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Perché le moto continuano a consumare così tanto?
14804944
14804944 Inviato: 11 Gen 2014 17:35
 

Kattivik ha scritto:

La verità è che la moto è un giocattolo, la si usa prevalentemente per svago e normalmente si fanno 1/4 dei km che si fanno con un'auto, risultato non gli frega niente a nessuno di investire sui consumi, in compenso le potenze si fanno sempre più elevate. Quando cambieremo noi la testa caleranno anche i consumi.

BieMWuistaXcaso ha scritto:

le percorrenze chilometriche annue medie, in generale, sono decisamente inferiori nel mondo delle due ruote rispetto a quello delle 4...

non sono d'accordo, specialmente con la frase che la moto è un giocattolo: se hai passione, non è un giocattola ma il tuo mezzo principale di trasporto. così ti ritrovi in un anno a fare il doppio di km che fai con l'auto.
E se uno non ha grandi disponibilità economiche ha poco da scegliere per far tanta strada senza svenarsi in costi accessori: un 500-800 che faccia almeno i 18/20 al litro. In quella fascia di moto soddisfacenti ad un prezzo accettabile, senza nulla togliere alle ottime honda nc700 o alla sempreverde transalp, ci sono solo v-strom e versys.
 
14804960
14804960 Inviato: 11 Gen 2014 17:58
 

Fg, che la pensano come te ce ne sono 1 su 100 e lo dimostra il fatto che oggi (sabato) ho visto 2 moto e domani forse ne vedrò 3, settimana scorsa al motodromo c'erano presenti 2 moto, in estate ce ne saranno almeno un 100aio la domenica. Lavoro in una zona industriale di Milano e c'è una sola persona che viene tutto l'anno in moto e non più di 5 che usano un mezzo a 2 ruote. Forse in zona con un clima più mite si potrà avere una percentuale più alta, ma è indubbio che la moto la si usa prevalentemente per diletto e con una temperatura gradevole.

Non è un giocattolo? Forse per pochi no.
 
14804985
14804985 Inviato: 11 Gen 2014 18:24
 

FilippoC79 ha scritto:
non si può (come ho già spiegato) chiedere ad un motore da 100 CV di consumare poco quando eroga un decimo di questa potenza andando a spasso senza dotarlo di tecnologie complesse e costose (fasatura variabile, ibridazione...).


Sai che non capisco bene il tuo discorso?
La mia moto (CBR600F) ha circa 100 CV e, se vado a spasso, utilizzando i regimi inferiori a 6.000 giri/min, consuma meno. Se tiro i consumi aumentano. Mi pare lineare no?
Pensa che andando a spasso arrivo a fare anche i 21-22 Km/l. Tirando (secondo i miei parametri ovviamente, non sono un manico...) scendo al massimo sui 17-18, non di meno.
 
14805169
14805169 Inviato: 11 Gen 2014 21:01
 

La mia fa sta tra i 15 e i 17km/l nell'uso quotidiano (che comprende uso cittadino tutti i giorni, passeggiata al lago, andata/ritorno università ecc) mentre se vado ad un bel giro tra tornanti , montagna ecc dove per forza di cose stai sempre a usarre le prime 3 marce al massimo e a tirare spesso 1° e 2° mi fa i 20kmL .... mai capito ciò, nel senso come fa a consumare meno se tiro le marce? ok, che il motore è caldo e che le velocità non sono eccessive.. però il motore gira ed in salita sforza di più.. inoltre le continue frenate/acelerazioni..... contate anche che in autostrada a 130 mi fa ugualmente i 20kml.

Tornando al discorso generale, secondo me se una moto fa i 20kml si va alla grande... tutto ciò che è oltre è ben accetto ovviamente!!
 
