Leggi il Topic


Sdraiato e ingessato [come farsi più male possibile]
14491998
14491998 Inviato: 5 Lug 2013 21:48
Oggetto: Sdraiato e ingessato [come farsi più male possibile]
 

Visto che i consigli "fai il bravo", "vai piano", "pensa sempre a cosa direbbe la mamma", ecc..., li sappiamo tutti, e non hanno avuto molto successo... icon_asd.gif

Mi piacerebbe aprire uno spazietto semiserio intitolato qualcosa del tipo:

Sdraiato e Ingessato - Modi per farsi male il piu' possibile


In cui potremmo inserire le nostre esperienze personali, scritte in maniera scherzosa, su come cercare in tutti i modi, anche quelli piu' banali, di farsi piu' male del necessario.

Non catalogandoli come "consigli" qualcuno (me per primo) potrebbe tra una risata e l'altra immaginarsi nella situazione e magari impararci qualcosa.

Comincio io! 0509_doppio_ok.gif

  • I guanti??? Fa caldo, non li metto!

  • Ai 50 l'ultima volta e' rimasta attaccata a terra, proviamo piu' forte!

  • Piega piega, il tassello e' molto laterale!
 
14492203
14492203 Inviato: 5 Lug 2013 23:25
 

Inauguro io il topic!

-ma no dai, fa caldo, le maniche della giacca (con relative protezioni) non le metto...

Risultato: un mese abbondante di gesso per frattura multipla al gomito, tralaltro del braccio con cui scrivo. Alé! Se non altro ho imparato la lezione.
 
14492215
14492215 Inviato: 5 Lug 2013 23:33
 

Piena estate, 35 gradi all'ombra, mi vesto leggero tanto devo fare poca strada... icon_cool.gif
Clavicola spezzata esattamente a metà e fratture al polso sinistro eusa_wall.gif eusa_wall.gif
...avrei dovuto partire per il mare dopo 3 ore 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif
Bye bye ferie 0510_saluto.gif
 
14492260
14492260 Inviato: 6 Lug 2013 0:37
 

topomotogsx ha scritto:
Piena estate, 35 gradi all'ombra, mi vesto leggero tanto devo fare poca strada... icon_cool.gif
Clavicola spezzata esattamente a metà e fratture al polso sinistro eusa_wall.gif eusa_wall.gif
...avrei dovuto partire per il mare dopo 3 ore 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif
Bye bye ferie 0510_saluto.gif


Uno con la vespa in sterrato!
Dai con l'enduro adesso lo riempio di polvere!
Caduto, braccio girato al contrario, frattura scomposta in 3 parti, 1 anno di fisioterapia e ora non lo muovo del tutto... icon_sad.gif
 
14492413
14492413 Inviato: 6 Lug 2013 8:15
 

Fortunatamente mi è sempre andata bene, però posso raccontare di un mio amico. Sera d'estate, caldo notevole, ci troviamo al bar, concordiamo l'uscita per il giorno successivo. Quando ci congediamo lui dice "vado a fare benza, così domani non perdiamo tempo...". Mentre si reca al distributore (era solo) una macchina (in una rotonda in città) non gli dà la precedenza: ciao ciao astragalo... 0509_down.gif
 
14492421
14492421 Inviato: 6 Lug 2013 8:20
 

Io non mi sono mai scassato da richiedere un ambulanza e sono sempre tornato a casa con i miei mezzi. E senza usare abbigliamento specifico (difatti ora fa caldo e giro senza guanti ovvio).
Però ho dovuto soccorrere un amico mio,beppe. Stava girando con la moto da trial su un argine del po,gli è scappata la ruota davanti ed è finito in canotta e panaloncini nei rovi!
Sembrava uscito da una session di saw l'enigmista. E per disinfettare c'era solo la grappa

Ultima modifica di Doc_express il 6 Lug 2013 8:21, modificato 1 volta in totale
 
14492422
14492422 Inviato: 6 Lug 2013 8:21
 

io e un mio amico siamo andati a verona al bike expo e in occasione gli ho fatto comprare il paraschiena dainese .A maggio facciamo la cisa vecchia ,gli chiedo : hai messo il paraschiena ????Mi dice ho quello della giacca tecnica . risultato cade e si lesiona 12 vertebre della schiena , una costola, e il femore rotto . Quindi ragazzi sicurezza prima di tutto e non andate mai più forte del vostro angelo custode . buona strada a tutti doppio_lamp.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14492520
14492520 Inviato: 6 Lug 2013 9:17
 

