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Il successo della moto: un mezzo "proletario" - Colori più o meno visibili delle moto
bel giro e bel inizio report
(quand'è il prossimo report? 
)
) mi ha sempre scoraggiato 
e soprattutto grazie Edo che non ci hai portato su "strade non proprio come il Mugello" .....
sto giro ci siam salvati!!!
quanto è bella la mia patatina 
E le M7RR permettono simili giochini!
) ma che regala paesaggi di tutto rispetto sulla Vallée.
così, guidati da un non rivelabile ma concreto pensiero comune, ci fermiamo in una bella area di sosta attrezzata nei pressi di Brusson e diamo fondo a tutta la nostra proverbiale ingordigia, con grande scorno di Edo (che mai si capacita della nostra voracità).
in ogni caso, mentre tutto il mondo smadonna, io approfitto dei tempi dilatati per provare l'additivo per benzina comprato su consiglio di Edo… in pratica, profumo la benzina!
), metto le ruote su un po' di sabbietta molto fine, scodo come un ramarro in calore e mi tocca rinfrescarmi la memoria con 7 rosari dopo aver evitato di fare il secondo grosso casino della stagione, soprattutto grazie all'aiuto del formidabile controllo di trazione di Mithrandir (non amavo l'elettronica ma, ragazzi, ve la straconsiglio… nel 90% dei casi non serve a niente ma nel restante 10% vi permette di riportare a casa sani e salvi voi stessi e la vostra cavalcatura).
) torniamo nel parcheggio poco lontano e facciamo la conta: chi vuole ancora passare dal Colle San Pantaleone prima di scendere?
e decide anche lui di tornare indietro per la via più breve.
si entra a Verrès e ci si annoia sin da subito.
) a Scarmagno e ripercorro la strada della mattina.
quasi in centro a Chivasso (proprio quel che volevo evitare…)… così per protesta torno indietro, faccio altre strade perse nella pianazza e arrivo finalmente ad acchiappare la bretella che mi serve.
....Anche se, mi sa, avresti preferito riceverlo tu da me haaa... il racconto già "impacchettato" dalla sottoscritta... haaa .... E invece nisba.... Solo un commentino ho lasciato
...
ma credimi, il giorno che ti capiterà di esserci ad un giro qualsiasi con questi ragazzi, con il Tinga, ogni parola che ho scritto la vivrai sulla pelle, della tua giacca da moto. E ti sarà bellissimo. Proprio come lo è stato per me.
