Scena di Venerdì scorso:

Inizia a Diluviare, cerco un riparo dove aspettare qualche minuto che si affievolisca il cielo..
Poche decine di metri più avanti, vidi un gruppetto di "dueruotisti" fermo sotto ad un distributore, che parlottavano, mi dirigo e mi fermo.

Gruppo composto da: due Tmax, un altro scooterone e un Multistrada 1200 S nuovo di pacca.

Sono rimasto li 5 minuti, nessun cenno di saluto, nessuna parola scambiata, nessuna "tipica" occhiata alla moto come succede solitamente tra motociclisti... se poi Ducatisti...
Mi sono rimesso il casco, avviato la moto, e gentilmente "mandati a caghèr" tra me e me

Bah, io sinceramente appartengo ad un mondo diverso dal loro. Quel "Ducatista" era sicuramente un ex Tmaxista

è mai possibile?domenica,ero andato a fare un giro in bici,e ho incontrato diversi motociclisti.ce ne fosse stato uno che avesse salutato,su 5.uno addirittura mi ha guardato come fossi un alieno.perchè?cosa costa ricambiare il saluto?

ma che non ricambino il saluto?

Da motociclista saluto sempre con passione ogni "amico" motociclista. Questo perchè vedo con grande amicizia e spirito di condivisione chi come me ha la passione delle due ruote.
Anche in montagna chi fa trekking si saluta, questo perchè si è animati dalla stessa passione per l'esplorazione, per la stessa passione.
Salutare uno scooterista mi sembra una forzatura, lo scooter è un mezzo di uso quotidiano, non penso esista la passione per lo scooter. Chi ha lo scooter di norma non viaggia, non va in pista, non va a far le curve, non....

io vedo però "razzismo" tra i motociclisti, per dire, gli harlisti non ne ho mai visto uno salutare (o meglio, solo uno che ho conosciuto ieri sera che però ha un XR preparato e non ama la "Harley classica").... di conseguenza chi ha chopper o Harley non li saluto più... anche se non amo il genere comunque ho provato a salutarli e nada...

Io saluto solo le suore sulla Hayabusa.

No, così non va bene... in questo caso non hai mai entrambe le mani sul manubrio

carlets ha scritto nel post# 15412403:
Da motociclista saluto sempre con passione ogni "amico" motociclista. Questo perchè vedo con grande amicizia e spirito di condivisione chi come me ha la passione delle due ruote.
Anche in montagna chi fa trekking si saluta, questo perchè si è animati dalla stessa passione per l'esplorazione, per la stessa passione.
Salutare uno scooterista mi sembra una forzatura, lo scooter è un mezzo di uso quotidiano, non penso esista la passione per lo scooter. Chi ha lo scooter di norma non viaggia, non va in pista, non va a far le curve, non....

Esattamente. Io faccio parte di quella nicchia che usa lo scooter sia per lavoro che per lunghi viaggi. Non posso al momento permettermi una moto (il mio sogno al momento è la Honda NC700X).
Ho percorso con il mio Sportcity 250i ben 107.000 km fino ad oggi. L'ultimo viaggio con zavorra l'ho fatto all'inizio di Giugno. Un giretto in Baviera di 1600km in 6 gg. Fuori italia comunque sembra che il saluto tra moto e scooter si faccia a patto che lo scootersita sia vestito con le dovute protezioni, cosa che faccio. E comunque è palese che uno scooter carico di zavorra, bauletto e borse laterali sia in viaggio.

Da poco sono stato in Francia con la famiglia, e quindi in macchina, e ho notato che quasi tutti, scooteristi compresi, mettono fuori il piede destro quando ti sposti per farli passare. In italia non mi è mai capitato.

si chiama educazione e in italia molte volte ne siamo sprovvisti, in primis le auto che non si spostano per farti passare..

Oddio, che intendi per spostarsi e farti passare? Favorire il sorpasso (già in corso)? O scansarsi quando gli stai praticamente nel deretano?

Non ho mai considerato maleducazione da parte di un'automobilista il fatto di non spostarsi per lasciarmi passare quando sono in moto, tanto di più quando procede a velocità adeguata alla strade e al traffico. Ritengo che spetti a me trovare tempi e spazio per passare in sicurezza, di entrambi. Trovo molto più maleducato il motociclista che si infila dove gli capita costringendo a frenate brusche chi segue, se non addirittura tagliando la strada del veicolo sorpassato.

Anch'io "ringrazio" chi si sposta sulla destra per agevolare il mio passaggio, mettendo fuori il piede destro.
In Italia la pratica di agevolare il passaggio dei mezzi a due ruote non è molto in voga e la maggior parte delle auto che lo fanno, hanno la targa straniera... Ed all'estero, si spostano praticamente tutti (tranne quelli con targa italiana, ovvio...).
Ah, gli itaGliani...

Se uno scooterista mi saluta, ricambio il saluto ben volentieri, ma di mia spontanea volontà non saluto mai per primo gli scooter... Sorry...

uguale, per educazione se uno scooter saluta io saluto a mia volta, ma difficilment saluto per primo uno scooter..

Quelli che non salutano mai sono i proprietari di BMW (tranne in un caso di una coppia,non mi sono ancora ripresa dalla sorpresa ),

Chi ha harley o Giesse o cafe racer o scrambler al più delle volte ha la moto per avere la moto, per status symbol. A me buona parte dei fanatici delle harley non mi stanno simpatici per tanti motivi: dal fatto che girano con marmitte spesso non omologate (e i controlli non se li filano), al fatto che si sentono parte di una "elite" (di cosa non ho capito), al fatto che alcuni di loro avendo solo harley nella vita beffeggiano gli altri generi o dello stesso genere ma di altre marche (tra cui moto che costano di meno ma hanno il doppio della qualità e della affidabilità)... insomma l'harlista fanatico avvolte è cafone e tamarro quanto il ripugnante possessore fanatico di scooteroni o di integra. Ho incontrato "low riders" simpatici e onesti che ammettono senza nascondersi i difetti delle loro moto e che avendo esperienze di altre moto di altri generi o di stesso genere ma di altre marche sanno fare dei raffronti costruttivi ma... ragazzi... alcuni sono solo insopportabili