20 agosto 2011, versys da 3 mesi e " ormai sono padrone del mezzo"! Insieme alla moto ho comprato giubbotto con protezioni e guanti, ma per 8 anni ho girato con la vespa 125 gt in braghe di tela e canotta eusa_naughty.gif . Uff che caldo, ma devo andare al brico a comprare il grasso per la catena, sarà un km e ci metto un minuto, figurati se mi metto il giubbotto: sono scivolato dopo 30 secondi a 20 all'ora, cercando parcheggio. Ho girato in una vietta, un ostacolo non visto ne previsto mi costringe a toccare il freno anteriore con la ruota girata e...sbang!! eusa_wall.gif Moto sopra la caviglia, meno male non avevo la gold wing, trauma da schiacciamento e 20 giorni di stampelle, ma in moto sono tornato dopo una settimana, facevo meno fatica a guidare che a camminare. rotfl.gif
Subito dopo ho comprato gli scarponcini con protezioni che metto anche per fare manovra a motore spento! 0509_lucarelli.gif
 
14492780
14492780 Inviato: 6 Lug 2013 11:22
 

Metà dei gloriosi anni '80.
Soggetto 01, rimane in panne con la sua Aprilia Tuareg. Dopo aver dato un'occhiata alla moto, intuisce possa trattarsi della batteria a terra.
Soggetto 02 si propone di trainarlo con il suo Malaguti FireBird "nuovo" di pacca ("così vedi la potenza del mio FireBird", dice).

E così i due soggetti legano le loro rispettive moto con una fune (dal maniglione posteriore del FireBird al manubrio della Tuareg). Effettivamente il FireBird è una potenza, e si fa una bella salita trainando il soggetto 01 e la sua moto.
Arrivati in cima girano entrambe le moto e si lanciano in discesa, ancora legati, per mettere in moto a strappo la Tuareg ("ti traino anche in discesa; per mettere in moto a strappo devi andare forte", sentenzia con convinzione il soggetto 02).

Il soggetto 01, ingrana la prima e una volta raggiunta la giusta velocità stacca la frizione.
Grande! Il motore riparte... e la Tuareg schizza in avanti a velocità warp... supera il FireBird... gli sguardi del soggetto 01 e del soggetto 02 si incrociano, il tempo rallenta, la gioia sui loro occhi piano piano si trasforma in terrore. Sono lì, affiancati, con la Tuareg in piena accelerazione. L'endurone Aprilia supera il piccolo Malaguti... la fune si tende e il soggetto 02 si ritrova improvvisamente a marcia indietro... prima di cadere rovinosamente.
Il soggetto 02 indossa dei jeans della Energy con la banda laterale, un giubbotto in jeans con il colletto alzato e gli anfibi rubati durante il servizio militare. Se la caverà con qualche livido e un bel taglio sulla nuca.
Al soggetto 01 va decisamente peggio. Il suo abbigliamento è composto da pantaloncino corto in jeans, tshirt bianca della Levis, espadrillas. Non ricordo di aver visto una parte del suo corpo non grattuggiata icon_asd.gif Nel cadere (ovviamente senza casco), il soggetto 01 ha lasciato per terra anche un orecchino (con pezzo di orecchio annesso). Passerà circa 2 mesi a medicarsi le ferite, bestemmiando per non riuscire a trovare una posizione in cui sdraiarsi, avendo dei graffi sul culo, sulla schiena, sulla pancia, gambe, braccia, faccia, nuca... 0509_banana.gif

E questo è solo il primo degli incidenti capitati al soggetto 01... domani vi racconterò di quando ha superato in curva il pulman che trasportava in gita le ragazze dell'A.C.R., e ha incrociato il camioncino del fruttivendolo icon_asd.gif
 
14492875
14492875 Inviato: 6 Lug 2013 12:11
 

AcidBurn ha scritto:
Metà dei gloriosi anni '80.
Soggetto 01, rimane in panne con la sua Aprilia Tuareg. Dopo aver dato un'occhiata alla moto, intuisce possa trattarsi della batteria a terra.
Soggetto 02 si propone di trainarlo con il suo Malaguti FireBird "nuovo" di pacca ("così vedi la potenza del mio FireBird", dice).

