Leggo i commenti sul sito e mi dico, ma insomma se tutti hanno il carattere dei tizi che han commentato, siamo fritti!
Ci vuole grinta, ci vuole educazione e rispetto.
E per realizzare quei propositi caro motociclismo ci vuole gente con balle cubiche, gente pulita e poco o nulla ricattabile e tanta tanta tanta educazione civica. Di quella che nella scuola non fanno più e di quella che invece spesso provate z fare voi ! Grazie Motociclismo e speriamo che anche per te sia un 2014 ricco di buone cose!

Letto l'elenco dei desiderata, ma ce n'è almeno un paio che mi rendono perplesso. Cito testualmente:

Incredibile, va in giro a multare per eccesso di velocità (!!!) i motociclisti che si godono l’asfalto delle strade dell’Appennino.

E per cosa mai li dovrebbe multare? Per colori irregolari della carrozzeria? Poi si può discutere dell'accanimento delle FdO verso una determinata categoria, ma è anche vero che certe strade (per esempio quelle che attraversano alcune zone appenniniche della mia provincia) diventano delle vere piste con l'immaginabile disagio di chi vi abita e si vede scorrazzare davanti tutto il giorno torme di pilotoni (magari con lo scarico aperto con la famosa scusa e ridicola scusa del loud pipes save lives o del fatto che la moto è passione e far casino fa parte della passione medesima e chissenefrega di chi quella passione non ce l'ha).

Sarei anche più che d'accordo per avere percorsi fuoristrada autorizzati ma mi aspetterei però che gli utenti rispettassero poi le regole loro imposte e che non vedessero il fuori strada come una zona franca dove tutto è permesso.

In generale credo che gli utenti della strada, a prescindere dal mezzo in loro possesso, meriterebbero molta più attenzione da parte dello Stato che in troppi frangenti ci considera polli da spennare oppure pone regole severe da un lato e dall'altro chiude uno o due occhi sulla loro applicazione (ad esempio sulla velocità effettiva dei ciclomotori); è pur vero che ognuno di noi dovrebbe farsi un sano esame di coscienza domandandosi se ogni volta che monta in sella fa uso del buonsenso (che già sarebbe tanto e preferibile, magari, al rigido rispetto delle leggi).

va punito chi se lo merita, non chi ha l'unica colpa di possedere una moto.

In altri campi come l’auto, il gruppo FIAT ha ottenuto pochi giorni fa, dall’Europa, ben 400 milioni di euro a fronte dell’impegno di realizzare per EXPO un’auto ecologica. E la “Moto”? Non ci risulta, nonostante la disponibilità economica, che qualcuno abbia chiesto qualcosa alla Comunità Europea per presentare un due-tre ruote con questi requisiti: sicurezza totale e rispetto per l’ambiente.

Sull'operato a dir poco discutibile della Forestale di Arezzo credo che ci sia ben poco da aggiungere a quanto da mesi si dice. Poi i motociclisti non sono tutti dei santi, lo sappiamo. Ma infatti va punito chi se lo merita, non chi ha l'unica colpa di possedere una moto.