Salve a tutti.
Come molti di voi, sto dedicando il fermo moto invernale ad "abbellire" e dotare la mia Versys con molti gadget che reputo indispensabili per... spendere un pò di soldi! Scherzo, alcune migliorie credo siano neessarie su una moto che è quasi perfetta a parer mio, ma che rendono magari un viaggio o una semplice passeggiata domenicale più gustosi e meno affaticanti.
Una di queste è sicuramente una piccola aggiunta al cupolino MRA già maggiorato, ma che comunque in autostrada si è rivelato prodigo di turbolenze e scarsamente protettivo, specie superati i 120 km/h.
Sono sempre stato fanatico del fai da te, ove possibile ovviamente, ma anche incline ad una certa estetica (sono un designe,r vorrei ben vedere...). Odio le modifiche alla tedesca, grossolane ed invadenti, ma anche gli aftermarket da centinaia di euro li mal digerisco. Uno di questi aftermarket da lasciarci la paga era proprio il cupolino vario touring originale. Quello spoiler regolabile che vedevo a parer mio avrebbe dovuto essere fantastico, ma il prezzo era improponibile. Così, dopo un pò di ore passate su internet e ammirati decine di spoiler fai da te, decido di realizzare il mio.
Il lavoro è stato abbastanza semplice (certo, ci vuole un pò di manualità), e soprattutto non ho modificato nè forato nulla, nel caso avessi voluto in futuro fare un "ctrl-Z" e tornare allo stato originale (caratteristica per me basilare di ogni modifica).
Dopo una prima sagoma di cartone per capire le dimensioni desiderate, ho disegnato il pezzo in 2D, l'ho riportato con una stampa su una lastra di Lexan da 3 mm, che poi ho tagliato con un seghetto e rifinito il profilo. La fase successiva di modellazione è avvenuta con phonetto industriale e curvatura a mano, ma dovessi rifarlo credo seguirei i consigli trovati su internet: lo ammorbidirei in forno a 120°, per poi modellarlo più facilmente. Tutto con i guanti, logicamente!
Gli attacchi sono stati ostici: partendo da due pezzi di plexiglass da 15 mm, li ho lavorati a lungo per ottenere la giusta inclinazione, sia longitudinale che trasversale (il cupolino ha sezione arrotondata). Dopo ore passate sulla levigatrice e con la lima tonda, svariate prove ed errori, sono giunto ad un buon compromesso di forma e funzione. forati e maschiati diagonalmente, erano pronti per accogliere le viti strette attorno ad opportune rondelle di gomma smorza-vibrazioni.
L'attacco al cupolino? Biadesivo trasparente Saratoga, trovato al solito OBI e garantito alle intermperie ed a sopportare forti carichi.
L’ho collaudato già da tempo e ci ho fatto già qualche centinaio di km: il biadesivo regge perfettamente, ma soprattutto ora l’aria mi fila via sopra il casco, al punto che posso tranquillamente girare con la visiera alzata fino a 80km/h senza aria diretta negli occhi.
Magari la prossima evoluzione sarà creare una struttura variabile (c’è un tizio con l’Africa Twin che addirittura li fa su commissione...), ma non la vedo una cosa così essenziale.
A voi il giudizio!
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