E così i due soggetti legano le loro rispettive moto con una fune (dal maniglione posteriore del FireBird al manubrio della Tuareg). Effettivamente il FireBird è una potenza, e si fa una bella salita trainando il soggetto 01 e la sua moto.
Arrivati in cima girano entrambe le moto e si lanciano in discesa, ancora legati, per mettere in moto a strappo la Tuareg ("ti traino anche in discesa; per mettere in moto a strappo devi andare forte", sentenzia con convinzione il soggetto 02).

Il soggetto 01, ingrana la prima e una volta raggiunta la giusta velocità stacca la frizione.
Grande! Il motore riparte... e la Tuareg schizza in avanti a velocità warp... supera il FireBird... gli sguardi del soggetto 01 e del soggetto 02 si incrociano, il tempo rallenta, la gioia sui loro occhi piano piano si trasforma in terrore. Sono lì, affiancati, con la Tuareg in piena accelerazione. L'endurone Aprilia supera il piccolo Malaguti... la fune si tende e il soggetto 02 si ritrova improvvisamente a marcia indietro... prima di cadere rovinosamente.
Il soggetto 02 indossa dei jeans della Energy con la banda laterale, un giubbotto in jeans con il colletto alzato e gli anfibi rubati durante il servizio militare. Se la caverà con qualche livido e un bel taglio sulla nuca.
Al soggetto 01 va decisamente peggio. Il suo abbigliamento è composto da pantaloncino corto in jeans, tshirt bianca della Levis, espadrillas. Non ricordo di aver visto una parte del suo corpo non grattuggiata icon_asd.gif Nel cadere (ovviamente senza casco), il soggetto 01 ha lasciato per terra anche un orecchino (con pezzo di orecchio annesso). Passerà circa 2 mesi a medicarsi le ferite, bestemmiando per non riuscire a trovare una posizione in cui sdraiarsi, avendo dei graffi sul culo, sulla schiena, sulla pancia, gambe, braccia, faccia, nuca... 0509_banana.gif

E questo è solo il primo degli incidenti capitati al soggetto 01... domani vi racconterò di quando ha superato in curva il pulman che trasportava in gita le ragazze dell'A.C.R., e ha incrociato il camioncino del fruttivendolo icon_asd.gif
sei tu lo 01? icon_asd.gif
 
14493115
14493115 Inviato: 6 Lug 2013 14:31
 

No no, io da giovane ero un angioletto eusa_hand.gif icon_asd.gif
 
14493472
14493472 Inviato: 6 Lug 2013 17:40
 

Non vedo l'ora di sapere la seconda puntata del Soggetto 01:Dicon_biggrin.gificon_biggrin.gificon_biggrin.gificon_biggrin.gif
 
14493543
14493543 Inviato: 6 Lug 2013 18:23
 

ha centrato l'ape del fruttivendolo?
Questa è successa a un mio collega di lavoro. yamaha r1 a carburatori (non chiedetemi di che anno)
Lui con tua in pelle e tutto ,la sua futura moglie con solo un giubbotto di pelle ad ombelico scoperto,casco da cross di biolla (si è dimostrato eccezzionale...da comprare).
Insomma la moto cade a velocità discreta (sarà stata a 160 ) lui rotola,lei raspa e poi rotola.
Stranamente si è fatto più male lui (più fratture su una gamba) lei invece ha consumato un paio di guanti (avrà cercato di fare attrito stile gatto quando arrampica) e dopo un atterraggio sulle tette ha raspato una zona femminile MOLTO delicata.
Si sta ancora cercando di capire come abbia fatto.
In compenso data la strisciata sul muso dell'integrale...ha resistito. Dovessi comprare un casco integrale compro quello.
Sono sposati da 5 anni e hanno due bimbi (al più grande hanno preso l'harley a batteria)
E adesso vi racconto le mie....conclusasi tutte bene senza gesso e ambulanza per fortuna...
-Avevo Marco dietro,con l'elefant 125,sbagliamo in pieno una curva su uno sterrato,risultato giù nelle ortiche e con ricci piantati ovunque.
-strada colletta di barge,col klr. Imposto una curva veloce...strada sporca da scarichi bovini,la moto parte . Nonostante ero senza guanti mi sono raspato poco. Ho però perso la croce di guerra della wermacht di mio bisnonno appesa al giubbotto di pelle.
-La peggiore: Elefant 750 ,curvone di casalgrasso,gennaio,esco da una festa (probabilmente carburato) arrivo nel curvone troppo allegro. La moto parte dietro,la recupero,poi parte davanti,poi ha dato una scodata e mi sono sentito come un pilota da caccia quando schiaccia eject!
Striscio che va bene,rovino un paio di pantaloni di pelle con le frange 0509_mitra.gif e mi consumo dove mi siedo. C'e da dire che il pompone mi ha portato a casa col telaio storto,i carter rotti (senza olio) e plastiche a pezzi.
E' stata la botta che mi ha fatto smettere di bere. In nessuno dei casi avevo un casco integrale! E la testa non l'ho mai toccata
 
