Ho chiamato ieri Honda UK e mi faranno sapere.
Nel frattempo riparlando col concessionario è uscito fuori che il tracker era impostato in modo da smettere di succhiare corrente dalla batteria quando la batteria scendeva sotto gli 11.7 V. Ma mi sembra di capire che se i volt < 12, l'SH non parte proprio. Quindi ho cambiato questa impostazione mettendo la soglia a 12.3 V. 11.7V è l'impostazione di fabbrica, ma il concessionario, che me l'ha installato, avrebbe dovuto dirmi di cambiare quell'impostazione perché altrimenti la batteria sarebbe morta!
A quanto pare quel concessionario conosce l'elettronica/eletrotecnica quanto una foca monaca...
Questo comunque non spiega cosa è successo, perché quando è venuto il tizio di AA (una specie di assistenza ACI con cui è convenzionata la garanzia Honda) con l'avviatore la batteria era a molto meno di 11 V.
Certo che spiega il problema,come tutti i motori ad iniezione,se il voltaggio scende sotto gli 11/11,5 V
il sistema entra in protezione e non e' possibile avviare il motore,non conosco le specifiche
Honda, ma presumo siano simili a quelle di Piaggio che conosco bene,quindi e' del tutto normale che tu rimanga appiedato con <11 V,questo per un motivo molto semplice,la pompa benzina e' elettrica e per fornire la pressione corretta(>2,9 bar) ha bisogno di >11 V,se il motore si avviasse con <11V avresti una carburazione magrissima col rischio di forare il pistone per auto accensione,tutto chiaro fin qui'?
Inoltre il concessionario sostiene che il mio utilizzo (circa 100 km a settimana, divisi in tragitti di 30-40 minuti ciascuno) sarebbe troppo poco per ricaricare correttamente la batteria, a prescindere dal tracker.
Confermo,pochi Km per compensare l'energia consumata durante l'avviamento,se poi sei come molti che hanno la pessima abitudine di accendere il quadro senza avviare il motore e lasciarlo cosi per svariati minuti,perche' rispondono al fottuto cellulare,perche' devono estrarre il caso dal bauletto ed infilarlo,poi i quanti,una scaccolata (che ci sta sempre bene),2 chiacchere col portinaio,etc,etc,ecco che la riserva di energia va a donnine allegre...
Voi che ne pensate? Non sono un esperto ma 'sta cosa mi puzza: in passato scooter molto più vecchi, usati anche meno, non mi avevano mai dato problemi di ricarica della batteria.
probabilmente nessuno di questi era ad iniezione e magari facevi un'uso diverso del veicolo...
Scusa la mia ignoranza, quindi quanto sarebbe un assorbimento normale, a quadro spento e senza tracker?
di norma deve essere pari a 0,000000000000000000000000000 Ah
Al tuo posto,per soli 100 Km/mese opterei per una bicicletta,oltre a risparmiare ne guadagni in salute(non e' una battuta),vedi tu...
Il tracker ha poi mandato un sms di 'batteria disattivata', presumibilmente quando la batteria dell'SH è morto. facendo due conti sulla base della tempistica di questo sms, la batteria da 6.3 Ah è durata 246 ore (10.25 giorni), però non sono sicuro che quando lasciai lo scooter la batteria era al 100%. Tutto ciò stando in un garage sotterraneo: probabilmente in superficie l'assorbimento è minore se il GPS del tracker trova subito il segnale.