14805998
14805998 Inviato: 12 Gen 2014 19:17
 

tikkio ha scritto:
mai capito ciò, nel senso come fa a consumare meno se tiro le marce?


non è che consuma meno tirando le marce... te piacerebbe! icon_smile.gif
E' la lunghezza dei tragitti ad influire, ovvero il numero di partenze a freddo: per i primi minuti la centralina butta dentro benzina a secchiate per darti la massima fluidità di marcia possibile (un bicilindrico a freddo tende a scalciare come un mulo), e per scaldare subito il catalizzatore e rispettare le norme sull'inquinamento. Se fai solo tragitti di pochi km in città, ecco che in pratica giri sempre a freddo, e hai il massimo consumo possibile, superiore anche a quello del giretto allegro in montagna.

ciao

WK
 
14806006
14806006 Inviato: 12 Gen 2014 19:24
 

saturnz70 ha scritto:
Sai che non capisco bene il tuo discorso?
La mia moto (CBR600F) ha circa 100 CV e, se vado a spasso, utilizzando i regimi inferiori a 6.000 giri/min, consuma meno. Se tiro i consumi aumentano. Mi pare lineare no?


il ragionamento di Filippo è diverso: uno dei motivi per cui il motore a benzina è strutturalmente più assetato del diesel è la necessaria presenza della valvola a farfalla. Mentre il diesel aspira aria sempre alla massima portata, e regola la coppia erogata variando la quantità di gasolio iniettato, il motore a benzina succhia l'aria da una strozzatura, e questo fa consumare di più. Il paragone è un po' arduo... diciamo che in teoria, se fai lo stesso tragitto con un motore che gira alla stessa velocità ma con la farfalla più aperta, consumeresti meno perchè si spreca meno energia per aspirare l'aria.

ciao

WK
 
14806361
14806361 Inviato: 13 Gen 2014 8:29
 

Il motore a benzina ha il massimo rendimento a massima ammissione, cioè ad acceleratore tutto schiacciato e intorno al regime di coppia massima.
Io con l'auto cerco di consumare meno partendo a pieno gas e cambiando prima di arrivare al massimo dei giri, invece di dare gas un po' alla volta e tirare il motore al massimo dei giri.

E' un fatto comunque che i motori piccoli hanno meno attriti e già per questo consumano meno.
La mia moto è una 250 e il motore non è così sfruttato come le moderne 250 (forse anche perchè è destinata a un mercato povero come quello brasiliano; i suoi 23 CV comunque sono sufficienti per un uso normale). Per questo ha consumi bassissimi, da 125.

Link a pagina di Maxitest.moto-station.com
 
14806396
14806396 Inviato: 13 Gen 2014 8:52
 

gatobrujo ha scritto:
Il motore a benzina ha il massimo rendimento a massima ammissione, cioè ad acceleratore tutto schiacciato e intorno al regime di coppia massima.
Io con l'auto cerco di consumare meno partendo a pieno gas e cambiando prima di arrivare al massimo dei giri, invece di dare gas un po' alla volta e tirare il motore al massimo dei giri.



Schiacci a manetta per partire e poi cambi subito per consumare meno? eusa_wall.gif

Cambio canale!!
 
14806567
14806567 Inviato: 13 Gen 2014 11:22
 

42 ha scritto:
Però è un 2 T, fa 130 rpm (coppia massima a 102), pesa 2000 tonnellate e consuma 6000 litri gasolio l'ora.


bell'oggettino! Sul sito c'è scritto che ne hanno venduti 1000... ma chi se li è comprati? :-O

ciao

WK
 
14806594
14806594 Inviato: 13 Gen 2014 11:49
 

wkowalski ha scritto:
il motore a benzina succhia l'aria da una strozzatura, e questo fa consumare di più.

La diminuzione di rendimento è data soprattutto dalla diminuzione drammatica del rapporto di compressione effettivo.
Se il motore a tutto gas ha un RDC=10 a gas mezzo aperto lo avrà di circa 5!
(E' per questo che un motore che batte in testa lo fa solo col gas bello aperto).

wkowalski ha scritto:
ma non mi convince affatto la tesi che a velocità costante il peso è ininfluente... in un modello astratto è così, ma nel mondo reale più peso vuol dire più attriti e più potenza dissipata. Sei mai andato sulla graziella con uno seduto dietro? Non è mica la stessa cosa, anche a velocità costante icon_smile.gif

Hai ragione, il peso genera anche attriti, ma per veicoli ben progettati sono meno influenti di quanto si pensi.
Un'automobile non è una vecchia graziella rugginosa con le gomme sgonfie, in moto non ho mai nototato differenze significative sui consumi andando da solo o in 2, anche in montagna.
Lamps!
 