14493910
14493910 Inviato: 6 Lug 2013 21:55
 

AcidBurn ha scritto:
domani vi racconterò di quando ha superato in curva il pulman che trasportava in gita le ragazze dell'A.C.R., e ha incrociato il camioncino del fruttivendolo icon_asd.gif


Il racconto dei 2 soggetti mi ha fatto icon_asd.gif non poco e attendo fremente il racconto dell'incontro ravvicinato con il fruttivendolo icon_asd.gif
 
14493956
14493956 Inviato: 6 Lug 2013 22:25
 

Liukutz ha scritto:
AcidBurn ha scritto:
domani vi racconterò di quando ha superato in curva il pulman che trasportava in gita le ragazze dell'A.C.R., e ha incrociato il camioncino del fruttivendolo icon_asd.gif


Il racconto dei 2 soggetti mi ha fatto icon_asd.gif non poco e attendo fremente il racconto dell'incontro ravvicinato con il fruttivendolo icon_asd.gif


Anche io ho cominciato a ridere di gusto davanti al monitor rotfl.gif rotfl.gif
Aspetto di leggere che si é infilato nel carico di ortaggi e ha distrutto una zucca usando la sua zucca icon_mrgreen.gif icon_asd.gif rotfl.gif
 
14498087
14498087 Inviato: 8 Lug 2013 20:25
 

Circa tre ore fa. (giacche tecniche non ne ho, ed ho uno scooter 50)

"la felpa? nah fa caldo"

Maledette gomme con la cera! mi si è chiuso l'anteriore e ho dato una bella grattata! niente di grave, ma se non mi fossi fatto niente sarei più felice! XD
 
14498509
14498509 Inviato: 8 Lug 2013 23:34
 

Questa storia avvenne nell'anno del Giubileo. Ora, non chiedetemi che c***o sia il Giubileo. Io so solo che ha a che fare con la chiesa e che mai come quell'anno si vide tanta gnagna in giro per le strade italiane icon_asd.gif
E il piccolo paesello nel quale ha luogo questo racconto non faceva eccezione: una moltitudine di ragazze si diede appuntamento quel giorno nel piazzale della chiesa per prendere il pullman che le avrebbe condotte a Roma per festeggiare il Giubileo.

Il Soggetto01 non aveva idea di cosa fosse il Giubileo (così come il 90% degli individui di sesso maschile che abitavano in paese), ma quel giorno, come al solito, si trovava al bar di fronte la chiesa a fare colazione prima di andare a pranzo.
La sua Honda Storta [*una NSR 250 ribattezzata simpaticamente in seguito a un incidente per cui il telaio si storse a tal punto che, quando passava sulle pozzanghere, le due ruote lasciavano due tracce parallele e ben distinte] era parcheggiata lì di fronte.
Alla vista di tante donne, il Soggetto01 più di ogni altro, perse la testa e iniziò a dire frasi senza senso, abbandonò la sua birra sul tavolino e saltò in sella alla sua Honda Storta con la quale iniziò una serie di penne... così, tanto per farsi notare.

Ovviamente nessuna delle ragazze era interessata alle moto. Loro continuarono a scambiarsi gesti di pace e cantare le canzoni dell'ACR, fino al momento della partenza.
Alla vista del pullman che si allontanava, molti avventori del bar si commossero e bevvero il bicchiere di birra tutto d'un fiato, perché sapevano che mai più in vita loro avrebbero visto tanta gnagna in un unico punto (e per giunta quel punto si trovava proprio di fronte al bar del paese!)

