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SH 125i: batteria morta dopo 11 giorni, conce dice tutto OK
15381959
15381959 Inviato: 24 Giu 2015 11:22
Oggetto: SH 125i: batteria morta dopo 11 giorni, conce dice tutto OK
 



Ho comprato un Honda SH 125i ABS ad aprile. Mediamente ci faccio sui 100km a settimana (tragitto casa - ufficio), tutti in città (Londra, come da nick). Finora ci ho fatto sui mille km in totale; prima revisione un paio di settimane fa.
Dopo il tagliando ho lasciato lo scooter in un parcheggio 11 giorni, perché sono andato in vacanza, e al ritorno la batteria era completamente morta. L'ho fatta ripartire con un avviatore (ho chiamato l'assistenza stradale gratuita della garanzia Honda) e l'ho portato in concessionario. Il concessionario ha ricaricato la batteria e sostiene che non ci sia nulla di difettoso. Io mi sono inca**ato come una iena 0509_mitra.gif perché una batteria che muore dopo 11 giorni per me è un difetto. Hanno provato a dire che l'antifurto satellitare succhia troppa corrente, ma ho apposta comprato un satellitare che smette di prendere corrente dalla batteria quando la batteria scende sotto un certo livello :

Link a pagina di Biketrac.co.uk
Citazione:
You can set the voltage level for which the unit will send you an alert, between 10.8 volts and 12 volts. If your bikes battery does drop below the level you set, the unit will also stop taking charge from the bikes battery, until the voltage level is restored.


Inoltre il tracker l'hanno montato loro.

Un mio collega ha comprato una Guzzi e lo stesso tracker dallo stesso concessionario; ha lasciato la Guzzi inutilizzata anche 6 settimane senza che il tracker gli consumasse tutta la batteria.

Avete qualche suggerimento? A parte fare la prova del 9, staccare il satellitare, lasciare lo scooter inutilizzato 11 giorni e vedere che succede alla batteria, secondo voi cosa potrei fare?
 
15383336
15383336 Inviato: 25 Giu 2015 18:30
 

A) vai da un qualsiasi elettrauto,che in 5 minuti armato del sacro multimetro potra' dirti quanti Ah assorbe il veicolo a quadro spento,fai conto che un'assorbimento di soli 0,04 Ah corrisponde a circa 10,56 Ampere in 11 giorni,se la tua batteria e' da 7 Ah ...

B) se dal controllo non risulta un'assorbimento > 0,02 Ah interpella direttamente Honda facendo nomi e cognomi.

C) nonostante quanto scritto,il "tracker" potrebbe essere difettoso oppure assorbire molto piu di quanto scritto,e' tutto da verificare,a suo tempo ,ebbi un problema simile,era la centralina antifurto che assorbiva ben 0,04 Ah,in 10 giorni il veicolo era morto...

PS Honda non ha un numero verde?
 
15383359
15383359 Inviato: 25 Giu 2015 18:57
 

LemonFree ha scritto:
A) vai da un qualsiasi elettrauto,che in 5 minuti armato del sacro multimetro potra' dirti quanti Ah assorbe il veicolo a quadro spento,fai conto che un'assorbimento di soli 0,04 Ah corrisponde a circa 10,56 Ampere in 11 giorni,se la tua batteria e' da 7 Ah ...

B) se dal controllo non risulta un'assorbimento > 0,02 Ah interpella direttamente Honda facendo nomi e cognomi.

C) nonostante quanto scritto,il "tracker" potrebbe essere difettoso oppure assorbire molto piu di quanto scritto,e' tutto da verificare,a suo tempo ,ebbi un problema simile,era la centralina antifurto che assorbiva ben 0,04 Ah,in 10 giorni il veicolo era morto...

PS Honda non ha un numero verde?


Ho chiamato ieri Honda UK e mi faranno sapere.

Nel frattempo riparlando col concessionario è uscito fuori che il tracker era impostato in modo da smettere di succhiare corrente dalla batteria quando la batteria scendeva sotto gli 11.7 V. Ma mi sembra di capire che se i volt < 12, l'SH non parte proprio. Quindi ho cambiato questa impostazione mettendo la soglia a 12.3 V. 11.7V è l'impostazione di fabbrica, ma il concessionario, che me l'ha installato, avrebbe dovuto dirmi di cambiare quell'impostazione perché altrimenti la batteria sarebbe morta!

Questo comunque non spiega cosa è successo, perché quando è venuto il tizio di AA (una specie di assistenza ACI con cui è convenzionata la garanzia Honda) con l'avviatore la batteria era a molto meno di 11 V.