14806603
14806603 Inviato: 13 Gen 2014 11:57
 

FilippoC79 ha scritto:
..... in moto non ho mai nototato differenze significative sui consumi andando da solo o in 2, anche in montagna.
Lamps!


In 2? con una donna dietro ci metti 50 kg, stiamo parlando di consumi tra auto e moto, le auto si portano sulle spalle 14 q.li non 50 kg in più, comunque, anche in 2, una moto consuma di più rispetto a moto con solo pilota, è indubbio per andare con lo stesso brio c'è da aprire di più e quindi consumi di più.

Spero che non mi si dica che in 2 si ottengono le stesse prestazioni!
 
14806612
14806612 Inviato: 13 Gen 2014 12:04
 

Kattivik ha scritto:
gatobrujo ha scritto:
Il motore a benzina ha il massimo rendimento a massima ammissione, cioè ad acceleratore tutto schiacciato e intorno al regime di coppia massima.
Io con l'auto cerco di consumare meno partendo a pieno gas e cambiando prima di arrivare al massimo dei giri, invece di dare gas un po' alla volta e tirare il motore al massimo dei giri.



Schiacci a manetta per partire e poi cambi subito per consumare meno? eusa_wall.gif

Cambio canale!!

Per essere esatti, con l'auto schiaccio 'acceleratore fino a 3-4000 giri, poi cambio. Il motore lavora a piena ammissione, col massimo rendimento, e consuma di meno.
Chiaro che non accelero fino alla velocità massima, ma solo alla velocità di crociera; ci arrivo prima e consumando di meno.
 
14806616
14806616 Inviato: 13 Gen 2014 12:06
 

wkowalski ha scritto:
non è che consuma meno tirando le marce... te piacerebbe! icon_smile.gif
E' la lunghezza dei tragitti ad influire, ovvero il numero di partenze a freddo: per i primi minuti la centralina butta dentro benzina a secchiate per darti la massima fluidità di marcia possibile (un bicilindrico a freddo tende a scalciare come un mulo), e per scaldare subito il catalizzatore e rispettare le norme sull'inquinamento. Se fai solo tragitti di pochi km in città, ecco che in pratica giri sempre a freddo, e hai il massimo consumo possibile, superiore anche a quello del giretto allegro in montagna.

ciao

WK


Ciao questo lo sapevo anche io, ed è quello che ho cercato di spiegare nel mio messaggio... però ho specificato anche che mi fa i 15/17 quando vado a lago o faccio dei giri da solo(min 50km)... giri in cui fuori città ci sono poche partenze da fermo, poche accelerazioni brusche (come riprendendo dai tornanti) e velocità tutto sommato costante... eppure sembra che nei giri tra tornanti mi consumi meno!
Secondo il tuo ragionamento se la usassi in autostrada, a velocità costante, a caldo (come mi è già capitato, a partire da quando l'ho portata a casa), dovrei consumare molto meno, e invece non è così!


ps: ho lo scarico completo, quindi niente cat, ma i consumi sono sempre stati uguali.

pps: posto che in autostrada min ai 120 devi andare.. se andassi a 80km/h fisso probabilmente consumerei meno, ma non è verosimile.. sarebbe come un consumo "potenziale" e non "reale" della moto
 
14806657
14806657 Inviato: 13 Gen 2014 12:37
 

gatobrujo ha scritto:
Per essere esatti, con l'auto schiaccio 'acceleratore fino a 3-4000 giri, poi cambio. Il motore lavora a piena ammissione, col massimo rendimento, e consuma di meno.


non è una buona idea... non c'è solo il problema della farfalla, ci sono altri 200 fattori per cui il minore consumo possibile con qualsiasi mezzo ce l'hai accelerando molto dolcemente e frenando il meno possibile... fai la prova e vedrai.
Specie se l'auto è a iniezione, la centralina vede gas spalancato e pressione nel collettore che crolla: per darti le massime prestazioni reagisce entrando in open loop, aumentando il tempo di iniezione e regolando l'anticipo di conseguenza, tre cose che fanno consumare parecchio... se invece apri dolcemente il gas cambiando appena puoi alla marcia più alta, la centralina resta in closed loop e consumi il minimo possibile.

