Signore e signori, finalmente eccomi!
Probabilmente non ci crederete, perchè stento a crederci anch'io
ma sono riuscito a liberarmi dai vari casini e ho sistemato le foto, che troverete qui sotto (se sono in grado, altrimenti in fondo c'è il link al mio album su FacciaLibro
)
Intanto ringrazio davvero tutti quanti per la fantastica giornata.
Nei vari tratti ho occupato posizioni di coda, posizioni centrali e ho provato anche il brivido di stare all'inizio del gruppo. Che dire: gran bella esperienza, grande strada, grandi paesaggi e grandissima compagnia.
Pian piano (moooolto piano
) sto imparando a collegare nomi - moto - facce
, ma i miei neuroni hanno bisogno di ancora un po' di tempo
Scusatemi per aver mancato la partenza a Como. Credo di essere arrivato non più di 5 minuti dopo che eravate partiti dalla rotonda; poi complice il tentativo (andato a vuoto) di far benzina a vari distributori (ma nessuno che accetta carte a Como ?!?!
) e il macello immane di veicoli sul lungolago, il mio ritardo rispetto al gruppo è aumentato.
Io poi ci ho messo del mio: dimenticando che la salita da Schignano era stata sostituita dalla salita da Dizzasco, abbandono il traffico salendo da Schignano. Arrivato praticamente a 2 km da dove eravate, sbaglio strada e
ridiscendo da Dizzasco!!!
Grazie, grazie, non applaudete troppo che mi emoziono
Capito di aver fatto una gran stro... caz... minc... confusione, risalgo da Dizzasco, riarrivo a Castiglione d'Intelvi e finalmente vi raggiungo a San Fedele per il pranzo
Sul pranzo glisserei velatamente: la mia birra media si è persa per strada, 5 panini fatti "a caso" sulla base di non so quali annotazioni hanno preso le cameriere, ordinazioni che non sono state saldate (sempre secondo le cameriere che, a questo punto, segnavano davvero a caso).
Fattostà che siamo sopravvissuti e, soprattutto ci siamo rifocillati.
Salita al Balcone ottima, poi Val Rezzo (e lì mi sono divertito da matti, anche se ho rischiato un frontale con un'auto sbucata dal nulla e un volo per asfalto sconnesso).
Spunta il terrore benzina, condiviso anche da Sbarbato e LaMiki (grazie che mi avete tenuto compagnia nella mia ansia
); salendo per Val Rezzo, il mio CBR si emoziona e va in ebollizione, con conseguente fuoriuscita di liquido refrigerante; ma si tratta solo di una manciata di gocce (be', ohddio... ho annaffiato mezza strada
).
Raffreddati i bollenti spiriti, si riparte per Cavargna, anche se il
Vecchio della Montagna (TM) ci dissuade dal proseguire oltre, perchè la strada da "sconnessa" stava diventando "pietosa".
E allora, giù, verso Carlazzo (e soprattutto verso un distributore
).
La Shell ci salva dalla
Maledizione della Spinta Nera ed è ormai ora dei commiati: i due gruppi, traghettanti e valleggianti (eh??) si separano.
Io mi sono unito ai secondi, siamo ritornati in quel di San Fedele d'Intelvi con un'andatura decisamente più sostenuta (meno traffico e gruppo meno numeroso); devo dire che ho dovuto concentrarmi per riuscire a tenere il ritmo in certi passaggi, ma mi sto facendo le ossa
Come diceva Sbarbato, siamo ritornati nello stesso piazzale del pranzo ma abbiamo preferito stare alla larga dalla "sciura", non si sa mai che magari ci stesse aspettando con un souvenir
Da lì poi ultimi saluti, rientro dal lungolago (meno trafficato di quello che pensavo) e pallostrada fino a casa (anche questa non molto trafficata).
Ragazzi, che altro dire? Le emozioni che ancora provo ricordandomi il giro parlano da sole.
Grazie ancora e alla prossima.
Di seguito, accattatev'e foto!!!
Il gruppo sul Balcone d'Italia!!
Moto a caso...
Moto a caso con il grandissimo organizzatore in fondo
Lo spettacolare panorama dal Balcone
Il Lago di Lugano
Tanta bella gente, tra cui notiamo: Gianluca, LaMiki, ... ehm... ecco! Michela in mezzo alla foto mi distrae e adesso non riconosco più gli altri
A questo link trovate anche altre foto, sempre fatte sul Balcone. Poi figuriamoci se mi sono ricordato di farne altre
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A presto!