dinosauro20 ha scritto:
Ciao a tutti ragazzi,
Scrivo per dei consigli per una frattura allo scafoide che nn essendo stata diagnosticata in tempo non si è mai rimarginata, ormai me la porto appresso da 5 anni.
sono andato a modena per farmi un intervento chirurgico (innesto osseo con vite o fili di krishner) ma poi alla fine ho deciso di non operarmi perché non mi hanno saputo dire se andrà meglio o peggio dopo l operazione...alla fine io anche se ce l ho rotto riesco a fare quasi tutto quindi ho deciso di non rischiare di peggiorare le cose, nonoatante questo vorrei recuperare quei movimenti che ho perso (estensione) magari trovando qualche metodo alternativo tipo magnetoterapia o onde d urto. Non so sinceramente se ho fatto bene o meno a rifutare l operazione anche perché ero in lista d attesa da due anni ma fatto sta che ormai è andata...speravo di andare li e risolvere i miei problemi allo scafoide, di poter ritornare a fare le vericali e le flessioni sulle mani ma purtroppo neanche i bravissimi medici di modena mi hanno saputo dare garanzie al riguardo.
Chiedo di condividere le vostre esperienze e di postare qualche consiglio utile se ne siete a conoscenza:
che voi sappiate esistono dei metodi alternativi all intervento chirurgico ed efficaci per il recupero funzionale dell articolazione del polso in seguito a frattura dello scafoide non consolidata e ormai in pseudoartosi? In che modo è possibile tornare a fare attività sportive che comportano la sollecitazione del polso?
Grazie
ciao, prima di tutto, scusa la digressione leggermente OT che sto per fare...
è bello avere fiducia in una community virtuale, ma un forum non è sicuramente il posto più adatto per chiedere opinioni così "specialistiche"... insomma, noi italiani abbiamo un po' (troppo) la tendenza a fare gli esperti di tutto, ma in questi casi non si scherza.
per il resto, non sono un medico e non conosco la tua patologia, ma essendo passato per una brutta frattura al polso (incidente in motorino, frattura scomposta alla metafisi radiale, con lussazione dell'ulna, recupero funzionale al 90%, è rimasta una limitazione in extrarotazione) posso dirti che è un'articolazione molto delicata, una frattura trascurata per 5 anni ( ) è probabilmente molto difficile da trattare ed il recupero funzionale al 100% è improbabile.
ti consiglierei di consultare un buon fisiatra, che conoscendo tutto il quadro clinico ti potrà consigliare al meglio se fare fisioterapia, ginnastica adeguata, o altre terapie (la magnetoterapia, per esempio) che potrebbero migliorare almeno la situazione dell'artrosi.
io ho avuto un ottimo fisioterapista che mi ha rimesso a nuovo (vecchia scuola, m'ha fatto un male cane ma ne è valsa la pena... )
un saluto e in bocca al lupo!