ciao

WK
 
14806664
14806664 Inviato: 13 Gen 2014 12:41
 

ormai su praticamente tutte le auto c'è il dispositivo che mostra il consumo istantaneo, basta provare e si capisce subito anche senza nessuno nozione o senza nessuna esperienza. Ricordo quando avevo una Audi tiptronic, se partivo con il gas a 4000 giri l'indicatore di consumo istantaneo schizzava a 45 lt per 100 km icon_mrgreen.gif Da paura.
 
14806806
14806806 Inviato: 13 Gen 2014 14:49
 

Kattivik ha scritto:
quando avevo una Audi tiptronic, se partivo con il gas a 4000 giri l'indicatore di consumo istantaneo schizzava a 45 lt per 100 km icon_mrgreen.gif Da paura.

a me capita con una cavolo di yaris e partendo normalmente eusa_wall.gif ...ed io in auto sono un bradipo! accelero lentamente, uso il freno il meno possibile (con decellarazione lunghissime che, purtroppo, fanno impazzire chi è dietro di me ed ha fretta icon_asd.gif )

comunque la questione del tenere il motore in coppia per consumare meno non ho capito se è una boiata oppure è verità. anzi proprio non ho capito il discorso di filippo79 0510_help.gif
 
14807873
14807873 Inviato: 14 Gen 2014 10:15
 

fg ha scritto:
comunque la questione del tenere il motore in coppia per consumare meno non ho capito se è una boiata oppure è verità. anzi proprio non ho capito il discorso di filippo79 0510_help.gif

Lo so di avere il dono di NON farmi capire, cercherò di spiegarmi.
E' molto diffuasa la credenza che per ottenere il minimo consumo bisogna tenere il motore sempre al regime di coppia massima. In realtà ciò non è quasi mai vero.

Vediamo se riesco a spiegarmi per passi:

0)Per consumare poco occorre andar piano. L' attrito aerodinamico e dei pneumatici cresce col quadrato della velocità, e le frenate assorbitrici di energia sono più rare e meno intense nella guida rilassata. Queste ovvietà sono per dire che i ragionamenti seguenti valgono a parità di prestazioni richieste.

1)data una certa condizione di guida, occorre una certa potenza. Questa potenza sarà generalmente molto inferiore a quella massima erogabile dal motore, specialmente sulle moto. (Nella guida in strada la potenza massima serve solo per pochi istanti durante le accelerazioni. Anche a 130Km/h si utilizzano massimo 30CV).

2)per parzializzare la potenza del motore ci sono due sistemi, utilizzare un basso regime e parzializzare il gas. Il guidatore abile nella riduzione dei consumi sarà quello che sceglierà la combinazione ottima dei due:
-se si parzializza il gas si ottiene un drastico calo del rapporto di compressione effettivo e un aumento considerevole del lavoro di pompaggio dovuto alla strozzatura sull'aspirazione. Il calo di rendimento è notevolissimo, può scendere a frazioni di quello massimo possibile per il motore.
-Se si usa un basso regime la fasatura delle valvole non sarà quella ottimale, ma che calo di rendimento provoca? Per fare una valutazione grossolana ci viene in aiuto il grafico della coppia massima in funzione dei giri del motore. Nei tipici motori moderni notiamo che la coppia è molto costante, per esempio per un motore da 10000 giri ha un massimo a circa 6000 ma ha un valore prossimo a quello massimo a quasi tutti i regimi. Si può stimare che il calo di rendimento sia circa proporzionale a quello della coppia, per esempio se a 3000 giri ho l'80% della coppia massima probabilmente avrò anche l'80% del rendimento massimo.

3)La conclusione è che per una data potenza conviene scegliere una combinazione giri/gas che prediliga un regime basso regimi con gas aperto. Ovviamente come in tutte le cose non bisogna esagerare, i limiti sono:
-a regimi estremamente bassi (prossimi al minimo sui motori moderni) il calo di rendimento dovuto al regime "sbagliato" è effettivamente troppo elevato, non conviene andarci
-su alcuni veicoli non conviene aprire completamente il gas perché la centralina può cambiare il rapporto stechiometrico arricchendo la miscela per ottenere le massime prestazioni a discapito dell'efficienza.