Inoltre il concessionario sostiene che il mio utilizzo (circa 100 km a settimana, divisi in tragitti di 30-40 minuti ciascuno) sarebbe troppo poco per ricaricare correttamente la batteria, a prescindere dal tracker. Voi che ne pensate? Non sono un esperto ma 'sta cosa mi puzza: in passato scooter molto più vecchi, usati anche meno, non mi avevano mai dato problemi di ricarica della batteria.

Scusa la mia ignoranza, quindi quanto sarebbe un assorbimento normale, a quadro spento e senza tracker?

Il tracker ha poi mandato un sms di 'batteria disattivata', presumibilmente quando la batteria dell'SH è morto. facendo due conti sulla base della tempistica di questo sms, la batteria da 6.3 Ah è durata 246 ore (10.25 giorni), però non sono sicuro che quando lasciai lo scooter la batteria era al 100%. Tutto ciò stando in un garage sotterraneo: probabilmente in superficie l'assorbimento è minore se il GPS del tracker trova subito il segnale.
 
15383467
15383467 Inviato: 25 Giu 2015 20:56
 

londinese ha scritto:
Ho chiamato ieri Honda UK e mi faranno sapere.

Nel frattempo riparlando col concessionario è uscito fuori che il tracker era impostato in modo da smettere di succhiare corrente dalla batteria quando la batteria scendeva sotto gli 11.7 V. Ma mi sembra di capire che se i volt < 12, l'SH non parte proprio. Quindi ho cambiato questa impostazione mettendo la soglia a 12.3 V. 11.7V è l'impostazione di fabbrica, ma il concessionario, che me l'ha installato, avrebbe dovuto dirmi di cambiare quell'impostazione perché altrimenti la batteria sarebbe morta!

A quanto pare quel concessionario conosce l'elettronica/eletrotecnica quanto una foca monaca...


Questo comunque non spiega cosa è successo, perché quando è venuto il tizio di AA (una specie di assistenza ACI con cui è convenzionata la garanzia Honda) con l'avviatore la batteria era a molto meno di 11 V.

Certo che spiega il problema,come tutti i motori ad iniezione,se il voltaggio scende sotto gli 11/11,5 V
il sistema entra in protezione e non e' possibile avviare il motore,non conosco le specifiche
Honda, ma presumo siano simili a quelle di Piaggio che conosco bene,quindi e' del tutto normale che tu rimanga appiedato con <11 V,questo per un motivo molto semplice,la pompa benzina e' elettrica e per fornire la pressione corretta(>2,9 bar) ha bisogno di >11 V,se il motore si avviasse con <11V avresti una carburazione magrissima col rischio di forare il pistone per auto accensione,tutto chiaro fin qui'?


Inoltre il concessionario sostiene che il mio utilizzo (circa 100 km a settimana, divisi in tragitti di 30-40 minuti ciascuno) sarebbe troppo poco per ricaricare correttamente la batteria, a prescindere dal tracker.

Confermo,pochi Km per compensare l'energia consumata durante l'avviamento,se poi sei come molti che hanno la pessima abitudine di accendere il quadro senza avviare il motore e lasciarlo cosi per svariati minuti,perche' rispondono al fottuto cellulare,perche' devono estrarre il caso dal bauletto ed infilarlo,poi i quanti,una scaccolata (che ci sta sempre bene),2 chiacchere col portinaio,etc,etc,ecco che la riserva di energia va a donnine allegre... icon_evil.gif


Voi che ne pensate? Non sono un esperto ma 'sta cosa mi puzza: in passato scooter molto più vecchi, usati anche meno, non mi avevano mai dato problemi di ricarica della batteria.

probabilmente nessuno di questi era ad iniezione e magari facevi un'uso diverso del veicolo...


Scusa la mia ignoranza, quindi quanto sarebbe un assorbimento normale, a quadro spento e senza tracker?

di norma deve essere pari a 0,000000000000000000000000000 Ah icon_twisted.gif

Al tuo posto,per soli 100 Km/mese opterei per una bicicletta,oltre a risparmiare ne guadagni in salute(non e' una battuta),vedi tu...

Il tracker ha poi mandato un sms di 'batteria disattivata', presumibilmente quando la batteria dell'SH è morto. facendo due conti sulla base della tempistica di questo sms, la batteria da 6.3 Ah è durata 246 ore (10.25 giorni), però non sono sicuro che quando lasciai lo scooter la batteria era al 100%. Tutto ciò stando in un garage sotterraneo: probabilmente in superficie l'assorbimento è minore se il GPS del tracker trova subito il segnale.


