Quando penso alla mia 6° GnoccoZingarata,
penso sempre a quello che mi ero prefissato.
A colazione, alle otto meno qualche cosa, me lo dicevo e me lo ripetevo, che questa sarebbe stata
l'ultima della serie.
Odio le cose ripetitive, quelle sempre uguali, ma ancora di piu', cio' che e' nato bello e poi con l'abitudine
diventa noioso e sempre uguale.
Ed inoltre mi piacciono che le cose bambino, mutino, che non restino sempre uguali, specialmente in una realta 'di gruppo quale quella nostra del Gruppo Emilia.
Ne abbiamo avuto una riprova recente, basta pensare al nostro Coordinatore Gommeinfiamme, un
cambiamento che ha portato buonissime novita'.
Pensavo a tutto questo e cominciavano ad arrivare i vari Biker, sparsi un po dappertutto.
Che dalla Bassa, che da Verona, Mantova, Vivenza, e tutti quanti pur arrivando puntualissimi, si lamentavano di quanta nebbia avevano trovato, le giacche ancora umide, e il freddo che attanagliava forte.
Ma piano piano sono arrivati tutti, o almeno credo.
Non si stava li con la lista a fare l'appello, un'altra cosa che faccio malvolentieri, piuttosto preferisco si aspetti un po' di piu', la buona educazione fa si che si avvisi... e di avvisi non me ne sono arrivati.
Si fa la classica foto di gruppo nel prato.... una trentina, forse piu' di persone, un paio di Signorine erano alla toilette....
Come si dice dalle mie parti, si fanno su le canne e si parte.
Il giro e' sempre il solito, niente di che', anda e rianda per la stessa strada, a parte una piccola variabile al ritorno, che credo ne sia valsa la pena da come era messo l'asfalto all'abetone, purtroppo non in buone condizioni.
Non mi faccio certo problemi io, non sono uno dalla manetta sensibile alla superfice stradale, sono molto piu' sensibile a due che arrivono e si dicono:
" Ciao, ma sei te quello che..... ? "
" Si...sono io... tu sei invece.... tizio vero? Piacere"
A me sono queste le cose che mi piacciono, non c'e' nulla da fare, e' nel mio carattere, nel mio modo di fare.
Si parte tutti.... e si fila liscio all'Abetone, la giornata tutto sommato tiene botta, poteva andare peggio...si arriva.... si arriva su nel piazzale, manca l'ultima svolta a destra.... intravedo il piazzale, gia' invaso da dieci minuti dagli amici toscani...
Ziobestrega, ci hanno dato la paga.....
Ci sono proprio tutti, tutti quanti......meno qualcuno
Palle! Ne manca uno...... che e' in giro per il mondo con una moto che e' costata 300 Euri piu' della mia.... ed allora non resisto nel saluatarlo a fare un bel po di fumo con le gomme in mezzo al piazzale...
Ci sta.
Chiacchere e chiacchere... ma e' l'ora di ripartire.
Non c'e' neanche bisogno di dirlo e gente come
Gommeinfiamme, Mototopola, i Fratelli Namco, Jo74, Marica, Clyde, si mettono a servizio spontaneamente, facendo ognuno del loro meglio perché tutto quel serpentone non avesse problemi.
Vedevo il Nostro Equipaggio Coordinatore, frecciare avanti e indietro, credo per effettuare riprese,
sacrificando comunque la passeggiata collettiva.
E' una emozione inspiegabile, appena potevo, voltarmi indietro e vedere tutte quelle moto, quelle persone, che si erano alzate tutte la mattina presto, abitando in posti a centinaia di km di distanza
ed erano tutti li per quell'anda e rianda da 65 Km l'uno passeggiando, per quella che doveva essere
l'ultima GoccoZingarata. Gia' l'ultima.
Si arriva finalmente alla Trattoria la Siberia e c'e' la Steffa e Barbara72 pronte ad immortalarci i pratica
uno per uno sulle nostre moto.
Finalmente gli enormi tavoloni si riempiono di persone, che parlano, scherzano, ridono, se la raccontano...mi alzo spesso a guardare, ad ascoltare quasi fossi una mosca, a vedere quegli occhi, qugli sguardi....e a vedere anche in fondo quel mucchio di maglie blu del Gruppo Gardlake al completo.
Gia'... purtroppo... non al completo.
Non servono tante parole laggiu' con loro per ricordare, per ricordarsi, con rispetto.
Con rispetto, nessuna fotografia, nessun video....
Alcune parole scambiate col nodo alla gola... e un brindisi... con un battito di mani sul tavolo
quasi liberatorio.
Ciao !!!
Ed e' tutto finito.
Ma no invece, noto un gruppetto di persone in fondo davanti a qualcosa...
lo staff del ristorante ci ha preparato una sorpresa, giuro, non sapevo neppure io, una mega torta commemorativa gigante, che mi ha davvero meravigliato, non me la aspettavo.
E che festa sia.
Faccio davvero un ringraziamento allo staff di questo posto, che ogni anno ci ospita con una semplice stretta di mano, rifiutando clienti classici di queste feste, ci riservono100 posti per noi.
Se va bene siamo 100, se va male siamo 10.
Si rischia tutti. Veramente uno spirito eccezionale.
Per questa che doveva essere l'ultima GnoccoZingarata.
Si riparte a grupetti.... e come da tradizione si riaccompagna il gruppo toscana
per la loro strada, quest'anno da solo, sono pure stanco.. ma ho voglia...
e si va su.... su... e arrivo all'Abetone un'altra volta.
Ripartono, sono le diciotto passate....
me ne ritorno giu' dall'Abetone... da solo..... o forse no.....
sicuramente con la gioia ancora addosso, per quella che doveva essere l'ultima GnoccoZingarata
della serie, ma che sicuramente......
non la sara' l'ultima.
Ringrazio tutti, indistintamente e calorosamente per il vostro spirito di aggregazione e di gruppo.