Fu allora che il Soggetto01 tornò al bar: "dai raga, io inseguo il pullman, chi viene?"
Solo una persona, all'alba di quel mezzogiorno, aveva bevuto abbastanza per salire sulla Honda Storta del Soggetto01: quel ragazzo lo chiamerò Soggetto03.
E così i due partirono all'inseguimento del pullman, in sella all'Honda Storta e ovviamente senza casco.

Si sappia che, per raggiungere la superstrada, il pullman doveva necessariamente percorrere la famigerata curva PUX. Non so perché avesse quel nome... so solo che si tratta di un lunghissimo curvone a destra con pendenza verso l'esterno: un luogo perfetto dove chiunque sia alto più di 1,60 poteva sfregare il ginocchio a terra senza neanche dover piegare la moto. Il Soggetto01 lo sapeva e aveva intenzione di superare il pullman proprio in quella curva.
Chi era ignaro di tutto era il povero Soggetto03... lui quel giorno era uscito solo per comprare l'Intrepido e invece si era ritrovato al bar a bere Ichnusa, ed ora si trovava sul sellino posteriore di una moto talmente storta da stare in piedi senza neanche il cavalletto, all'inseguimento di un pullman pieno di ragazze casa&chiesa che neanche conoscevano.

Ma bando alle ciance. La Honda Storta aveva ormai raggiungo il pullman recante gli striscioni dell'ACR. A bordo, 54 ragazze vergini (alcune più di altre) intonavano Laudato sii oh mio Signore. Poche di loro sapevano cosa fosse una NSR250, e nessuna di loro sapeva che il Soggetto01 esisteva.
Eppure il nostro giovine amico, era destinato a farsi conoscere. Da lì a pochi giorni, il parroco avrebbe addirittura parlato di lui durante la predica domenicale. Ma lui non poteva saperlo, perché pur avendo tante qualità bizzarre, non era dotato della preveggenza.
Il Soggetto01 sapeva solo che doveva superare il pullman in curva. E lo fece... quasi. La Honda Storta si trovava più o meno a metà pullman quando in direzione opposta il camioncino verde del fruttivendolo sopraggiunse con fare minaccioso "Stiquatzi, stringiti!" gridò il Soggetto01 al Soggetto03, che non se lo fece ripetere due volte, strinse bene le ginocchia, schiacciò i gomiti contro i fianchi e ringraziò il Signore di non avere indosso il suo bomber voluminoso icon_asd.gif
La moto era abbastanza stretta da passare tra il pullman e il camion, i due soggetti, in modalità sottiletta, erano abbastanza magri da poter sopravvivere, tutto andava meglio di quanto sperava il Soggetto01: sarebbero passati tra pullman e camion, in paese se ne sarebbe parlato per almeno una settimana... Ah se solo il camion non avesse avuto quel maledetto specchietto retrovisore! La moto passò incolume tra i due veicoli, ma la povera faccia del povero Soggetto03 si spiaccicò contro lo specchietto del camion. Non volò via solo perché le sue gambe erano talmente serrate contro il culo del Soggetto01 da essere un tutt'uno con esso.

E così finisce questa storia. Il Soggetto01 aveva rimediato un altro aneddoto da raccontare al bar. Il Soggetto03 aveva rimediato una decina di punti di sutura e una cicatrice che va dal naso allo scalpo. Il parroco aveva rimediato uno spunto di riflessione per fare la sua supercazzola domenicale. Le ragazze non si accorsero di niente, anche se la leggenda vuole che una di esse, un giorno, incrociando per strada il Soggetto01 disse "ma tu sei quello che faceva le penne davanti alla chiesa?". "E certo che sono io!! Ma ho smesso con le moto, ho comprato una macchina. Adesso è dal carrozziere, ma appena la ritiro ti porto a fare un giro". Il povero Soggetto01, che come ho già detto non aveva il dono della preveggenza, non sapeva che quella macchina sarebbe esplosa da lì a pochi giorni... ma questa è un'altra storia 0510_saluto.gif
 
14498521
14498521 Inviato: 8 Lug 2013 23:43
 

AcidBurn ha scritto:
Questa storia avvenne nell'anno del Giubileo. Ora, non chiedetemi che c***o sia il Giubileo. Io so solo che ha a che fare con la chiesa e che mai come quell'anno si vide tanta gnagna in giro per le strade italiane icon_asd.gif
E il piccolo paesello nel quale ha luogo questo racconto non faceva eccezione: una moltitudine di ragazze si diede appuntamento quel giorno nel piazzale della chiesa per prendere il pullman che le avrebbe condotte a Roma per festeggiare il Giubileo.