La matematica dice che hai un'assorbimento di circa 0,03 Ah pochissimo se fai 30 Km/giorno, un'enormita' se fai 100 Km/mese... eusa_whistle.gif
 
15383484
15383484 Inviato: 25 Giu 2015 21:13
 

LemonFree ha scritto:
La matematica dice che hai un'assorbimento di circa 0,03 Ah pochissimo se fai 30 Km/giorno, un'enormita' se fai 100 Km/mese... eusa_whistle.gif


Scusa la mia ignoranza, ma, giusto per capire:

Mediamente di quanto si ricarica una batteria ogni tot km? Si potrebbe addirittura spegnere mentre sto alla guida, se la batteria è fiacca?

Quale sarebbe la percorrenza minima per ricaricare una batteria di questo tipo (6.3 Ah)?

Più o meno che assorbimento è considerato normale?

Grazie mille!
 
15383598
15383598 Inviato: 25 Giu 2015 23:27
 

londinese ha scritto:
Scusa la mia ignoranza, ma, giusto per capire:

Mediamente di quanto si ricarica una batteria ogni tot km?

Teoricamente,la ricarica dovrebbe essere uguale ad un decimo degli Ah della batteria+il consumo dei vari componenti (lampade,pompa benzina,etc,etc),c'e' poi da considerare la funzione del regolatore di tensione,il quale ha il preciso compito di mantenere (per quanto possibile) la batteria al massimo della carica,l'ho fatta breve ma e' molto piu complicato...

Si potrebbe addirittura spegnere mentre sto alla guida, se la batteria è fiacca?

si spegne sicuramente se scendi sotto gli 11V,e' una forma di sicurezza verso te e verso il motore,con questo non voglio dire che rischi di rimanere a piedi,ma e' possibile,come con qualsiasi altro veicolo a 2/4/piu ruote...

Quale sarebbe la percorrenza minima per ricaricare una batteria di questo tipo (6.3 Ah)?

Vedo che non hai capito,il punto non e' quanti Km devo fare per non scaricare la batteria,il punto e':
quanta energia consumo giornalmente per avviare il motore e gli altri servizi?
in base a questo dato puoi fare da te i conti,se per esempio fai 4 accensioni e 10 Km/giorno,molto presto avrai una batteria scarica,se invece fai 2 avviamenti e 15 Km/giorno non avrai problemi (il tutto facendo calcoli spannometrici icon_razz.gif )

PS ora non uscirmi con la solita "furbata" : c@zzo! allora monto una batteria piu grossa e ho risolto,
non e' cosi',non funziona cosi',il perche' e' facilmente deducibile da cio' che ho spiegato,studiatelo e capirai...

PPSS un mantenitore di carica sarebbe una buona soluzione(sempre che tu abbia una presa di corrente a portata di scooter...)

Più o meno che assorbimento è considerato normale?

Grazie mille!
 
15383605
15383605 Inviato: 25 Giu 2015 23:42
 

LemonFree ha scritto:


Ok, comincio a capire un po' in più - grazie mille!

Sto pensando di organizzarmi così:
  • avviatore portatile per quando la batteria è un po' fiacca (Noco Gb30)
    Link a pagina di Amazon.co.uk
  • caricabatterie per fare un ciclo di ricarica ogni tanto (smontando la batteria e portandola a casa) e se sto via per periodi prolungati (Oxford oximiser 900)
    Link a pagina di Amazon.co.uk


Purtroppo non ho la possibilità di tenere la batteria attaccata ad un mantenitore: la notte sono costretto a lasciare lo scooter legato ad un palo sotto casa (con un catenone che solo l'esercito: Link a pagina di Securityforbikes.com ) e quando vado via o non uso lo scooter per più di 2-3 giorni lo lascio in un parcheggio sotterraneo vicino l'ufficio (stranamente gratuito per le moto nonostante sia nel centro di Londra!), dove non ho accesso ad una presa di corrente.

Grazie!

doppio_lamp.gif
 
15383613
15383613 Inviato: 26 Giu 2015 0:10
 

LemonFree ha scritto:


Certo che spiega il problema,come tutti i motori ad iniezione,se il voltaggio scende sotto gli 11/11,5 V
il sistema entra in protezione e non e' possibile avviare il motore,non conosco le specifiche
Honda, ma presumo siano simili a quelle di Piaggio che conosco bene,quindi e' del tutto normale che tu rimanga appiedato con <11 V,questo per un motivo molto semplice,la pompa benzina e' elettrica e per fornire la pressione corretta(>2,9 bar) ha bisogno di >11 V,se il motore si avviasse con <11V avresti una carburazione magrissima col rischio di forare il pistone per auto accensione,tutto chiaro fin qui'?



Certo, io intendevo un'altra cosa: il tracker avrebbe dovuto smettere di succhiare energia raggiunta la soglia di 11.7V. Eppure quando il tizio dell'assistenza è venuto con l'avviatore e col tester, alla batteria risultava un voltaggio di circa 5V. Quindi mi viene da pensare che:
o il tracker non funziona come dovrebbe e ha continuato a succhiare oltre gli 11.7V
o c'è qualcos'altro che determina un consumo eccessivo.


