Ho trovato qualcosa sul sito Ber Racing, importatore di Arai per l'Italia (è la traduzione, apparentemente fatta da persone non in grado di usare un dizionario inglese-italiano, di una FAQ in inglese sul sito Arai Europe). Niente numeri o disegni, ma almeno c'è una descrizione di come funzionano le calotte etniche di Arai
Citazione:
Arai, consapevole che la forma della testa, ovvero la relazione tra lunghezza e larghezza, è importante quanto la taglia per determinare il casco giusto per te, produce quindi di caschi con calotte esterne ed interne differenti a seconda dei diversi continenti:
1) Stretta e allungata per l’area del Nord America. Si tratta della calzata tradizionale Arai (l’ovale allungato): per teste visibilmente strette sui lati, e la cui distanza fronte-nuca è notevole;
2) Più arrotondate per i paesi asiatici. Si tratta della calzata di transizione (l’ovale tondo): per teste chiaramente di forma arrotondata, dove lunghezza e larghezza sono all’incirca uguali.
3) Più ampia nella parte frontale per il mercato Europeo. Si tratta della calzata intermedia (l’ovale intermedio): per teste con una forma arrotondata, ma con una maggiore lunghezza frontale. Questa forma è una via di mezzo tra le due precedenti.
Nota: il corsivo è la mia traduzione di "distinctly narrow from side to side", il testo italiano sul sito Ber Racing dice "la cui lunghezza è chiaramente arrotondata da parte a parte"
Quindi secondo quello che dice Arai gli europei avrebbero una testa di forma intermedia tra i giapponesi e i nordamericani, cioè un pochino più lunga di quella dei giapponesi ma non tanto lunga e stretta quanto quella degli americani... resta il dubbio di sapere come abbiano fatto i pellegrini del Mayflower a farsi crescere la testa in modo abnorme, ma sono sicuro che esistono valide spiegazioni scientifiche. In ogni caso il fatto che altri produttori riescano a cavarsela benino con una calotta unica per entrambe le sponde dall'Atlantico mi fa pensare che le differenze tra la calzata media in Europa e Usa siano minori di quelle diciamo tra Barak Obama e Woody Allen