Il Soggetto01 non aveva idea di cosa fosse il Giubileo (così come il 90% degli individui di sesso maschile che abitavano in paese), ma quel giorno, come al solito, si trovava al bar di fronte la chiesa a fare colazione prima di andare a pranzo.
La sua Honda Storta [*una NSR 250 ribattezzata simpaticamente in seguito a un incidente per cui il telaio si storse a tal punto che, quando passava sulle pozzanghere, le due ruote lasciavano due tracce parallele e ben distinte] era parcheggiata lì di fronte.
Alla vista di tante donne, il Soggetto01 più di ogni altro, perse la testa e iniziò a dire frasi senza senso, abbandonò la sua birra sul tavolino e saltò in sella alla sua Honda Storta con la quale iniziò una serie di penne... così, tanto per farsi notare.

Ovviamente nessuna delle ragazze era interessata alle moto. Loro continuarono a scambiarsi gesti di pace e cantare le canzoni dell'ACR, fino al momento della partenza.
Alla vista del pullman che si allontanava, molti avventori del bar si commossero e bevvero il bicchiere di birra tutto d'un fiato, perché sapevano che mai più in vita loro avrebbero visto tanta gnagna in un unico punto (e per giunta quel punto si trovava proprio di fronte al bar del paese!)

Fu allora che il Soggetto01 tornò al bar: "dai raga, io inseguo il pullman, chi viene?"
Solo una persona, all'alba di quel mezzogiorno, aveva bevuto abbastanza per salire sulla Honda Storta del Soggetto01: quel ragazzo lo chiamerò Soggetto03.
E così i due partirono all'inseguimento del pullman, in sella all'Honda Storta e ovviamente senza casco.

Si sappia che, per raggiungere la superstrada, il pullman doveva necessariamente percorrere la famigerata curva PUX. Non so perché avesse quel nome... so solo che si tratta di un lunghissimo curvone a destra con pendenza verso l'esterno: un luogo perfetto dove chiunque sia alto più di 1,60 poteva sfregare il ginocchio a terra senza neanche dover piegare la moto. Il Soggetto01 lo sapeva e aveva intenzione di superare il pullman proprio in quella curva.
Chi era ignaro di tutto era il povero Soggetto03... lui quel giorno era uscito solo per comprare l'Intrepido e invece si era ritrovato al bar a bere Ichnusa, ed ora era seduto sul sellino posteriore di una moto talmente storta da stare in piedi senza neanche il cavalletto, all'inseguimento di un pullman pieno di ragazze casa&chiesa che neanche conoscevano.

Ma bando alle ciance. La Honda Storta aveva ormai raggiungo il pullman recante gli striscioni dell'ACR. A bordo, 54 ragazze vergini (alcune più di altre) intonavano Laudato sii oh mio Signore. Poche di loro sapevano cosa fosse una NSR250, e nessuna di loro sapeva che il Soggetto01 esisteva.
Eppure il nostro giovine amico, era destinato a farsi conoscere. Da lì a pochi giorni, il parroco avrebbe addirittura parlato di lui durante la predica domenicale. Ma lui non poteva saperlo, perché pur avendo tante qualità bizzarre, non era dotato della preveggenza.
Il Soggetto01 sapeva solo che doveva superare il pullman in curva. E lo fece... quasi. La Honda Storta si trovava più o meno a metà pullman quando in direzione opposta il camioncino verde del fruttivendolo sopraggiunse con fare minaccioso "Stiquatzi, stringiti!" gridò il Soggetto01 al Soggetto03, che non se lo fece ripetere due volte, strinse bene le ginocchia, schiacciò i gomiti contro i fianchi e ringraziò il Signore di non avere indosso il suo bomber voluminoso icon_asd.gif
La moto era abbastanza stretta da passare tra il pullman e il camion, i due soggetti, in modalità sottiletta, erano abbastanza magri da poter sopravvivere, tutto andava meglio di quanto sperava il Soggetto01: sarebbero passati tra pullman e camion, in paese se ne sarebbe parlato per almeno una settimana... Ah se solo il camion non avesse avuto quel maledetto specchietto retrovisore! La moto passò incolume tra i due veicoli, ma la povera faccia del povero Soggetto03 si spiaccicò contro lo specchietto del camion. Non volò via solo perché le sue gambe erano talmente serrate contro il culo del Soggetto01 da essere un tutt'uno con esso.