LemonFree ha scritto:


Al tuo posto,per soli 100 Km/mese opterei per una bicicletta,oltre a risparmiare ne guadagni in salute(non e' una battuta),vedi tu...


No, la bicicletta a Londra no, non esiste proprio. Io trovo la bici molto ma molto più pericolosa delle moto in una città come questa:
  • stanno sempre tutti a cercare di superarti perché vai pianissimo, blocchi il traffico e ti becchi i (giustissimi!) smadonnamenti degli automobilisti
  • quando auto bus e furgoni ti superano, spesso ti fanno il pelo
  • il ciclista non visto da un'auto o da un furgone è più lento di un motociclista nello spostarsi al sicuro, e quindi ha più probabilità di fare una brutta fine
  • la maggior parte delle piste ciclabili sono in realtà una striscia disegnata a terra, che non sempre le auto rispettano
  • adesso stanno costruendo delle piste fisicamente separate per ciclisti (col risultato di restringere la strada e aumentare il traffico per i non ciclisti icon_evil.gif 0509_mitra.gif ), ma saranno comunque poche, e non rendono più sicuri gli incroci, dove la separazione fisica non c'è, e dove avviene la maggior parte degli incidenti
  • i caschi per ciclisti sono ridicoli, tanto vale indossare uno scolapasta. Abbigliamento protettivo per ciclisti praticamente non esiste; indossare quello da moto significherebbe sudare e faticare ancora di più. Non ditemi che non serve perché le bici vanno piano: ci si può fare molto male anche a 30 all'ora, o se si va piano ma si viene colpiti da un'auto che corre
  • pedalare di notte è pericolosissimo perché, anche con tutto l'abbigliamento riflettente e le lucine di questo mondo, si è molto meno visibili che su una moto


Inoltre arriverei grondando sudore e con un odore tipo fogna di Calcutta come il panettiere di Fantozzi. In ufficio ci sono delle docce, ma a volte c'è un po' di fila - insomma, ci metterei un bel po' di tempo in più.

Per inciso, il mio viaggio verso l'ufficio prevedeva 12 minuti di treno + 15 minuti di metropolitana - non male, per le distanze di una città che ha più abitanti della Svizzera o della Norvegia. Ho deciso di comprarmi lo scooter quest'anno, per disperazione, perché una serie di lavori sulla mia linea ferroviaria, che dureranno almeno un altro anno e mezzo, spesso mi rendevano la vita impossibile, allungando il viaggio da 35-40 minuti tutto compreso ad anche un'ora e mezza, tra ritardi e cancellazioni a catena. Se consideri che, al cambio attuale, l'abbonamento mensile ai mezzi mi costerebbe sui 175 euro (123 sterline: Link a pagina di Tfl.gov.uk ; sì, hai capito bene, ho detto proprio 175 euro, e solo per la fascia più interna: chi abita più in periferia paga mooolto di più!), lo scooter può facilmente essere più economico dei mezzi pubblici, se riesco ad usarlo anche d'inverno.
 
15383640
15383640 Inviato: 26 Giu 2015 5:25
 

londinese ha scritto:
Ok, comincio a capire un po' in più - grazie mille!

Sto pensando di organizzarmi così:
  • avviatore portatile per quando la batteria è un po' fiacca (Noco Gb30)
    Link a pagina di Amazon.co.uk
  • caricabatterie per fare un ciclo di ricarica ogni tanto (smontando la batteria e portandola a casa) e se sto via per periodi prolungati (Oxford oximiser 900)
    Link a pagina di Amazon.co.uk


Purtroppo non ho la possibilità di tenere la batteria attaccata ad un mantenitore: la notte sono costretto a lasciare lo scooter legato ad un palo sotto casa (con un catenone che solo l'esercito: Link a pagina di Securityforbikes.com ) e quando vado via o non uso lo scooter per più di 2-3 giorni lo lascio in un parcheggio sotterraneo vicino l'ufficio (stranamente gratuito per le moto nonostante sia nel centro di Londra!), dove non ho accesso ad una presa di corrente.

Per quanto riguarda l'avviatore,lo sconsiglio,i sistemi d'iniezione sono molto delicati e mal sopportano quei "cosi",potresti "fottere" una o piu centraline eusa_naughty.gif ,piuttosto compra una seconda batteria da tenere a casa costantemente collegata al mantenitore,in caso di necessita',non devi fare altro che scambiare le batterie,cosi' avrai sempre una batteria efficiente e pronta all'uso,il mantenitore che hai segnalato,mi pare adatto,masticando poco l'inglese mi sembra come questo Link a pagina di Tinyurl.com che e' adatto.

doppio_lamp.gif
 
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