niente mare e "bolla" deludente, ma viaggio favoloso, merito delle strade francesi

GIORNO 01
Primo giorno in realtà sera... è mercoledì e dopo i soliti 100 km per andare e tornare dal lavoro partiamo per Torino dove facciamo sosta a casa per smezzare i 350 km di autostrada che ci separano da Cuneo.

GIORNO 02
Finalmente si parte davvero, ci infiliamo in tangenziale senza pensare che a Torino non è vacanza... coda per 10 km, ma senza perderci d'animo prendiamo la To - Sv fino a Cuneo, da qui basta pallostrada fino al ritorno.

Cuneo -Limone è una piacevole salita fino alla pausa colazione.

Qui ci assale l'ansia da sciopero dei trasportatori in Francia... la voce che il 50% dei distributori sia a secco è un frastuono sotto il casco e decidiamo di armarci di una piccola riserva supplementare.
h. 1030 saliamo fino al tunnel di tenda, anzi poi deviamo fino alla strada del passo dove ci godiamo solo il panorama, perchè la strada è da film dell'orrore per la mia zetona a pieno carico.
Torniamo giù e imbocchiamo il tunnel.
Ormai in Francia scendiamo fino a Sospello dove, sulle tracce del rally di montecarlo sono tentato da arrampicarmi sul Turini, invece facciamo il col du Braus e scendiamo verso Nizza.

Per fortuna benzina si trova, a caro prezzo, e a Nizza rabbocchiamo.
Ormai ci siamo, Grasse e la prima notte si avvicina.

Il B&B è favoloso, la cena ottima, insomma comincia bene icon_smile.gif
to be continued...

qui qualche foto e l'itinerario.
Link a pagina di Facebook.com
 
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15636735 Inviato: 6 Giu 2016 14:09
 

GIORNO 3
Oggi era in programma di andare al mare, ma vista l'ansia da rifornimento e il clima non proprio tropicale... optiamo per il moto giro.
Seguiamo la route Napoloen fino a castellane dove facciamo pranzo prima di costeggiare le gorges du verdon, rive gauche.
Panorami mozzafiato e strade da "assatanati".

Ci concediamo il meritato riposo sulle rive del lago e ripartiamo per Allauch.

La strada da saint maxime a allauch è spettacolo puro, la zetona da il meglio di se, nonostante il peso del carico bagagli.
Arrivati a destinazione purtroppo le Bolle deludono un po', è un campeggio venduto a prezzo di suite 4 stelle... peccato.

Cena in paese e buona notte sotto le stelle.
 
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15637247 Inviato: 7 Giu 2016 8:23
 

GIORNO 4
Si parte per Barcellonette,
prima tappa a Valensole nella speranza di trovare la lavanda...ma la stagione è acerba quindi molti campi verdi e nemmeno un po di viola.
Seconda tappa saint-andre-les-alples per un ottimo pranzo e un po di svacco sul lago prima di tornare sulle alpi, abbandonare le morbide curve delle colline per affrontare i tornanti di alta montagna.

Comincia la salita al col d'Allos, passo meraviglioso ma terra di ciclisti al punto che al venerdi è chiuso al traffico per lasciare spazio solo ai 2 ruote a pedali.

Arriviamo presto a Barcellonette e ci godiamo fino all'ultimo raggio di sole consapevoli che la notte porterà temporali.
Più che altro il maltempo imminente ci fa cambiare il programma del rientro, e non siamo gli unici, avevamo pianificato la Bonnette, ma con 9 gradi a 1000m e temporali non ci sembrava il caso di rischiare di finire nella bufera di neve, quindi valutiamo 2 ipotesi
- colle della maddalena 1996m - cuneo - lugano
- monginevro 1850m - oulx - lugano
ma rimandiamo la decisione alla mattina, per vedere davvero le condizioni meteo come stanno.

GIORNO 5

Come previsto comincia il temporale, con i numerosi biker che ci tengono compagnia in hotel stiamo un po' li sotto la tettoia a sorridere, consapevoli che sarà un rientro bagnato.
Nell'attesa che spiova almeno un po' ci godiamo una buona colazione in pasticceria, un piccolo angolo di Parigi tra le Alpi.
Molti decidono di puntare Gap per fare l'autostrada ma noi decidiamo di fare il colle della maddalema, strada nuova invece del pluriscalato monginevro, ma la scelta si rivela un flop bestiale, non tanto per la pioggia ma per gli ostacoli lungo l'itinerario.

Superiamo il passo senza difficoltà e la pioggia battente non crea troppi grattacapi, sosta per asciugarci un po' a Vinadio, e qui cominciamo a fiutare rogne: GIRO D'ITALIA.

Nibali e compagnia partivano da Cuneo, e noi, che già ci sentivamo sulla via di casa rimaniamo fregati.. 1h30 a girare come pazzi per Cuneo cercando una deviazione, che non era prevista. Niente da fare, nememmeno gli organizzatori sanno dirci come passare, ci armiamo di pazienza e ci fermiamo all'ultima rotonda prima del passaggio dei (fastidiosi) ciclisti.
Una volta in autostrada comapre anche un po di sole, purtoppo per poco tempo, da Torino a Lugano è un temporale dietro l'altro.. arriviamo a pezzi.

L'abbigliamento ha tenuto ma io non sono del partito del bel tempo, 300 km di pioggia, anche se sono arrivato quasi asciutto mi hanno veramente sfiancato.

Un bel tour peccato per l'ultima tappa, ma nonostante questo siamo veramente soddisfatti e pronti a ripartire.
Le Angel ST si fermano a 13500km e a pochi giorni dal rientro decido di montare le Pilot road 4 che hanno un look molto meno sportivo, ma si preannunciano più adatte al mio utilizzo granturismo.
 
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