gatobrujo ha scritto:
Hai ragione, ma hai dimenticato che un motore termico, magari un Diesel, che funzioni in un campo di condizioni ristretto come è richiesto per caricare la batteria avrebbe un rendimento molto più alto di quello di un motore accoppiato a un cambio meccanico e alle ruote.
Allora:
Quando serve molta potenza il motore termico tradizionale è imbattibile, a patto che non sia esageratamente grosso o mal rapportato. In autostrada a 130Km/h un buon turbodiesel batte qualunque ibrido, specialmente quello seriale.
Quando ne serve poca invece un grosso motore termico ha un rendimento basso. Tuttavia anche l'ibrido seriale non brilla, perché anche se il gruppo termico ha un buon rendimento butta via gran parte dell' energia nella doppia conversione e nel "carica-scarica" della batteria. Può fare forse
leggermente meglio di un motore termico semplice, ma non compensa lo svantaggio in autostrada e la maggior complessità del sistema.
Altrimenti lo farebbero tutti, magari non per moto ma sicuramente per le auto!!!
La Volt-Ampera infatti consuma poco (o niente) finchè va in elettrico puro, quando interviene il generatore il consumo diventa quello di un'auto qualunque (ma molto più complessa e costosa).
gatobrujo ha scritto:
Nel sistema Prius l'energia meccanica dal motore termico va direttamente alle ruote senza passare per la parte elettrica. Se ricordo bene però il cambio nella Prius non c'è, per cui a bassa velocità bisogna usare l'energia della batteria e passare per il cammino elettrico. E la potenza in eccesso su quella richiesta dalla trazione deve seguire il cammino completo.
Il sistema Prius è piuttosto complesso, non è questa la sede per discuterne. A bassa velocità (o in retromarcia) una parte dell'energia passa effettivamente dalla doppia conversione ma è molto meglio dell'ibrido seriale dove questo avviene sempre!
gatobrujo ha scritto:
Mi viene in mente che, come nella Prius, anche col sistema che propongo si potrebbe usare un motore a scoppio col ciclo Atkinson, che ha rendimenti anche superiori a un Diesel.
Un ciclo Atkinson a benzina non ha un rendimento superiore ad un turbodiesel, che di fatto assomiglia all'Atkinson grazie al recupero dell'energia residua dei gas di scarico nella turbina ed ha un RDC molto superiore.
(In ogni modo mi chiedo perché effettivamente non venga usato di più, soprattutto sulle auto. Gli svantaggi che conosco si riducono ad una cilindrata necessaria leggermente più alta, che mi sembra accettabile per consumare meno. Chissà che qualche motorista non ci illumini).
gatobrujo ha scritto:
Altro vantaggio è che, usando solo un motore elettrico per la trazione, si potrebbe usare l'elettronica per regolare la potenza alla ruota e prevenire slittamenti.
Diminuire l'anticipo di accensione delle candele o tagliarle del tutto non è più complicato, senza contare che ormai il ride by wire sta prendendo sempre più piede...
Lamps!