E così finisce questa storia. Il Soggetto01 aveva rimediato un altro aneddoto da raccontare al bar. Il Soggetto03 aveva rimediato una decina di punti di sutura e una cicatrice che va dal naso allo scalpo. Il parroco aveva rimediato uno spunto di riflessione per fare la sua supercazzola domenicale. Le ragazze non si accorsero di niente, anche se la leggenda vuole che una di esse, un giorno, incrociando per strada il Soggetto01 disse "ma tu sei quello che faceva le penne davanti alla chiesa?". "E certo che sono io!! Ma ho smesso con le moto, ho comprato una macchina. Adesso è dal carrozziere, ma appena la ritiro ti porto a fare un giro". Il povero Soggetto01, che come ho già detto non aveva il dono della preveggenza, non sapeva che quella macchina sarebbe esplosa da lì a pochi giorni... ma questa è un'altra storia 0510_saluto.gif



Ahahahaha stupenda! 0509_doppio_ok.gif
Non so perchè ma leggendo la immagino raccontata con la voce del tipo dei documentari Luce icon_asd.gif icon_asd.gif
 
14498549
14498549 Inviato: 9 Lug 2013 0:03
 

AcidBurn i tuoi aneddoti meritano un topic apposta, sono spassosissimi e li racconti da favola 0510_inchino.gif
 
14498701
14498701 Inviato: 9 Lug 2013 7:49
 

AcidBurn ha scritto:
. Il povero Soggetto01, che come ho già detto non aveva il dono della preveggenza, non sapeva che quella macchina sarebbe esplosa da lì a pochi giorni... ma questa è un'altra storia 0510_saluto.gif

ma che sei lucarelli ??? grande rotfl.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
14499624
14499624 Inviato: 9 Lug 2013 12:52
 

...nkia...! Acid, non smetto più di ridere... troppo divertente la tua narrativa.
 
14500175
14500175 Inviato: 9 Lug 2013 16:13
 

AcidBurn ha scritto:
Questa storia avvenne nell'anno del Giubileo. Ora, non chiedetemi che c***o sia il Giubileo. Io so solo che ha a che fare con la chiesa e che mai come quell'anno si vide tanta gnagna in giro per le strade italiane icon_asd.gif
E il piccolo paesello nel quale ha luogo questo racconto non faceva eccezione: una moltitudine di ragazze si diede appuntamento quel giorno nel piazzale della chiesa per prendere il pullman che le avrebbe condotte a Roma per festeggiare il Giubileo.

Il Soggetto01 non aveva idea di cosa fosse il Giubileo (così come il 90% degli individui di sesso maschile che abitavano in paese), ma quel giorno, come al solito, si trovava al bar di fronte la chiesa a fare colazione prima di andare a pranzo.
La sua Honda Storta [*una NSR 250 ribattezzata simpaticamente in seguito a un incidente per cui il telaio si storse a tal punto che, quando passava sulle pozzanghere, le due ruote lasciavano due tracce parallele e ben distinte] era parcheggiata lì di fronte.
Alla vista di tante donne, il Soggetto01 più di ogni altro, perse la testa e iniziò a dire frasi senza senso, abbandonò la sua birra sul tavolino e saltò in sella alla sua Honda Storta con la quale iniziò una serie di penne... così, tanto per farsi notare.

Ovviamente nessuna delle ragazze era interessata alle moto. Loro continuarono a scambiarsi gesti di pace e cantare le canzoni dell'ACR, fino al momento della partenza.
Alla vista del pullman che si allontanava, molti avventori del bar si commossero e bevvero il bicchiere di birra tutto d'un fiato, perché sapevano che mai più in vita loro avrebbero visto tanta gnagna in un unico punto (e per giunta quel punto si trovava proprio di fronte al bar del paese!)

Fu allora che il Soggetto01 tornò al bar: "dai raga, io inseguo il pullman, chi viene?"
Solo una persona, all'alba di quel mezzogiorno, aveva bevuto abbastanza per salire sulla Honda Storta del Soggetto01: quel ragazzo lo chiamerò Soggetto03.
E così i due partirono all'inseguimento del pullman, in sella all'Honda Storta e ovviamente senza casco.

