fabio4cilindri ha scritto:
Documenti, catenaccio di quelli ad anelli cementati con lucchettone enorme antitaglio...e pelle di giovane daino squaiato da un indiano della tribù "yamahaictins"
tutto ovviamente ben incastrato alla "tetris".
Per i documenti basta tenerli nel cofanetto morbido che tutte le concessionarie regalano all'acquisto della moto.
Uso la moto 365 giorni all'anno...compreso con pioggia e tempeste varie, nonostante il sottosella sia aperto nell'angolo che affaccia all'ammortizzatore, i documenti o quello che tengo all'interno non mi si è mai bagnato.
Solo qualche volta quando lavo la moto, con lancia a debita distanza, si infiltra dell'acqua...quindi meglio togliere la trousse documenti.
il calore dissipato dalla marmitta non è tale ovviamente da far prendere fuoco i documenti
, però eviterei di tenerci macchine fotografiche che potrebbero modificare per il calore la composizione interna dei circuiti elettrici, fidatevi che è più semplice di quanto si creda, cellulari, ma soprattutto bombolette spray di qualsiasi genere.
Le bombolette sono progettate per resistere ad una temperatura che oscilla dai 30° a 55/90° oltre, il cappuccio o la base a disco inferiore possono cominciare a deformarsi fino a creare crepe per poi cedere.
Ma quello che preoccupa è che i gas contenuti nelle bombolette per reazione molecolare con il calore acquistano volume, fino a 100 volte tanto per scala di 10°...quindi se sottoposte a calore continuo dilatano, premono sulle pareti della bomboletta che cede e vi scoppia sotto al cu*o all'improvviso...
Quindi
NO ad ogni genere di bombolette sottosella...capito
ANCELO !!!
Fabio
Fabio