bognagol ha scritto:
Beh io mi riferivo a distanze considerevoli, a 10-20 metri vengono illuminate, ma a 400-500 m sono visibili solo con gli abbaglianti.. Ed è in quelcaso che servirebbero....
Ritengo che vengano illuminate anche da più di 10/20 mt: ti direi di fare una prova spegnendo gli anabbaglianti di notte in una strada di campagna dove ci sono dei cartelli stradali, ma lo ritengo pericoloso, non vorrei sentirmi in colpa.
Inoltre ritengo che un "ostacolo" in generale è meglio che sia illuminato quand'è vicino piuttosto che lontano
Doc_express ha scritto:
Si chiama riflessione da terra ,ciò che avviene. In pratica sparando luce "verso il basso " una piccola parte viene riflessa (può sembrare strano ma l'asfalto riflette,molto poco ma riflette. Inoltre il faro genera dei "flussi dispersi" ossia illumina (magari molto poco) anche "sopra " la linea di demarcazione dell'anabbagliante.
Se punti i fari anabbaglianti contro a un muro a 15/20 metri vedrai che da una linea a terra è bene illuminato.
Sopra a questa linea "sembra" oscuro ma in realtà i flussi dispersi generati dal faro qualcosa sparano pure lì.
Ritengo che un uso degli abbaglianti spropositato sia segno di cattiva educazione. Di giorno quelli delle moto più moderne sono fastidiosi.
Poi se non sbaglio c'è una legge che VIETA espressamente il loro uso incrociando altri veicoli.
Mi riferivo proprio a questo, solo che non ho trovato i termini giusti per spiegarlo