Naturalmente tutto questo vale per motori 4tempi moderni ad iniezione, che permettono di far lavorare il motore in condizioni prossime a quelle ideali. Con i carburatori il discorso è simile, ma il range di giri utilizzabile con il gas molto aperto è meno ampio.

Lamps!
 
14812883
14812883 Inviato: 18 Gen 2014 9:31
 

Diciamo che la combinazione che dà i consumi minori è quella con la marcia più bassa possibile, cioè con la marcia più bassa a cui il motore ha ancora un rendimento accettabile. E' un regime superiore a quello a cui il motore comincia a strappare (2-3000 giri a seconda del motore) ma può essere inferiore a quello di coppia massima, che spesso è vicino al massimo dei giri. Diciamo che a 3-4000 giri (a seconda del motore) il rendimento è accettabile e si lavora alla massima apertura della farfalla, cioè con le minime perdite di pompaggio.
Con la mia vecchia Guzzi Breva potevo dare tutto gas senza strappi già a 2000 giri e spesso giravo con le marce lunghe e il motore fra 2000 e 3000 giri (il regime di coppia massima è meno di 3000 giri), con un consumo di 1 lt. ogni 25-27 km. Era un piacere andare in giro col motore che brontola, pronto a riprendere.
La mia attuale Yamaha YBR 250 ha un motore con regime di potenza massima a 7500 giri e coppia massima a 6750 (piccolo scarto, frequente nei motori moderni). A 3000 giri ancora strappa dando tutto gas, e si ha un regime regolare a 4-5000 giri, cioè con la marcia più lunga 65-85 km/h. Per andare più forte il motore deve salire di giri; il rendimento del motore migliora fino al regime di coppia massima 6750 giri, 110 km/h, ma ovviamente i consumi salgono a causa della resistenza dell'aria. Comunque è un motore poco spinto (21 CV) e ha consumi molrto bassi, mediamente 30 km/lt. Si possono ridurre ancora montando un pignone con un dente in più, che fa girare meno il motore a parità di velocità; bisogna aprire di più il gas e questo aumenta il rendimento del motore e abbassa i consumi, anche se la velocità massima probabilmente si riduce un po'
 
14813082
14813082 Inviato: 18 Gen 2014 13:52
 

Probabilmente,oltre a un disinteresse delle case produttrici verso il tema consumi (come già detto,per il 90% dei motociclisti il consumo non è un fattore così determinante),un buon numero di motociclisti non ha i presupposti per una guida economica...

Un esempio lampante: con la mia moto,monocilindrico a carburatore (fcr41...) di vecchia concezione,leggermente elaborata,andando abbastanza sparati su qualche percorso collinare si fanno 12-13 km/l o anche meno...ma se guidata in modo molto tranquillo si arrivano a fare quasi 25 km/l,successo più volte calcolando da pieno a pieno...quando l'ho detto su un altro forum pensavano fossi un pazzo o un contaballe (anche qui qualcuno...) perchè l'utenza media pare non riuscire a passare i 15 km/l

In sostanza le moto in una buona percentuale di casi,avrebbero possibilità di consumare mooolto meno di quanto consumano di solito,ma vuoi perchè uno in moto pensa (giustamente) a divertirsi e a dare del gas (io sono il primo),vuoi perchè anche volendo non è capace a guidare economico,i risultati sono quelli che sono

P.s. Non dimentichiamoci le sempre più stringenti normative che impongono di adottare aspirazioni e scarichi tappati all'inverosimile...non sono certo un toccasana per i consumi,anzi (e neanche per la salute del motore...mai sentito quanto scaldano certe moto con gli scarichi originali,e come con degli aftermarket il problema non si ripresenti?)...a parita di moto,con aspirazione e scarichi ragionevolmente liberi (non parlo di un tubo da stufa al posto della marmitta e i carburatori col "cornetto") si possono avere miglioramenti dei consumi nell'ordine del 10-20%
 
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