Esame patente A3 con Kawasaki Z750 - Forum Kawasaki Z750, Z800 e Z900

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Esame patente A3 con Kawasaki Z750

15482915

15482915 Inviato: 28 Ott 2015 12:28
Oggetto: Esame patente A3 con Kawasaki Z750

Ciao a tutti ragazzi, sono nuovo del forum e in procinto di acquistare la suddetta moto modello 2007.
La situazione è questa: ho fatto recentemente l'esame per la patente A2 con lo scooterone (piaggio x9) per cui so bene in cosa consiste la prova pratica, la mia domanda è: è fattibile con la Z750? Qualcuno l'ha sostenuto e superato? In caso positivo eviterei volentieri la spesa della scuola guida che non è mai poca roba... altrimenti, per evitar problemi e perdite di tempo prezioso, opterei per il contrario. Non avendo la patente non ho mai provato la Zetina, sono però a conoscenza del suo elevato peso per cui non saprei se è gestibile facilmente tra birilli e slalom vari. Non è la prima moto, vengo da una Mito 125 con cui steccai miseramente la prova pratica quando ancora c'era da fare l'8

Con l'x9 non ho avuto problemi nonostante non sia un fuscello, ma ovviamente lo scooter è un' altra cosa!

Grazie a tutti per i suggerimenti!

Un abbaglio

lucamitofirenze

Foglio Rosa

Ranking: 5

15482927

15482927 Inviato: 28 Ott 2015 12:38

Vai tranquillo, la z750 è una moto pesante, per carità, ma non credere che la differenza con una Hornet o un GSR o quel che è sia chissà quanto elevata.
Il test è facile e la moto è comunque adatta avendo un raggio di sterzata sufficientemente ridotto ed un motore sufficientemente morbido.

Kino87

125 Champ

Ranking: 2065

15482930

15482930 Inviato: 28 Ott 2015 12:42

Ciao!
Io nel lontano 2006 feci la prova (quando ancora c'era da fare l'otto) proprio con una Z750.
Esame passato senza problemi!
Certo, non è un fuscello, ma sterza abbastanza per fare tutto ciò che devi fare...

Belgio

Senza Targa

Ranking: 26

15483003

15483003 Inviato: 28 Ott 2015 14:07

Grazie! Mi confortate non poco... tutti eurini risparmiati da poter mettere in benzina/assicurazione!

Finalmente poi ho finito con queste assurdità di patenti, non me ne son fatta mancare una: A1-A2-A3-B

Oltre alle modalità d'esame, a parer mio ridicole, neanche sull'abbigliamento (per me importantissimo) sono in grado di "insegnare" una cultura idonea.

Siamo in Italia d'altronde, le cose fondamentali sono il bollo e l'assicurazione del veicolo ovviamte.
(quanto sarebbe più intelligente assicurare la persona e non il mezzo?)

Scusate, ho dilagato! Vi leggo da tanto ma non mi ero mai registrato... gran bel forum, una miniera di informazioni! Grazie!

lucamitofirenze

Foglio Rosa

Ranking: 5

15483010

15483010 Inviato: 28 Ott 2015 14:19

bhe se non ricordo male per l'esame le protezioni sono obbligatorie!

comunque vista la non-più presenza dell'8 direi che con la z vai mooolto tranquillo a fare l'esame!

loller

Coord. Gruppo

Ranking: 1897

15483114

15483114 Inviato: 28 Ott 2015 15:53

non so dare alcuna risposta per i tuoi dubbi ma una cosa mi fa piacere dirti:
in bocca al lupo per l'esame

TartarUgo

Minimoto Champ

Ranking: 1914

15483187

15483187 Inviato: 28 Ott 2015 17:07

Belgio ha scritto:

Idem.
Dopo un po di prove lo fai tranquillamente. Io quando l'ho fatto non ero di certo un motociclista esperto, anzi... eppure è stato facile.

marco_mas

Senza Freni

Ranking: 129

15483217

15483217 Inviato: 28 Ott 2015 17:27

Ottimo, mi avete tranquillizzato e convinto... provo a farlo da privatista! Poi staremo a vedere, intanto almeno assicuro già la moto ed inizio a prenderci confidenza...
Grazie Tartar, cercherò di far crepare anche questo di lupo!

La difficoltà maggiore in effetti era proprio l'otto, lo slalom tra i birilli me lo ricordo semplice, l'ostacolo forse può creare qualche minima difficoltà ma nulla di eclatante... il mio dubbio era soltanto il peso da gestire, dubbio fugato! Vi faccio sapere e cerco di caricare qualche foto appena la prendo così mi suggerite miglioramenti e accorgimenti da effettuare!

lucamitofirenze

Foglio Rosa

Ranking: 5

15566666

15566666 Inviato: 29 Feb 2016 0:43

Ciao ragazzi, rispolvero questo topic relativamente vecchio perchè credo che la mia esperienza possa essere utile a futuri motociclisti che si accingeranno a sostenere l'esame.
Premetto che, come avevo scritto già sopra, possiedo tutte le patenti antecedenti la A3, vado in moto dall'età di 16 anni (in scooter ancora prima), non mi ritengo una persona che guida nel fedele rispetto del Codice della strada (non credo ve ne siano) ma nemmeno uno sprovveduto. Decisi di far l'esame da privatista proprio per i suddetti motivi, sapendo andare in moto e stare in strada, non ritenevo necessaria la scuolaguida (oltretutto per motivi economici principalmente).
Ho sostenuto l'esame 15 giorni fa, alla motorizzazione civile di Firenze. E' andata male, steccato.
Premetto che a termini di regolamento l'errore l' ho effettivamente commesso, ritengo però utile raccontare la vicenda per sottolineare l'importanza di non tralasciare nessun dettaglio durante la prova.

