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Inviato: 6 Nov 2013 12:20 Oggetto: Un pezzo degli appennini:Monti sibillini
Questo non e' un vero e proprio report... vorrei solo segnalare un luogo davvero poco conosciuto, Ovvero il parco dei monti sibillini.
CI siamo passati quest'estate durante un viaggio ferrara-norcia fatto solo su strane normali sugli appennini, purtroppo funestato da 3 ore di pioggia.. in pratica dalla toscana all'inizio del parco ( un peccato, perche' i paeseggi erano davvero belli, molto piu' dolci rispetto alle maestose ma aspre alpi). E mi sono trovato davanti questo gioiello di paesaggio bucolico
Che faceva un contrasto assurdo con o bordi di questa conca, che ricordavano molto le alpi
In mezzo a tutto il Paese di castelluccio, famoso per le lenticchia
il giorno dopo, al ritorno, ancora sorprese... la valle si era completamente riempita di nebbia! prima...
e dopo!
Insomm,a una gioia per gli occhi... se siete di passaggio nelle vicinanze, non fateveli scappare!
Rux
Ginocchio a Terra
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Inviato: 6 Nov 2013 12:43
Non posso che concordare. Fatto nel lontano 2000 con una Varadero, si gode dei paesaggi e delle belle strade (io alloggiavo ad Amandola). Consiglio caldamente anche un trekking alle Gole dell'Infernaccio! Buon divertimento!
marktbike
MotoGp
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Inviato: 6 Nov 2013 14:41
Bravo complimenti per aver divulgato queste zone così particolari dell'Italia Centrale dove abito e ti posso assicurare che Castelluccio in particolare è molto conosciuta dai centauri che nei week ne riempiono la piazza
zorba57
Ospite
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Inviato: 6 Nov 2013 16:19
I Sibillini non sono solo belle strade e piacere per gli occhi!
Sono un insieme di leggende molto antiche ma ancora vive, di escursioni (dall'Infernaccio -già detto- alle cime del Vettore, Sibilla, Priora, ecc. al lago di Pilato;
A quel che resta dell'ingresso della Grotta (della Sibilla);
I laghetti dei 'pantani' i cui bordi sono pieni di cavalli;
L'inghiottitoio del piano grande, che divora le acque di scioglimento della neve e le porta.. boh.. parrebbe in un lago sotterraneo per poi farle riemergere a decine di Km nelle sorgenti del Nera, (Provarono ad inizio dello scorso secolo a colorare l'acqua con inchiostro per capire quale vena andava ad alimentare ma senza risultato, ecco perché si ipotizza la presenza un lago interno);
La grande pietra nera trovata nell'istmo del lago di Pilato con sopra iscrizioni mai decifrate ed oggi esposta alla casa del parco di Montemonaco;
I riti maledetti e di patti oscuri che portarono il Vescovo di Norcia a chiudere gli accessi per il lago con muri e guardie qualche secolo fa e ad impiccare e disperdere i resti dei corpi nel lago stesso di un prete ed un suo accompagnatore che andavano al lago per motivi oscuri.
Senza dimenticare la presenza del lupo appenninico e dell'aquila..
Insomma sono, zone molto particolari, che amo in modo particolare (s'era capito) e che hanno rappresentato e rappresentano tutt'ora dei posti magici per me, dove spesso desidero recarmi per il richiamo che suscitano.
Castelluccio è solo in una piccola area della catena.. fra l'altro il versante più ripido e selvaggio è quello marchigiano mentre l'umbro è più dolce con dolci declivi.
Ciao,
Ebiker
PS: dimenticavo.. quando leggete 'lenticchie di Castelluccio' in vendita in tutti i mercati, negozi e supermercati d'Italia non date per nulla per vero. Se fosse tutto vero il Piano Grande, Pian Piccolo e Pian Perduto dovrebbero essere grandi come metà della Pianura padana
ebiker
Impennata
Ranking: 376
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Inviato: 6 Nov 2013 19:39
Non sapevo tutte queste storie! Sinceramente non sapevo nemmeno cosa aspettarmi... ci son passato cosi' e ne son rimasto incantanto!!!! Ma il lago dove sta?
il lago è...
hai presente il monte più altro che vedevi dal valico (la foto con la nebbia) ed anche quello più vicino a te, quello più a sud.. Quello è il Vettore ed è anche il più alto della catena.
E' fatto un po a ferro di cavallo allungato (lo vedi bene su Google earth) al centro c'è una gola di carattere glaciale che ha, nella parte più alta un piccolo laghetto. Fra l'altro popolato da una specie di piccolissimo gamberetto unico al mondo, sopravvissuto li dall'era glaciale. Per arrivare al lago devi, o andare sulla cima del monte e da li discendere nella valle, o percorrere la lunga valle dal paesino di Foce.
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