Si sappia che, per raggiungere la superstrada, il pullman doveva necessariamente percorrere la famigerata curva PUX. Non so perché avesse quel nome... so solo che si tratta di un lunghissimo curvone a destra con pendenza verso l'esterno: un luogo perfetto dove chiunque sia alto più di 1,60 poteva sfregare il ginocchio a terra senza neanche dover piegare la moto. Il Soggetto01 lo sapeva e aveva intenzione di superare il pullman proprio in quella curva.
Chi era ignaro di tutto era il povero Soggetto03... lui quel giorno era uscito solo per comprare l'Intrepido e invece si era ritrovato al bar a bere Ichnusa, ed ora si trovava sul sellino posteriore di una moto talmente storta da stare in piedi senza neanche il cavalletto, all'inseguimento di un pullman pieno di ragazze casa&chiesa che neanche conoscevano.

Ma bando alle ciance. La Honda Storta aveva ormai raggiungo il pullman recante gli striscioni dell'ACR. A bordo, 54 ragazze vergini (alcune più di altre) intonavano Laudato sii oh mio Signore. Poche di loro sapevano cosa fosse una NSR250, e nessuna di loro sapeva che il Soggetto01 esisteva.
Eppure il nostro giovine amico, era destinato a farsi conoscere. Da lì a pochi giorni, il parroco avrebbe addirittura parlato di lui durante la predica domenicale. Ma lui non poteva saperlo, perché pur avendo tante qualità bizzarre, non era dotato della preveggenza.
Il Soggetto01 sapeva solo che doveva superare il pullman in curva. E lo fece... quasi. La Honda Storta si trovava più o meno a metà pullman quando in direzione opposta il camioncino verde del fruttivendolo sopraggiunse con fare minaccioso "Stiquatzi, stringiti!" gridò il Soggetto01 al Soggetto03, che non se lo fece ripetere due volte, strinse bene le ginocchia, schiacciò i gomiti contro i fianchi e ringraziò il Signore di non avere indosso il suo bomber voluminoso icon_asd.gif
La moto era abbastanza stretta da passare tra il pullman e il camion, i due soggetti, in modalità sottiletta, erano abbastanza magri da poter sopravvivere, tutto andava meglio di quanto sperava il Soggetto01: sarebbero passati tra pullman e camion, in paese se ne sarebbe parlato per almeno una settimana... Ah se solo il camion non avesse avuto quel maledetto specchietto retrovisore! La moto passò incolume tra i due veicoli, ma la povera faccia del povero Soggetto03 si spiaccicò contro lo specchietto del camion. Non volò via solo perché le sue gambe erano talmente serrate contro il culo del Soggetto01 da essere un tutt'uno con esso.

E così finisce questa storia. Il Soggetto01 aveva rimediato un altro aneddoto da raccontare al bar. Il Soggetto03 aveva rimediato una decina di punti di sutura e una cicatrice che va dal naso allo scalpo. Il parroco aveva rimediato uno spunto di riflessione per fare la sua supercazzola domenicale. Le ragazze non si accorsero di niente, anche se la leggenda vuole che una di esse, un giorno, incrociando per strada il Soggetto01 disse "ma tu sei quello che faceva le penne davanti alla chiesa?". "E certo che sono io!! Ma ho smesso con le moto, ho comprato una macchina. Adesso è dal carrozziere, ma appena la ritiro ti porto a fare un giro". Il povero Soggetto01, che come ho già detto non aveva il dono della preveggenza, non sapeva che quella macchina sarebbe esplosa da lì a pochi giorni... ma questa è un'altra storia 0510_saluto.gif

a parte che sono morto dal ridere, ma qual'è la curva pux??? che sono di piacenz anche io e non la conosco...
 
14500185
14500185 Inviato: 9 Lug 2013 16:18
 

Il paesello in questione si trova in Sardegna icon_wink.gif
(ecco perché i giovini bevevano Ichnusa icon_asd.gif )
 
14500935
14500935 Inviato: 9 Lug 2013 21:10
 

AHAHAH voglio altri aneddoti icon_asd.gif 0510_inchino.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Sicurezza e PrevenzioneEsperienze personali, Guida Sicura

Forums ©