Novità!!!
siccome il meccanico mi continuava a dire "torna tra due giorni" "torna domani pomeriggio" ecc ho deciso di smontarla da solo insieme ad un amico!
Così, ieri sera, per le 21 vado in officina dandomi appuntamento con Paolo
Arrivati lì prima cosa... mangiare!
Quindi, tra una cosa e l'altra alle 22 iniziamo a lavorare
Smontiamo le carene, ma gia quelle danno problemi alcune viti mezze rovinate hanno voluto fare un bel bagnetto nel WD-40
Dopo aver smontato le carene togliamo il sebatoio, ma anche li, il perno su cui ruota era bello inchiodato e quindi giu di mazzetta da 500gr! piano pianino però siamo riusciti a levarlo
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Continuando a smontare ci rendiamo sempre più conto che sta Mito no nè stata utilizzata solo in strada, ma che hanno gia fatto qualche accrocco, infatti, oltre alla molla del mono rinforzata sono state sfilate le forcelle ed anche ritarate (male.. infatti un paraolio è scoppiato). A causa di vari cavi collegati con il nastro isolante, per fare un lavoro ordinato smontiamo il cupolino per riuscire a togliere tutta la guaina di cavi che va davanti in modo di riuscire a togliere la valvola di scarico. Una volta smontato tutto però ci rendiamo conto che sotto al nastro isolante c'erano i fastom per togliere subito i cavi
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Continuando a smontare posso dirvi che monta molti pezzi buoni, tra cui il coperchio filtro cornuto, il mikuni TM35, testa 200H, centralina kokusan e l'espansione dovrebbe essere quella originale delle seven speed ripotenziate
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Arriviamo quindi a trovarci faccia a faccia con il perno che regge il motore ed anche il forcellone, eravamo tutti convinti che ci avrebbe fatto tirare giu tutti i santi, invece SBUM SBUM e usciva tranquillamente. Lo lascialo li infilato per metà e smontiamo i 4 pernetti davanti, via 1, 2, 3... ma il quarto era bello tosto... Forziamo, forziamo, ma, da una brugola esagonale era diventato un poligono a 24 lati
Mentre guadavamo mio padre che armeggiava co sta brugola stavano tutti zitti zitti a guardare con il cuore in gola
ad un certo punto l'illuminazione... scaldiamo con la pistola termica, poi di botto spruzziamo solo sulla vite lo svitol freddo... facciamo così e la vite esce
Tutti quanti tiriamo un sospiro di sollievo
Ormai il lavoro era finito, torniamo al perno, continuiamo a battere con il cacciavitone dall'altra parte quando ad un certo punto sentiamo che si incastra
Proviamo a sfilare ma niente..., proviamo a togliere il perno dall'altra parte ma niente nemmeno li...
Dopo 20 minuti di tira e molla, in un momento di silenzio per pensare dico: "vabbè, nel dubbio WD-40 sul perno" lo spruzzo, dò due martellate ed il perno esce
Il cacciavite però sta ancora là
Proviamo in tutti i modi, decidiamo di sdraiare la moto per terra in modo da tirare meglio ma nulla, decidiamo quindi di provare sempre con la pistola termica come avevamo fatto con gli agganci davanti, ci prepariamo, mio padre scalda, io pronto a freddare il cacciavite e paolo pronto a tirare... stiamo tutti fermi ad aspettare il via di mio padre... e... VIA!
Poggia la pistola termica alla sua destra, io spruzzo... ma salta la corrente
Al buio più totale sento la pistola termica che stava facendo bollire qualcosa, quindi subito panico, iniziamo a fare luce con i cellulari e praticamente papà aveva messo la pistola termica dentro alla vaschetta con dentro liquido refrigerante, olio ecc facendo saltare la corrente
Dopo aver visto l'ora decidiamo di lasciare tutto così come sta ed andarcene a casa... alle 01.40 di notte
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da notare il cacciavite che sta ancora infilato la dentro
Oggi torno in officina e chido al fabbro se mi salda una T sopra al cacciavite per poter fare più forza, come nella spada nella roccia