Vi racconto com'è andata per filo e per segno: la mattina dell'esame mi presento con la mia moto (z750) alla motorizzazione, accompagnato dal guidatore e con tutti i documenti in regola. Si presenta l'esaminatrice e, con mio grande stupore rispetto alle esperienze precedenti di patenti prese, ha modi di fare gentili e educati. Ci chiede di seguirla per mostrarle i documenti dei mezzi nell'edificio adiacente. Fin qui nessun problema, eccezion fatta per i soliti "furbi" che si presentano senza assicurazioni varie/revisioni. Poco male, l'esaminatrice non si infastidisce, semplicemente li rimbalza, giustamente, non avendo mezzi idonei non solo per la prova ma anche per circolare in strada.
Dopodichè ci spiega il percorso presentandocelo a piedi ed è qui che io, preso dall'osservare le distanze dei birilli e le traiettorie, commetto l'errore che mi sarà poi fatale. Non ascolto un dettaglio che mi costerà la bocciatura. In poche parole la prova del superamento dell'ostacolo, come ben sapete, prevede di scansarlo e di rientrare in un corridoio. Fin qui tutto semplice direte voi, peccato però che il corridoio vada fatto tutto fino in fondo, particolare che le mie orecchie hanno omesso di registrare.
In pratica il mio esame è andato così: svolgo lo slalom senza problemi, faccio la semicurva, dopodichè, sciolto e rilassato visto il buon esito delle prime due prove, mi accingo alla penultima prova: l'ostacolo. Parto forte, freno, lo scanso e rientro nel corridoio. Convinto che la prova fosse terminata a metà del corridoio (che non è delineato da birilli ma bensì da due linee continue), giro la moto e vado verso l'ultima prova. Mi ferma, mi fanno cenno di "no" col dito e mi dice che non ho eseguito correttamente la prova. Lì per lì ero convinto di averla fatta troppo piano, non vi dico il mio stupore quando mi evidenzia l'errore. Casco dalle nuvole, non avevo minimamente capito che il corridoio andasse fatto tutto (il corridoio finisce attaccato allo slalom precedente, è questo il particolare che mi ha ingannato, essendo esso un tutt'uno con l'altro percorso). Glielo spiego sottolineandole la volontarietà del gesto di averlo lasciato proprio perchè convinto che la prova fosse finita e soprattutto superata. Non vuole sentir ragioni, le chiedo di usare il buon senso, insisto dicendole che l'ostacolo l'ho evitato senza difficoltà e che sono rientrato in traiettoria come prevede la prova stessa, le chiedo perfino di farmi rifare la prova ma nulla, non c'è niente da fare. Il verdetto recita questo: "respinto per abbandono della prova".
Potrete facilmente immaginare la mia reazione, non sto qui a scriverla. Non voglio neanche far polemica inutile sulle modalità di presa di certe decisione, non serve.
Tutta questa pappardella che ho scritto è per dirvi: ASCOLTATE sempre tutto, per filo e per segno perchè basta una minima leggerezza come la mia e vi rifanno far l'esame. Non c'è margine di errore, nè possibilità di dare spiegazioni. Purtroppo è così, possiamo star le ore a discutere le modalità di svolgimento di questo tipo di esami ma non servirebbe a niente, l'importante è superarli e saper andare in moto con la testa accesa ( che è ben diverso dall'uscire prima o dopo da un corridoio o dal frenare in 1mt x 1mt).
Spero che la mia esperienza (negativa) possa essere d'aiuto ed evitare futuri respinti per una simile sciocchezza.
Detto ciò ancora non ho deciso se ritentare la seconda prova sempre da privatista o affidandomi ad una scuola guida. Sicuramente non commetterò lo stesso errore nel percorso ma, diciamo che ho perso fiducia nei soggetti chiamati a valutare. Mi preoccupa l'eventuale analogo atteggiamento che potrebbero usare nella prova in strada dove, effettivamente, ci sono maggiori possibilità di fare leggerezze che poi possono portare a esiti negativi come quello appena accaduto. Onestamente non ho voglia di perdere nuovamente tempo a rifare documenti e file interminabili, essendo la quinta patente che prendo.
Valuterò e deciderò, nel frattempo spero di aver fatto cosa utile.

Buona strada!

lucamitofirenze

Foglio Rosa

Ranking: 5

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