francescoawl ha scritto:
Ciao ragazzi... all'inizio del post qualcuno ha chiesto che un agente intervenisse.... allora se posso vi spego come funziona:
articolo 13 della legge 689/81: Gli organi addetti al controllo sull'osservanza delle disposizioni per la cui violazione è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro possono, per l'accertamento delle violazioni di rispettiva competenza assumere informazioni e procedere a ispezioni di cose e di luoghi diversi dalla privata dimora, a rilievi segnaletici, descrittivi e fotografici e ad ogni altra operazione tecnica.
Su queste ultime 4 parole e incluso qualsiasi atto o azione in essere a verificare una situaizone e acquisirne la prova..
Quindi io su strada, come gia successo, controllo moto che da carta circ. era depotenziata ma effettivamente non lo era a mio avviso, ho invitato il soggetto a seguirmi in officina per smontare carene e verificare il corpo farfallato. Il soggetto non ha voluto sentire ragioni di seguirci (si è affidato a consigli di amici laureti in GOOGLEOLOGIA)... volete sapere il suo rifiuto come è stato punito?
DENUNCIA P.L. PER ARTICOLO 650 C.P.
Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d'ordine pubblico o d'igiene , è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato [337, 338, 389, 509] (3), con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecentosei euro.
Veicolo caricato con carro attrezzi fino all'officina (si è dovuto pagare il carro)
Verbali vari per art. 78 cds e 116 CDS.
Quindi se vi "consigliano" di seguirli, conviene farlo... pi se secondo voi e stato un abuso di potere, avete sempre diritto a denunciarci/li...
Quindi, come ho detto in precedenza, l'accompagnamento coattivo va a vantaggio del motociclista che risparmia i soldi del carro attrezzi.
Suppongo che il caso che vado ad ipotizzare sia molto improbabile, visto che credo che se si viene invitati a recarsi in officina sia quasi sicuro che c'è qualcosa che non va, nel senso che non credo che l'agente di turno ci porti in officina solo perchè gli stiamo antipatici o perchè quel giorno ha le palle girate.
Quindi supponiamo appunto che si venga fermati e si venga invitati ad andare in officina per i controlli, se dopo tali controlli, la motoretta risulta essere perfettamente in regola, è possibile chiedere conto, sotto forma di risarcimento, alla pubblica amministrazione del tempo perso e magari delle spese sostenute per effettuare questi controlli?